Dolore addominale attività fisica e acidità

Salve, ho 20 anni, sono alto 1.78 per un peso di 66kg. Da circa metà febbraio ho accusato di diversi sintomi comparsi tutti insieme:
1) Dolore al fianco sinistro in alto, presente ad ogni attività fisica, delle volte insopportabile, altre volte più lieve ma costante, con obbligo di rallentamento. Faccio un attività fisica costante da molto tempo.
2) Perdità di circa 5kg da 71kg a inizio febbraio a 66kg adesso.
3) Senso di spossatezza durante attività fisica, e energie dimezzate, conseguenza del dolore al fianco sinistro
4)Presenza di gas dopo tutti i pasti, con digestione lunga e difficoltosa. Senso di nausea e stanchezza frequenti. Acidità. La mia alimentazione si basa su colazione semplice, carboidrati a pranzo (piatto di pasta), Frutto a metà pomeriggio, e Verdure e proteine a cena. Ultimamente mangio molto meno per i disturbi della digestione.
5) Le feci sono a "palline" e c'è sempre la presenza di muco.
6) Il riposo notturno non è profondo e sono stanco al mattino.

Il medico di famiglia mi aveva dato il Diclofenac, ma mi ha causato diarrea. Adesso sto prendendo l'enterogermina e il Nexium 20, ma non noto miglioramenti, anzi mi sembra di peggiorare sempre.
Preciso che All'età di 14 anni ho sofferto di ernia iatale e ho fatto una cura con il limpidex per due mesi che mi ha risolto il problema, da allora non ho più avuto problemi, ho mangiato di tutto e ho sempre fatto attività fisica.
Stavo pensando di fare una ecografia addominale.
Preciso che non Bevo alcolici e non fumo, spero di essere stato chiaro, grazie per le eventuali risposte.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
l'ernia iatale non guarisce (purtroppo) ma va seguita e curata.
La terapia si giova di procinetici, antiacidi e corretti comportamenti igienico-alimentari.

L'attività fisica, soprattutto nelle fasi di "riacutizzazione" del problema può favorire il reflusso.

Per quanto riguarda il meteorismo può giovarsi di adsorbenti dei gas.
Poichè segnala dimagrimento è importante che comunque si faccia valutare da uno specialista gastroenterologo di fiducia per un corretto iter diagnostico e terapeutico.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it