I sintomi sono riferibili
Gentili dottori
sono una donna di 40 anni, tiroidectomizzata ( per carcinoma tiroideo), da un po' di tempo , circa tre mesi, ho un problema che sta diventando sempre più fastidioso. i sintomi sono riferibili a reflusso gastroesofageo. Ho dolore toracico, tosse di notte difficoltà nel deglutire, come se ci fosse costantemente un boccone che non va giù, raucedine, senso di sazietà,anche se mangio un solo briciole e tutti questi sintomi diventano insopportabili se sono particolarmente agitata. Di recente sono andata da uno specialista che mi ha dato una cura: 1 compressa di lucen da 20mg e 1/2 compressa di peridon prima dei pasti. Dopo tre settimane, dopo una prima fase di miglioramento, io mi sento anche peggio di prima, ai sintomi precedenti si è aggiunto uno stato di torpore e mi sembra di soffocare anche se solo appoggio un foulard al collo,ma la cura è sempre la stessa. Mi chiedevo se, a questo punto, non sia meglio fare una gastroscopia di mia iniziativa e se devo farla non è meglio sospendere la cura nei giorni precedenti? Ho eseguito ecografia al collo di recente e non c'e nulla di patologico, ma ci sono alcune linfoadenopatie ascellari, inguinali e di recente anche sul collo.
Grazie per il gentile aiuto
sono una donna di 40 anni, tiroidectomizzata ( per carcinoma tiroideo), da un po' di tempo , circa tre mesi, ho un problema che sta diventando sempre più fastidioso. i sintomi sono riferibili a reflusso gastroesofageo. Ho dolore toracico, tosse di notte difficoltà nel deglutire, come se ci fosse costantemente un boccone che non va giù, raucedine, senso di sazietà,anche se mangio un solo briciole e tutti questi sintomi diventano insopportabili se sono particolarmente agitata. Di recente sono andata da uno specialista che mi ha dato una cura: 1 compressa di lucen da 20mg e 1/2 compressa di peridon prima dei pasti. Dopo tre settimane, dopo una prima fase di miglioramento, io mi sento anche peggio di prima, ai sintomi precedenti si è aggiunto uno stato di torpore e mi sembra di soffocare anche se solo appoggio un foulard al collo,ma la cura è sempre la stessa. Mi chiedevo se, a questo punto, non sia meglio fare una gastroscopia di mia iniziativa e se devo farla non è meglio sospendere la cura nei giorni precedenti? Ho eseguito ecografia al collo di recente e non c'e nulla di patologico, ma ci sono alcune linfoadenopatie ascellari, inguinali e di recente anche sul collo.
Grazie per il gentile aiuto
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Gentilissima,
I sintomi sono compatibili con un reflusso gastroesofageo. Probabilmente la terapia non è adeguata. Ovviamente potrebbe eseguire la gastroscopia, ma sarei dell'opinione di "aggiustare" prima la terapia. Ne parli con un gastroenterologo.
Tenga conto anche della necessità di seguire le norme igienico-dietetiche come da articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
I sintomi sono compatibili con un reflusso gastroesofageo. Probabilmente la terapia non è adeguata. Ovviamente potrebbe eseguire la gastroscopia, ma sarei dell'opinione di "aggiustare" prima la terapia. Ne parli con un gastroenterologo.
Tenga conto anche della necessità di seguire le norme igienico-dietetiche come da articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 26/04/2012.
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