Colangiografia rm a seguito di ecografia

Salve,mio padre 76 anni due anni fa é stato operaqto per cancro al retto,é stato sottoposto a ecografia dell'addome completa come visita di controllo con questo risultato.

Fegato lievemente ingrandito con struttura lievemente iperecogena per steatosi,non evidenti sicure lesioni focali epatiche con caratteri us di evolutività.
Le vie biliari intraepatiche appaiono lievemente dilatate .La vbp ha calibro di 9 mm.
Colecisti con pareti marcatamente ispessite e contenuto disomogeneo per fango e detriti litiasici
Reni nella norma vie escretrici non dilatate.
Milza regolare
Vena porta con calibro regolare e flusso conservato
Vescica ben distensibile priva di formazioni aggettanti endoluminali
Prostata con ecostruttura disomogenea e dimensioni in limiti
non versamenti

Adesso le hanno chiesto un approfondimento con colangio rm delle vie biliari,non capisco a cosa serva e perche sia necessaria una visita cosi invasiva.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
la motivazione che ha portato alla richiesta della ColangioRM è in questa parte di referto:
<<Le vie biliari intraepatiche appaiono lievemente dilatate .La vbp ha calibro di 9 mm.>>

La causa potrebbe essere legata alla composizione della bile del suo papà.
<<Colecisti con pareti marcatamente ispessite e contenuto disomogeneo per fango e detriti litiasici>>, ma l'esame ecografico potrebbe non essere completamente dirimente.

Non comprendo inoltre come mai definisce l'esame proposto "invasivo".

Credo che possa, se non ci sono controindicazioni (es. portatore di pace-maker) affidarsi agli specialisti che avranno proposto l'esame per una migliore e scrupolosa definizione delle vie biliari.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it