Forti segni di reflusso con edema e ace inibitori
Buongiorno,
ho 41 anni e da maggio 2010 sono in terapia per l'ipertensione. Ho avuto una gravidanza con grave gestosi e da li sono sempre stata sotto farmaci pertensivi.
Da giugno 2011 prendo quotidianamente 5mg di triatec.
Il problema sussiste da alcuni mesi, ovvero una tosse secca e persistente che non capivo da cosa fosse dovuta. L'otorino che ho consultato mi ha consigliato una laringoscopia che ha evidenziato reflusso gastroesofageo con segni di importante edema. Mi ha suggerito una cura con Pantorc per 2 mesi e mi ha detto che questo problema può essere causato dal farmaco per la pressione.
Premetto che non ho alcun altro segno di reflusso se non la tosse, che però non mi permette di dormire.
Posso chiedere un vostro parere sia sulla cura o su come procedere eventualmente?
grazie
ho 41 anni e da maggio 2010 sono in terapia per l'ipertensione. Ho avuto una gravidanza con grave gestosi e da li sono sempre stata sotto farmaci pertensivi.
Da giugno 2011 prendo quotidianamente 5mg di triatec.
Il problema sussiste da alcuni mesi, ovvero una tosse secca e persistente che non capivo da cosa fosse dovuta. L'otorino che ho consultato mi ha consigliato una laringoscopia che ha evidenziato reflusso gastroesofageo con segni di importante edema. Mi ha suggerito una cura con Pantorc per 2 mesi e mi ha detto che questo problema può essere causato dal farmaco per la pressione.
Premetto che non ho alcun altro segno di reflusso se non la tosse, che però non mi permette di dormire.
Posso chiedere un vostro parere sia sulla cura o su come procedere eventualmente?
grazie
[#1]
La cura per il reflusso è corretta ed i sintomi (tosse notturna ) potrebbero essere compatibili con il sospetto diagnostico dell'Otorino, anche se il farmaco per la pressione potrebbe, di per se stesso, avere il sintomo tosse fra gli effetti indesiderati. Ovviamente è bene un consulto gastroenterologico. Credo comunque valga la pena effettuare un ciclo di terapia antireflusso e valutarne l'effetto.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Le chiedo cortesemente un'altra informazione.
Riguardo l'assunzione del Pantorc, secondo lei come è meglio assumerlo? Perchè mi hanno indicato di assumerlo la sera prima di dormire, ma non trovo nessun giovamento nel farlo.
Quando ero ricoverata per la gestosi prendevo lo stesso farmaco come gastroprotettore (all'epoca prendevo un numero infinito di farmaci pertensori!) e lo prendevo però la mattina.
Secondo lei quando è meglio prenderlo per avere i maggiori benefici?
grazie
Riguardo l'assunzione del Pantorc, secondo lei come è meglio assumerlo? Perchè mi hanno indicato di assumerlo la sera prima di dormire, ma non trovo nessun giovamento nel farlo.
Quando ero ricoverata per la gestosi prendevo lo stesso farmaco come gastroprotettore (all'epoca prendevo un numero infinito di farmaci pertensori!) e lo prendevo però la mattina.
Secondo lei quando è meglio prenderlo per avere i maggiori benefici?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 16/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.