Difficoltà nel respiro, debolezza cronica senso di blocco alla gola ecc.
Salve, dopo aver avuto una forte polmonite due anni fa ho avuto diversi strani sintomi, ora vi spiego.
Finita la degenza dalla polmonite in ospedale, 4 giorni, perfettamente curata ho avuto dapprima un fastidioso e forte senso di oppressione alla gola, tanto che tutto il giorno non facevo ( anche tutt'ora) che schiarire la voce perchè il blocco mi impediva il respiro. Alla visita di controllo dopo un mese dal ricovero per la polmonite faccio presente la cosa, mi fecero raggi ai polmoni che non rilevarono nulla di anomalo e mi congedarono.
Più passa il tempo e più il respiro si fa corto e breve perchè se provo a respirare più profondamente mi fa male il petto e/o mi inizia a girare forte la testa come svenimento e mi vien la nausea, ho forti risalite di strano catarro, misto cibo spesso e bruciori lancinanti al petto.
Sono stato anche da un gastroenterologo che mi sconsigliò una gastroscopia perchè disse che sono troppo giovane per avere malattie serie e di curarmi con medinali che ovviamente ho preso, ma non hanno fatto nulla. Da un anno ho iniziato a sentirmi in continua nausea e se sforzo un pò lo stomaco rigurgito cibo (non vomito, risale come scende diciamo) quello che ho mangiato, anche molte ore dopo averlo mangiato. Ho avuto anche un forte incremento del peso, da 80 circa a 105 circa.
La cosa che mi preoccupa di più è che non riesco più a fare sport per via del fiato corto e del nodo alla gola, della mancanza di forze che ho constantemente , ho continuamente sonno, capogiri a volte negli ambienti poco areati inizio a vedere nero e mi pare di svenire più tutto quello che ho già descritto.
Io ora sono lanciato verso una gastroscopia, la cosa mi preoccupa e penso di avere una patologia seria.
Cosa mi consigliate? cosa potrebbe essere?
Vi ringrazio di tutto, complimenti per il servizio che offrite.
Un'altra cosa, è possibile effettuare una gastroscopia da privato nella mia zona? non trovo nessun contatto online.
Finita la degenza dalla polmonite in ospedale, 4 giorni, perfettamente curata ho avuto dapprima un fastidioso e forte senso di oppressione alla gola, tanto che tutto il giorno non facevo ( anche tutt'ora) che schiarire la voce perchè il blocco mi impediva il respiro. Alla visita di controllo dopo un mese dal ricovero per la polmonite faccio presente la cosa, mi fecero raggi ai polmoni che non rilevarono nulla di anomalo e mi congedarono.
Più passa il tempo e più il respiro si fa corto e breve perchè se provo a respirare più profondamente mi fa male il petto e/o mi inizia a girare forte la testa come svenimento e mi vien la nausea, ho forti risalite di strano catarro, misto cibo spesso e bruciori lancinanti al petto.
Sono stato anche da un gastroenterologo che mi sconsigliò una gastroscopia perchè disse che sono troppo giovane per avere malattie serie e di curarmi con medinali che ovviamente ho preso, ma non hanno fatto nulla. Da un anno ho iniziato a sentirmi in continua nausea e se sforzo un pò lo stomaco rigurgito cibo (non vomito, risale come scende diciamo) quello che ho mangiato, anche molte ore dopo averlo mangiato. Ho avuto anche un forte incremento del peso, da 80 circa a 105 circa.
La cosa che mi preoccupa di più è che non riesco più a fare sport per via del fiato corto e del nodo alla gola, della mancanza di forze che ho constantemente , ho continuamente sonno, capogiri a volte negli ambienti poco areati inizio a vedere nero e mi pare di svenire più tutto quello che ho già descritto.
Io ora sono lanciato verso una gastroscopia, la cosa mi preoccupa e penso di avere una patologia seria.
Cosa mi consigliate? cosa potrebbe essere?
Vi ringrazio di tutto, complimenti per il servizio che offrite.
Un'altra cosa, è possibile effettuare una gastroscopia da privato nella mia zona? non trovo nessun contatto online.
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Gentilie utente,
Credo che la gastroscopia possa essere utile in quanto i disturbi respiratori, alla già ed all'esofago possono essere compatibili con un reflusso esofageo con estensione al distretto respiratorio. Probabilmente di base c'è anche un fattore ansiogeno.
Quali terapie ha effettuato: farmaci, dose e durata ?
Cordialmente
Credo che la gastroscopia possa essere utile in quanto i disturbi respiratori, alla già ed all'esofago possono essere compatibili con un reflusso esofageo con estensione al distretto respiratorio. Probabilmente di base c'è anche un fattore ansiogeno.
Quali terapie ha effettuato: farmaci, dose e durata ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.7k visite dal 30/04/2012.
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