Le mie domande ora sono
Salve,
Ho 19 anni e circa un mese fa sono stata con la scuola ad un viaggio di istruzione a Praga. Il giorno del ritorno, sia io che l'intera classe abbiamo rimesso il cibo della sera prima che ci avevano servito all'albergo.Ho accusato i tipici sintomi di un intossicazione alimentare, ho rimesso un intero giorno, poi ho avuto la febbre per un intera notte e in fine nausea. Ma mentre i miei compagni sono guariti dopo 5 giorni o meno, a me sono rimasti i sintomi: nausea, rigurgiti e avvolte acidità. Sono andata dalla mia dottoressa che mi ha diagnosticato una gastrite, prescrivendomi Plasil, Rifaximina 200mg e Biochetasi. Dopo circa una settimana e qualche giorno, sono stata meglio e sembravo essere guarita ma dopo tre giorni ho avuto una ricaduta: nausea, rigurgiti, groppo alla gola e tosse mucosa, nessun altro sintomo come dolori allo stomaco o alle scapole o anche bruciori.Sono andata da un gastroenterologo e lui afferma che è Esofagite, mi ha prescritto Gaviscon tre buste al dì e Pantorc 40mg - i primi tre giorni sia sera che mattino, poi per 20 giorni solo mattino. E' circa una settimana che prendo i medicinali e avvolte sembro stare meglio ma poi ancora mi sento come se dovessi rigettare o avessi un tappo alla gola. Seguo da un mese una dieta e non ho bevuto alcool, sto tentando al massimo anche di evitare le sigarette che sono purtroppo un mio vizio. Le mie domande ora sono, possibile che un intossicazione alimentare possa portare a un Esofagite? se sì, quanto ancora dovrò sopportarla? è guaribile o resteranno dei sintomi? Sarebbe meglio fare una gastroscopia?
Ringrazio e porgo distinti saluti.
Ho 19 anni e circa un mese fa sono stata con la scuola ad un viaggio di istruzione a Praga. Il giorno del ritorno, sia io che l'intera classe abbiamo rimesso il cibo della sera prima che ci avevano servito all'albergo.Ho accusato i tipici sintomi di un intossicazione alimentare, ho rimesso un intero giorno, poi ho avuto la febbre per un intera notte e in fine nausea. Ma mentre i miei compagni sono guariti dopo 5 giorni o meno, a me sono rimasti i sintomi: nausea, rigurgiti e avvolte acidità. Sono andata dalla mia dottoressa che mi ha diagnosticato una gastrite, prescrivendomi Plasil, Rifaximina 200mg e Biochetasi. Dopo circa una settimana e qualche giorno, sono stata meglio e sembravo essere guarita ma dopo tre giorni ho avuto una ricaduta: nausea, rigurgiti, groppo alla gola e tosse mucosa, nessun altro sintomo come dolori allo stomaco o alle scapole o anche bruciori.Sono andata da un gastroenterologo e lui afferma che è Esofagite, mi ha prescritto Gaviscon tre buste al dì e Pantorc 40mg - i primi tre giorni sia sera che mattino, poi per 20 giorni solo mattino. E' circa una settimana che prendo i medicinali e avvolte sembro stare meglio ma poi ancora mi sento come se dovessi rigettare o avessi un tappo alla gola. Seguo da un mese una dieta e non ho bevuto alcool, sto tentando al massimo anche di evitare le sigarette che sono purtroppo un mio vizio. Le mie domande ora sono, possibile che un intossicazione alimentare possa portare a un Esofagite? se sì, quanto ancora dovrò sopportarla? è guaribile o resteranno dei sintomi? Sarebbe meglio fare una gastroscopia?
Ringrazio e porgo distinti saluti.
[#1]
Molto probabilmente ha sviluppato un'esofagite a seguito dei ripetuti episodi di vomito. La terapia è adeguata e dovrà continuare. Eventualmente riprenda il procinetico.
Tranquilla... ne uscirà.
Cordialmente
Tranquilla... ne uscirà.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie dottore per la sua rassicurante risposta. Vorrei solo avere degli ultimi chiarimenti. Se per caso saprebbe dirmi approssimativamente quando comincerò ad avere un po' di sollievo e se le sigarette rallentano molto la guarigione, perché sfortunatamente è un vizio stupido che mi tengo molto stretto.
Ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
Ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
[#3]
Fumare è come annullare in parte l'effetto dei farmaci. Tenga anche conto della necessità di assumere qualche procinetico per favorire lo svuotamento gastrico ed attenersi alle norme igienico-dietetiche come da articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 21/04/2012.
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