Esofagite grado a
Salve a tutti,
una settimana fa ho fatto una gastroscopia e l'esito è stato il seguente:
Esofago: Esofagite di grado A, piccola ernia jatale, beanza cardiale, prolasso gastrico intermittente.
Stomaco: Non lesioni
Duodeno: Non lesioni del bulbo e della seconda porzione
Diciamo che già prima dell'esame il medico mi aveva fatto prendere lansoprazolo 15mg per 3 mesi che tuttora sto prendendo per ancora 2 settimane e gaviscon advance dopo i pasti principali, perché durante le feste di natale avevo accusato bruciore allo sterno e pertanto il medico aveva ipotizzato reflusso gastroesofageo in attesa della EGDS.
Volevo sapere se la cura è pertinente o dovrei integrare con altri farmaci, dando per scontato l'attenzione nell'alimentazione.
Vi ringrazion in anticipo per i consigli
una settimana fa ho fatto una gastroscopia e l'esito è stato il seguente:
Esofago: Esofagite di grado A, piccola ernia jatale, beanza cardiale, prolasso gastrico intermittente.
Stomaco: Non lesioni
Duodeno: Non lesioni del bulbo e della seconda porzione
Diciamo che già prima dell'esame il medico mi aveva fatto prendere lansoprazolo 15mg per 3 mesi che tuttora sto prendendo per ancora 2 settimane e gaviscon advance dopo i pasti principali, perché durante le feste di natale avevo accusato bruciore allo sterno e pertanto il medico aveva ipotizzato reflusso gastroesofageo in attesa della EGDS.
Volevo sapere se la cura è pertinente o dovrei integrare con altri farmaci, dando per scontato l'attenzione nell'alimentazione.
Vi ringrazion in anticipo per i consigli
[#1]
Gentile utente,
la cura è pertinete.
Può giovarsi anche dell'ausilio dei procinetici.
Cordialità
la cura è pertinete.
Può giovarsi anche dell'ausilio dei procinetici.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, potrebbe gentilmente indicarmi qualche farmaco da utilizzare del tipo indicato e quale beneficio potrebbe apportare?
Un'altra chiarimento, è corretto riprendere il lansoprazolo a settembre, come indicato dal medico dopo il ciclo che finisce tra 2 settimane, e quindi rimanere 5 mesi circa senza prendere farmaci? Non c'è il periocolo che l'esofagite (attualmente di grado A) possa peggiorare senza prendere farmaci, anche alla luce della presenza dell'ernia natale anche se di piccola entità?
Grazie 1000 per i preziosi consigli
Un'altra chiarimento, è corretto riprendere il lansoprazolo a settembre, come indicato dal medico dopo il ciclo che finisce tra 2 settimane, e quindi rimanere 5 mesi circa senza prendere farmaci? Non c'è il periocolo che l'esofagite (attualmente di grado A) possa peggiorare senza prendere farmaci, anche alla luce della presenza dell'ernia natale anche se di piccola entità?
Grazie 1000 per i preziosi consigli
[#3]
Gentile utente,
le fornisco informazioni di carattere generale sui procinetici.
Essi sono utilizzati in casi di reflusso gastroesofageo (aumentano il tono dello sfintere esofageo inferiore), atonia intestinale e ridotto svuotamento gastrico.
- Sono procinetici sull'intestino prossimale (esofago e tenue prossimale) Domperidone, Metoclopramide e Levosulpride.
- Cisapride e Eritromicina invece sono procinetici con azione totale (su tutto l'intestino).
Le ricordo anche:
- Clebopride, procinetico utilizzato per migliorare i tempi di svuotamento dello stomaco e dell'intestino.
- Trimebutina è un farmaco agonista dei recettori encefalinergici dell'apparato gastrintestinale. La sua azione regolatoria della motilità del tratto digerente è dovuta a questa azione encefalino-simile.
I procinetici sono usati anche come antiemetici, per migliorare lo svuotamento gastrico.
Per quanto concerne scelta, posologia e durata della terapia
il mio invito è di fare riferimento al suo gastroenterologo.
Saluti.
le fornisco informazioni di carattere generale sui procinetici.
Essi sono utilizzati in casi di reflusso gastroesofageo (aumentano il tono dello sfintere esofageo inferiore), atonia intestinale e ridotto svuotamento gastrico.
- Sono procinetici sull'intestino prossimale (esofago e tenue prossimale) Domperidone, Metoclopramide e Levosulpride.
- Cisapride e Eritromicina invece sono procinetici con azione totale (su tutto l'intestino).
Le ricordo anche:
- Clebopride, procinetico utilizzato per migliorare i tempi di svuotamento dello stomaco e dell'intestino.
- Trimebutina è un farmaco agonista dei recettori encefalinergici dell'apparato gastrintestinale. La sua azione regolatoria della motilità del tratto digerente è dovuta a questa azione encefalino-simile.
I procinetici sono usati anche come antiemetici, per migliorare lo svuotamento gastrico.
Per quanto concerne scelta, posologia e durata della terapia
il mio invito è di fare riferimento al suo gastroenterologo.
Saluti.
[#4]
Utente
La ringrazio molto per quanto dettagliatamente descritto, volevo nuovamente chiederLe se fosse corretto riprendere il lansoprazolo a settembre dopo 5 mesi, dopo il ciclo che finisce tra 2 settimane? Non c'è il periocolo che l'esofagite (attualmente di grado A) possa peggiorare senza prendere antiacidi, anche alla luce della presenza dell'ernia natale anche se di piccola entità? Ancora grazie 1000 per i preziosi riscontri
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 04/04/2012.
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