Celiachia?
salve,dopo un ricovero con Hgb5,2,due trasfusioni e varie infusioni di ferro ,il mio hgb rimane a 7,2 pertanto ho deciso di fare un gastro con biopsia,esito:1-FRAMMENTI DI MUCOSA DEL PICCOLO INTESTINO CARATterizzati istologicamente da aumento della quota linfoplasmacellulare nel corio,con presenza di granulociti eosinofili in sede interstiziale.la colorazione immunoistochimica con d3 ha eevidenziato in alcuni villi attività linfocitaria ai limiti di 25 linfociti x100 cellule epiteliali. I reperti descritti se pur sospetti data l'esiguità del referto e la presenza di hp a livello gastrico sono limitati per una diagnosi di malattia celiaca,si consiglia approfondimento clinico.2-3 frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale e di tipo fundico sede di gastrite cronica superficiale ,focalmente attiva e microerosiva a livello fundico con presenza di alcuni aggregati linfoidi intramuscolari.positiva la ricerca dell'hp(+)
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Gentile utente,
i dati endoscopici ed istologici rappresentati non giustificano la sua anemia, nè sono sospetti per morbo celiaco (ma dubbi, tant'è che si consiglia approfondimento diagnostico).
Saluti.
i dati endoscopici ed istologici rappresentati non giustificano la sua anemia, nè sono sospetti per morbo celiaco (ma dubbi, tant'è che si consiglia approfondimento diagnostico).
Saluti.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Il suo stomaco al controllo endoscopico risulta esente da neoplasia.
L'ipotesi celiachia va approfondita con esami ematologici ed eventualmente genetici (DQ2-DQ8).
In ogni caso credo che vada ricercata con attenzione e competenza la/le causa/e dell'anemia che, dai pochi dati che ci riporta, non traspare.
Si relazioni con il suo curante per le decisioni più opportune.
Cordialità
L'ipotesi celiachia va approfondita con esami ematologici ed eventualmente genetici (DQ2-DQ8).
In ogni caso credo che vada ricercata con attenzione e competenza la/le causa/e dell'anemia che, dai pochi dati che ci riporta, non traspare.
Si relazioni con il suo curante per le decisioni più opportune.
Cordialità
[#4]
Utente
io ho provato in tutti i modi,rivolgendomi a tre centri diversi in modo da essere visitata da ematologi che non appartenevano allo stesso staff,ma non ho avuto come risposta il perchè e l' origine della mia anemia,in compenso ho notato un notevole calo della vista(già soffrivo di s. da occhio pigro nel sx e mantenevo fino a 3 anni fa 2 /10 ora non ho più questo problema in quanto è astato diagnosticato"grave ipovisus occhio sx"e il dx sta cominciando a lasciarmi per strada.all'ultima visita tenevo 10/10 ora sono 8/9 /10,ciò che più mi da fastidio è la visione appannata e solo dopo un'attenta concentrazione riesco a mettere a fuoco.Sto perdendo il gusto di leggere perchè mi diventa faticoso concentrarmi.Inoltre con l'ultimo ciclo,che nonostante le due trasfusioni subite ,è sempre stasto puntuale,magari di flusso minore ma preciso ,ora dopo 1/2 giornata è letteralmente scomparso ,ero convinta che avendo avuto il primo ciclo a 18 anni e da quel momento non ho mai avuto un solo giorno di ritardo,gli avrei detto addio verso i 50 anni...e invece mi sbagliavo ho solo 44 anni e forse non lo avrò più....
[#5]
Talvolta non è così facile giungere ad una diagnosi d'origine di una anemia.
Per l'aspetto gastroenterologico le dò un consiglio molto semplice, quasi banale,
esegua il triplice controllo del sangue occulto fecale periodicamente (ad es. mensilmente) per un pò,
la reiterata negatività permetterà almeno di poter accantonare l'ipotesi di un'anemia da perdita cronica, di pertinenza gastroenterica.
Saluti
Per l'aspetto gastroenterologico le dò un consiglio molto semplice, quasi banale,
esegua il triplice controllo del sangue occulto fecale periodicamente (ad es. mensilmente) per un pò,
la reiterata negatività permetterà almeno di poter accantonare l'ipotesi di un'anemia da perdita cronica, di pertinenza gastroenterica.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 14/04/2012.
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