Dolore e feci molli
Salve, sono un ragazzo di 26 anni.
Da qualche periodo soffro di dolore durante e dopo evacuazione (feci molto molli e spappolate) tra ano che poi si irradia al basso ventre anche per mezza giornata. Inoltre ho una accentuata salivazione che mi induce ad ingoiare spesso e senso di gonfiore. (da alcuni anni soffro di reflusso, che combatto ogni tanto con Par iet).
Il medico mi ha prescritto Obimal e zirfos..pensa sia colite.
Dopo una settimana di cura...siamo a punto da capo.
p.s. mai stato stitico.
Evito sempre bevande gassate e grassi.
Sono moderatamente sportivo ma faccio un lavoro sedentario.
Grazie.
Da qualche periodo soffro di dolore durante e dopo evacuazione (feci molto molli e spappolate) tra ano che poi si irradia al basso ventre anche per mezza giornata. Inoltre ho una accentuata salivazione che mi induce ad ingoiare spesso e senso di gonfiore. (da alcuni anni soffro di reflusso, che combatto ogni tanto con Par iet).
Il medico mi ha prescritto Obimal e zirfos..pensa sia colite.
Dopo una settimana di cura...siamo a punto da capo.
p.s. mai stato stitico.
Evito sempre bevande gassate e grassi.
Sono moderatamente sportivo ma faccio un lavoro sedentario.
Grazie.
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>> Da qualche periodo soffro di dolore durante e dopo evacuazione (feci molto molli e spappolate) tra ano che poi si irradia al basso ventre <<
Gentilissimo,
credo che la soulzione migliore sia una visita proctologica per definire la patologia (emorroidi, ragade) alla base del suo disturbo. Per quanto concerne i disturbi digetsivi superiori questi sembrano essere collegati ad un reflusso gastroesofageo che dovrà essere seguito dal punto di vista terapeutico dal suo medicio o dal gastroenterologo (evitando terapie saltuarie e al bisogno).
Cordialmente
Gentilissimo,
credo che la soulzione migliore sia una visita proctologica per definire la patologia (emorroidi, ragade) alla base del suo disturbo. Per quanto concerne i disturbi digetsivi superiori questi sembrano essere collegati ad un reflusso gastroesofageo che dovrà essere seguito dal punto di vista terapeutico dal suo medicio o dal gastroenterologo (evitando terapie saltuarie e al bisogno).
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Il tutto potrebbe allora rientrare in una sindrome dell'intestino irritabile con risentimento al tratto digestivo superiore (dispepsia, reflusso) ed inferiore con le sensazioni riferite. In attesa della visita gastroenterologica può assumere prodotti (a base di simeticone, carbone vegetale, tisane ai semi di finocchio) per ridurre la tensione addominale.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.1k visite dal 05/04/2012.
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