Minocin e reflusso gastroesofageo
Buongiorno,
gradirei un consiglio in merito ad una terapia che sto per seguire. Il dermatologo mi ha consigliato di prendere 1cp/die per 30 giorni di Minocin 100mg a causa di un lieve problema di acne.
Sono da pochi mesi uscito da una situazione di reflusso gastroesofageo causato da incompetenza del cardias (confermato da gastroscopia nell'agosto scorso), ma non ne sono guarito totalmente (ho preso vari ipp per circa 6 mesi e Deniban). Ad oggi soffro ancora di bruciori di stomaco, difficoltà lieve nel digerire e senso di sazietà precoce. Non sto più assumendo nessun farmaco per il reflusso.
E' il caso di avventurarsi in 30 giorni di antibiotico? L'acne non è grave e, sinceramente, se dovessi ritornare al punto di partenza con lo stomaco sarebbe un gran bel problema.
Grazie per le risposte.
gradirei un consiglio in merito ad una terapia che sto per seguire. Il dermatologo mi ha consigliato di prendere 1cp/die per 30 giorni di Minocin 100mg a causa di un lieve problema di acne.
Sono da pochi mesi uscito da una situazione di reflusso gastroesofageo causato da incompetenza del cardias (confermato da gastroscopia nell'agosto scorso), ma non ne sono guarito totalmente (ho preso vari ipp per circa 6 mesi e Deniban). Ad oggi soffro ancora di bruciori di stomaco, difficoltà lieve nel digerire e senso di sazietà precoce. Non sto più assumendo nessun farmaco per il reflusso.
E' il caso di avventurarsi in 30 giorni di antibiotico? L'acne non è grave e, sinceramente, se dovessi ritornare al punto di partenza con lo stomaco sarebbe un gran bel problema.
Grazie per le risposte.
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>>Ad oggi soffro ancora di bruciori di stomaco, difficoltà lieve nel digerire e senso di sazietà precoce. Non sto più assumendo nessun farmaco per il reflusso. <<
Come mai ha smesso la terapia se i disturbi persistono ? L'antibiotico può prenderlo e non ha controindicazioni per il reflusso.
Cordialmente
Come mai ha smesso la terapia se i disturbi persistono ? L'antibiotico può prenderlo e non ha controindicazioni per il reflusso.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile utente,
non sono segnalate controindicazioni nei pazienti che soffrono di malattia da reflusso gastroesofageo.
Sono comunque segnalati, in alcuni casi, disturbi gastrointestinali vari.
Gli antiacidi a base di sali di alluminio, calcio o magnesio, riducono l'assorbimento orale delle tetracicline, per cui è opportuno evitare l’assunzione contemporanea di Minocin e questi antiacidi.
Cordialità
non sono segnalate controindicazioni nei pazienti che soffrono di malattia da reflusso gastroesofageo.
Sono comunque segnalati, in alcuni casi, disturbi gastrointestinali vari.
Gli antiacidi a base di sali di alluminio, calcio o magnesio, riducono l'assorbimento orale delle tetracicline, per cui è opportuno evitare l’assunzione contemporanea di Minocin e questi antiacidi.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Ex utente
L'ho smessa perché ho notato che anche proseguendo per lunghi periodi con Omeprazolo, Pantoprazolo o Esomeprazolo il tutto migliorava ma comunque non guariva del tutto ed il mio intestino ne risentiva.
Passando poi per neurologi hanno cominciato ad attribuire il tutto ad ansia ed hanno cominciato prima con Deniban, poi Sertralina, Paroxetina, Xanax senza comunque risolvere il problema.
Preferisco tenermi qualche fastidio e comunque condurre una vita pressoché normale, agli inizi era molto peggio, ogni pasto era una valle di lacrime quando veniva il momento di digerire.
Se comunque ha qualche consiglio lo accetto volentieri.
Grazie.
Passando poi per neurologi hanno cominciato ad attribuire il tutto ad ansia ed hanno cominciato prima con Deniban, poi Sertralina, Paroxetina, Xanax senza comunque risolvere il problema.
Preferisco tenermi qualche fastidio e comunque condurre una vita pressoché normale, agli inizi era molto peggio, ogni pasto era una valle di lacrime quando veniva il momento di digerire.
Se comunque ha qualche consiglio lo accetto volentieri.
Grazie.
[#5]
Bisogna valutare quindi con un gastroenterologo i sintomi e comprendere se realmente c'è necessità del farmaco antireflusso/antisecretivo. Nel caso fosse necessario allora si cercherà la terapia antisecretiva mirata. Senza una visita non è possibile per noi darle precisi suggerimenti farmacologici.
Saluti
Saluti
[#6]
Ex utente
Gentile Dottore,
mi hanno visitato se ben ricordo 5 o 6 gastroenterologi, inutile dirle che nessuno ci ha azzeccato. Ho provato penso tutti gli ipp (mi manca solo il lansoprazolo), Peridon, Levopraid. Ho effettuato una gastroscopia con 16 biopsie.
Comincia poi il rimbalzo tra gastroenterologi e neurologi (per i quali esistono solo psicofarmaci) e va a finire che si perde una gran quantità di tempo e soldi, nulla sarebbe se ci fossero risultati, invece...
mi hanno visitato se ben ricordo 5 o 6 gastroenterologi, inutile dirle che nessuno ci ha azzeccato. Ho provato penso tutti gli ipp (mi manca solo il lansoprazolo), Peridon, Levopraid. Ho effettuato una gastroscopia con 16 biopsie.
Comincia poi il rimbalzo tra gastroenterologi e neurologi (per i quali esistono solo psicofarmaci) e va a finire che si perde una gran quantità di tempo e soldi, nulla sarebbe se ci fossero risultati, invece...
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.2k visite dal 15/03/2012.
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