Il test, non è possibile ripeterlo subito

Bisogna attendere un mese senza terapia altrimenti il test è falsato. I problemi di acidità possono essere risolti con il proseguimento della terapia antisecretiva qualora fosse stata sospesa. Eliminare l'Helicobacter non significa eliminare i disturbi digestivi e per tale motivo che non sempre c'è indicazione al trattamento del batterio. La terapia, ad ogni modo, è stata corretta anche se oggi c'è la tendenza a proseguirla per 10 giorni.

In allegato un mio articolo di riferimento sull'HP:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html

Nel suo caso mi preoccuperei di controllare i sintomi. Aveva già eseguito una gastroscopia per capire l'origine dei disturbi ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Non l'ho eseguita, ritiene che sia il caso? il mio medico non me l'ha prescritta. A dire la verità ho cominciato a star male a fine gennaio, il sintomo predominante era l'acidità, poi si aggiunse la digestione lenta, sensazione di stomaco pieno, eruttazioni, dolore allo sterno, bruciore retrosternale, nausea, sonnolenza, dolori e rumori a stomaco vuoto, mal di testa, inappetenza, sensazione di intolleranza ai fritti, persi un chilo. Il mio medico mi diede lansoprazolo x un mese e curare l'alimentazione, stavo molto meglio. Visto che però non era guarita di prescrisse il test per l'helicobacter, positivo, feci la cura, attendo di ripeterlo, mi ha fatto fare gli esami per la celiachia, ora ho episodi sporadici di acidità, mal di gola al mattino, bruciore retrosternale, pancia gonfia, feci chiare, fastidio all'addome alto sx, non sempre, forse dipende da cosa mangio, non so, mia madre ha sofferto di calcoli alla cistiffelea, forse anche io? mi aiuti a capire, senza allarmarmi, la prego, già non ci dormo la notte. Grazie

Da quanto arguisco quindi non ha eseguito un ciclo adeguato di terapia. Bisogna, infatti, procede con il farmaco antisecretivo a dose piena per 60 giorni e poi procedere con la dose ridotta per altro mese. Poi si sospende e, se dovessero ripresentarsi i disturbi, la terapia va ripresa. Ci potrebbe anche essere necessità di qualche procinetico, per favorire lo svuotamento gastrico, e controllare l'alimentazione come da consiglio al link:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

Cordialmente

Salve dott. Cosentino, ho eseguito la gastroscopia di mia iniziativa, referto: normale l'esofago nei 2/3 prossimali, al 1/3 distale si apprezza risalita della giunzione gastro esofagea senza segni endoscopici di esofagite da reflusso. Stomaco normo conformato e normo distensibile, presenta normale aspetto della mucosa in sede corpo fundica e antrale. Piloro pervio. Duodeno normale. Ernia da scivolamento. HP negativo. Il medico che mi ha fatto la gastro mi ha detto di prendere gaviscon, dopo i 3 pasti principali e prima di andare a letto, ma non ha specificato dopo quanto tempo dalla fine del pasto. Il mio medico di base mi ha dato da prendere riopan al posto di gaviscon, 2 ore dopo i pasti prinicpali e prima di coricarmi, ma non ha specificato per quanto tempo, lei che dice?. Per i disturbi intestinali che lui sospetta di origine nervosa, mi ha dato i fermenti vsl3 una bustina al dì ma non è stato chiaro se dopo i pasti o lontano dai pasti, la farmacista consiglia dopo i pasti, che ne pensa? Qual'è secondo Lei la terapia giusta, non serve un procinetico, mio padre, stesso mio problema assumeva valpinax o un inibitore della pompa protonica? Inoltre volevo sapere perchè si forma l'ernia iatale (gravidanza, stress) se si può ingrossare e non devo fare sforzi, se posso avere un'altra gravidanza e se lei consiglia di operarla, ho sentito parlare anche di interventi di osteopatia e inoltre non trova stano che l'helicobacter non abbia causato gastrite? anche se l'esame bioptico è stato richiesto. Grazie di cuore.