Pressione torace
Salve
Sono un ragazzo di 33 anni.
E' da più di due anni che soffro di una certa sintomatologia che a volte mi destabilizza facendomi pensare a problemi cardiaci. Mi spiego meglio.
Da circa due anni appunto soffro di eruttazioni costanti e fastidiose sia dopo aver mangiato che a stomaco vuoto. Spesso però sento come una sensazione di "stretta al petto", nella parte sinistra del pettorale (a volte viciono alla ascella, a volte vicino al capezzolo). A quel punto, poichè mi sento come se mi mancasse l'aria e fortemente a disagio, sono costretto a lasciare tutto quello che sto facendo, alzarmi e camminare cercando di ruttare perchè penso che sia quello il problema...In effetti dopo un pò ruttando le cose sembrano migliorare.
La cosa peggiore però è che circa una ventina di giorni fa andando a correre ho sentito un dolore (come di forte pressione) al torace...però questo non mi ha impedito di finire il mio allenamento. Sono stato un paio di giorni con questo dolore che a volte non mi permetteva di respirare adeguatamente. Così per due sere consecutive mi sono recato all'ospedale dove mi hanno riscontrato però una pressione normalissima e un elettrocardiogramma assolutamente normale. Mi sono fatto visitare dal medico di base il quale per prudenza mi ha consigliato di controllare gli enzimi cardiaci tramite analisi di sangue. L'ho fatto e sono risultati anche questi nella norma. (Inoltre circa due anni fa avevo fatto sia l'ecocardiogramma che l'elettrocardiogramma sotto sforzo e anche quelli nella norma).
A fine febbraio avevo fatto anche RX al torace dove polmoni e bronchi risultavano a posto,eco all'addome dove risultava il fegato un pò grasso(e per il quale sono a dieta già da diversi mesi) e gastroscopia anche questa negativa, tranne per alcune "erosioni" (così mi ha detto il medico) sulle pareti dello stomaco dovuto ai farmaci che prendevo per il mal di testa (aspirine ecc...) che però non gli avevano destato alcuna preoccupazione in quanto sarebbero scomparse da sole.
Proprio parlando con il mio gastroenterologo di tale sintomatologia mi ha prescritto una cura con esomeprazolo (2 volte al giorno) e gaviscon advance per 10 giorni pensando al reflusso gastrico, pur però io non avendo acidità o rigurgiti.
Ora i giorni sono belli che scaduti ma non vedo apprezzabili miglioramenti...Ho ancora un pò di fastidio al torace e le eruttazioni continuano.
Volevo avere un Vostro parere su quello che posso fare per risolvere il problema o se ci sono cause che che potremmo non aver preso in considerazione.
Spero vogliate risponermi
Cn cordialità vi saluto.
Sono un ragazzo di 33 anni.
E' da più di due anni che soffro di una certa sintomatologia che a volte mi destabilizza facendomi pensare a problemi cardiaci. Mi spiego meglio.
Da circa due anni appunto soffro di eruttazioni costanti e fastidiose sia dopo aver mangiato che a stomaco vuoto. Spesso però sento come una sensazione di "stretta al petto", nella parte sinistra del pettorale (a volte viciono alla ascella, a volte vicino al capezzolo). A quel punto, poichè mi sento come se mi mancasse l'aria e fortemente a disagio, sono costretto a lasciare tutto quello che sto facendo, alzarmi e camminare cercando di ruttare perchè penso che sia quello il problema...In effetti dopo un pò ruttando le cose sembrano migliorare.
La cosa peggiore però è che circa una ventina di giorni fa andando a correre ho sentito un dolore (come di forte pressione) al torace...però questo non mi ha impedito di finire il mio allenamento. Sono stato un paio di giorni con questo dolore che a volte non mi permetteva di respirare adeguatamente. Così per due sere consecutive mi sono recato all'ospedale dove mi hanno riscontrato però una pressione normalissima e un elettrocardiogramma assolutamente normale. Mi sono fatto visitare dal medico di base il quale per prudenza mi ha consigliato di controllare gli enzimi cardiaci tramite analisi di sangue. L'ho fatto e sono risultati anche questi nella norma. (Inoltre circa due anni fa avevo fatto sia l'ecocardiogramma che l'elettrocardiogramma sotto sforzo e anche quelli nella norma).
A fine febbraio avevo fatto anche RX al torace dove polmoni e bronchi risultavano a posto,eco all'addome dove risultava il fegato un pò grasso(e per il quale sono a dieta già da diversi mesi) e gastroscopia anche questa negativa, tranne per alcune "erosioni" (così mi ha detto il medico) sulle pareti dello stomaco dovuto ai farmaci che prendevo per il mal di testa (aspirine ecc...) che però non gli avevano destato alcuna preoccupazione in quanto sarebbero scomparse da sole.
Proprio parlando con il mio gastroenterologo di tale sintomatologia mi ha prescritto una cura con esomeprazolo (2 volte al giorno) e gaviscon advance per 10 giorni pensando al reflusso gastrico, pur però io non avendo acidità o rigurgiti.
Ora i giorni sono belli che scaduti ma non vedo apprezzabili miglioramenti...Ho ancora un pò di fastidio al torace e le eruttazioni continuano.
Volevo avere un Vostro parere su quello che posso fare per risolvere il problema o se ci sono cause che che potremmo non aver preso in considerazione.
Spero vogliate risponermi
Cn cordialità vi saluto.
[#1]
Gentile utente,
nonostante le negatività diagnostiche che riferisce la sua sintomatologia richiama la malattia da reflusso gastroesofageo.
Potrebbe essere utile una pH-mano-impedenziometria.
Saluti.
nonostante le negatività diagnostiche che riferisce la sua sintomatologia richiama la malattia da reflusso gastroesofageo.
Potrebbe essere utile una pH-mano-impedenziometria.
Saluti.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Egr. dottore
Innanzitutto la ringrazio per la sua risposta così sollecita
Vorrei chiederle 3 cose semplici:
1) che tipo di esame è la pH-mano-impedenziometria? e il suo esperimento porterebbe ad una eventuale significativa modifica della terapia che già sto seguendo?
2) Il cardiologo mi ha riferito che tutto ciò non è riferito al cuore; da quel punto di vista secondo lei alla luce degli esami fatti posso stare tranquillo e riprendere senza timore l'attività sportiva?
3)Visto che il forte dolore toracico mi sovvenne mentre correvo è possibile che vi possa essere una componente nevralgica da raffreddamento.
Grazie ancora per la sua gentile disponibilità.
Innanzitutto la ringrazio per la sua risposta così sollecita
Vorrei chiederle 3 cose semplici:
1) che tipo di esame è la pH-mano-impedenziometria? e il suo esperimento porterebbe ad una eventuale significativa modifica della terapia che già sto seguendo?
2) Il cardiologo mi ha riferito che tutto ciò non è riferito al cuore; da quel punto di vista secondo lei alla luce degli esami fatti posso stare tranquillo e riprendere senza timore l'attività sportiva?
3)Visto che il forte dolore toracico mi sovvenne mentre correvo è possibile che vi possa essere una componente nevralgica da raffreddamento.
Grazie ancora per la sua gentile disponibilità.
[#3]
Le rispondo in ordine:
1) serve a certificare con maggior precisione la sua situazione reflussoria e motoria esofagea:
è conseguente che sia utile per l'opportuna, eventuale, terapia;
2) il cardiologo le ha dato via libera;
3) non può escludersi.
Auguroni.
1) serve a certificare con maggior precisione la sua situazione reflussoria e motoria esofagea:
è conseguente che sia utile per l'opportuna, eventuale, terapia;
2) il cardiologo le ha dato via libera;
3) non può escludersi.
Auguroni.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 15/03/2012.
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