Si eseguono biopsie multiple per sospetta celiachia

gent.mi dottori sono una donna di 39 anni e da tempo soffro di MRGE. In seguito a continui bruciori di stomaco e vaghi dolori addominali ho eseguito una gastroscopia di controllo. Questo il referto:esofago normale. Non segni di esofagite.Mucosa gastrica regolare ad eccezione di una piccola lesione papulare di circa 5 mm su cui si eseguono biopsie. Duodeno normoconformato, con mucosa regolare a livello del bulbo. A carico della 2 e 3 porzione il profilo plicale appare lievemente irregolare (lieve scalloping delle pliche). Si eseguono biopsie multiple per sospetta celiachia. Referto istologico:Antro: gastrite cronica lieve.No atrofia. No metaplasia intestinale.No HP. Biopsie duodenali: lesione di tipo 1(o infiltrativo) con villi nei limiti morfologici nella norma ed incremento dei linfociti intraepiteliali (immunocolorazione per CD8). Il dottore che ha letto il referto mi ha consigliato di fare le analisi anti endomisio e quindi mi ha lasciato con il dubbio se sono celiaca o no. In ogni caso specificatamente quali analisi dovrei fare? Solo anticorpi antigladina, anti endomisio e anti transglutaminasi o sono necessari anche HLA DQ2 o DQ8? (Perchè mi hanno detto che quelli genetici sono molto costosi).Vorrei anche sapere se questo quadro istologico è compatibile solo con la celiachia o altre intolleranze alimentari o altre malattie possono mimare un quadro simile? Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà rispondermi.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentilissima, anche se il quadro endoscopico può orientare al sospetto per celiachia, la biopsia non è molto indicativa. Tale quadro istologico comunque può essere indicativo (solo) di celiachia. Condivido la ricerca degli anticorpi e per il momento ci si può fermare ad attendere il risultato. Poi si valuterà la necessità del test genetico.

Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
Tipico della celiachia è l’incremento dei linfociti T intraepiteliali (LIE), caratterizzati da fenotipo peculiare, in parte CD8+.

Esegua i test di primo livello (AGA-EMA-AbAntiTG), il test genetico è un test di secondo livello.

Lei dice,
<<continui bruciori di stomaco e vaghi dolori addominali>>,

per l'appunto sono sintomi vaghi.

Faccia i tests ematici e ci tenga aggiornati.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
Utente
Utente
Innanzitutto rigrazio i dottori che mi hanno risposto con tempestività. Ho eseguito i test per la ricerca degli anticorpi:
Anticorpi IgA ANTI GLIADINA 11,1 AU/ML <12:negativo
>12 e <18 dubbio
>18:positivo

Anticorpi IgG ANTI GLIADINA 2,5 AU/ML come sopra

Anticorpi Anti TRANSGLUTAMINASI 2,10 U/ML come sopra

ENDOMISIO Anticorpi IgA NEGATIVO

Alla luce di questi risultati si può escludere la celiachia o devo comunque eseguire il test genetico? Nel caso non ci fosse bisogno da cosa potrebbe dipendere il quadro istologico riscontrato da EGDS e come curarlo?. Io continuo ad avere un pò di dolore addominale ma senza diarrea. Grazie.

[#4]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signora,
il test genetico è un test di esclusione; in pratica la assenza degli alleli per la celiachia esclude la diagnosi, la presenza degli alleli per la celiachia suggerisce soltanto la possibilità di diagnosi se ci sono le circostanze cliniche e istologiche.
Allo stato attuale la diagnosi di celiachia non sembra compatibile.
Cordiali saluti..

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentilissima,

il dato istologico duodenale resta come un dato aspecifico e non c'è razionale ad alcun trattamento per tale risultato. La terapia a questo punto deve essere mirata, con il suo medico o con il gastroenterologo, al trattamento dei sintomi.

Cordiali saluti


[#6]
Utente
Utente
Ringrazio nuovamente per la risposta celere. Se ho ben compreso il mio quadro generale non è compatibile con la celiachia. Ho dimenticato di dire che qualche anno fa avevo gli anticorpi IgA (AGA) a 4 ed ora sono a 11 gli altri adesso invece sono più bassi. E' irrilevante? Devo comunque eseguire annualmente EGDS per controllare la lesione che ho al duodeno? Può la stessa con il tempo trasformarsi in forma tumorale? grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
per correttezza anch'io le devo una risposta.

I tests di primo livello (AGA-EMA-AbAntiTG) hanno dimostrato la non sussistenza del sospetto di celiachia,

tra l'altro le sue parole
<<continui bruciori di stomaco e vaghi dolori addominali>>,
per l'appunto sono sintomi vaghi, che dovrà chiarire, come egregiamente dettole dai colleghi con il suo specialista di riferimento.

P.S.: non mi risulta che lei abbia una "lesione al duodeno".!


Se lo riterrà opportuno, ci aggiorni pure.

Saluti.
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