Fitte al torace, come esofago bloccato

Salve, vorrei chiedere un parere su un malessere presente da qualche giorno.
E' da una settimana che ho dei lievi episodi di mal di stomaco, arrivano e spariscono in pochi minuti. Qualche giorno fa dopo aver mangiato, avevo la sensazione che qualcosa fosse rimasto incastrato nella trachea, o forse nell'esofago, ho provato a bere ma non ha funzionat, così ho deciso che magari il problema si sarebbe risolto da solo, adesso che sono passati due giorni sento ancora quel blocco, come se fosse qualcosa incastrato che non va nè su nè giù, stamattina ho vomitato volontariamente sperando che se ci fosse del cibo incastrato sarebbe fuoriuscito ma non ha portato alcun beneficio. Facendo ampi respiri percepisco una fitta alla trachea/esofago (mi scuso ma proprio non so quale sia dei due), diciamo in mezzo al petto nella zona alta, ed è la stessa fitta che avverto digerisco.
Vorrei sapere se questi sintomi possano corrispondere a qualcosa.
Mi scuso per il disturbo e la ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentilissima,

credo sia impossibile che si tratti di un "reale" blocco a livello di trachea o esafago.

Prenderei in considerazione un reflusso o anche un problema ansiogeno ("nodo alla gola").

A volte può trattarsi di un minimo traumatismo al faringe o all'esofago cervicale a seguito della ingestione di alimenti (carne, pollo, pesce, cacciagione, ecc.) con presenza di qualche ossicino per cui rimane la sensazione di avere un qualcosa in gola. Ma certamente non ci sarà un "blocco" altrimenti sarebbe finita immediatamente al pronto soccorso.

Si tranquillizzi ed eventualmente se il disturbo non dovesse risolversi (o dovesse accentuarsi nelle prossime ore, ma ne dubito)) ne parli con il suo medico.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto.
In ogni caso questa sera faticavo a mangiare, ogni volta che inghiottivo un boccone sentivo fitte alla zona interessata ed ora fatico molto a digerire.
Speriamo che passi.
La ringrazio nuovamente per la sua risposta
[#3]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Mi sono dimenticata di aggiungere che il dolore non è nella zona della gola, ma più in basso, non so in che altri termini dirlo quindi mi trovo costretta ad usare termini non tecinici e mi scuso, in ogni caso il dolore è a livello dell'inizio del seno, in mezzo ovviamente, dove credo che appunto passi la faringe
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Quindi è un disturbo retrosternale e potrebbe essere compatibile con un reflusso. In attesa di parlarne con il suo medico può assumere qualche sciroppo antireflusso.

Cordiali saluti ed auguri di Buona Pasqua.

[#5]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Sono di nuovo io, mi scuso per il disturbo.
La situazione purtroppo non è migliorata, domani andrò dal mio medico ed in attesa della visita vorrei un ultimo parere per sapere se il mio disturbo potrebbe essere significativo.
Nlle ultime notti ho avuto sudorazione notturna abbondante ed ho avuto episodi di diarrea, oltretutto ho un persistente dolore al petto, e quando mangio il dolore al petto di accentua.
Vorrei sapere se poterbbe essere una cosa grave.

I miei cordiali saluti ed auguri di buona pasqua
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k


Gli episodi di diarrea non sono collegabili al dolore al petto. Ci aggiorni a dopo la visita con il suo medico.

Cordialmente




[#7]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Salve, eccomi di ritorno dalla visita medica.
Purtroppo il dottore di famiglia non era presente e c'era il sostituto, che mi ha dato da prendere Gaviscon e un altro farmaco di cui purtroppo non ricordo il nome, ed essendo scritto a mano sulla ricetta in maniera incomprensibile non posso riportare il nome, che inizia per L, credo sia qualcosa come Lic....proprio non riesco a decifrare
Ha detto che il primo farmaco devo prenderlo un ora prima dei pasti ma non ha detto niente riguardo al Glaviscon, nonotante abbia chiesto il dottre in questione continuava a darmi risposte completamente fuori luogo quindi vorrei chiedere a Lei se magari ha un indicazione di quando prendere il Gaviscon.
In oltre ho chiesto al suddetto medico per il mio dolore al petto, ma non mi ha dato risposta, in attesa di fare una nuova visita con il mio medico che sicuramente è maggiormente competente di questo speudo sostituto vorrei sapere da cosa è causato il dolore al petto, magari dagli acidi dello stomaco, o dal restringimento dell'esofago, e se grazie ai farmaci prescritti mi passerà.
Vorrei sapere solitamente quando si finisce la cura, se devo prendere questi farmaci ad esempio per un mese o per una settimana
Ultimissima cosa, io fumo dalle 4 o 5 sigarette al
giorno, dovrei smettere completamente oppure essendo poche le sigarette fumate non influiscono più di tanto?

Mi scuso per le tante domande poste, purtroppo il medico da cui sono andata è una persona davvero fuori dal comune, per usare un eufemismo, e visto che il mio dottore tornerà tra una settimana ne ho approfittato per chiarire qualche dubbio con queste domande
Ringrazio in anticipo per la risposta e ringrazio anche perchè in questo sito ci sono medici che sanno fare bene il loro lavoro d offrono un servizio utilissimo!
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Lo sciroppo antireflusso deve esere preso 30-60 min. dopo i pasti. E' difficile dire quanto dovrà durare la cura se ancora non conosciamo la diagnosi. Attenda il suo medico per gli accertamenti necessari.

Il fumo è sempre dannoso e soprattutto per i suoi disturbi.

Mi aggiorni.


Cordialmente