La terapia è stat

Buona sera, sono un uomo di 43 anni praticamente ho un problema che, fono ad oggi, nessuno è riuscito, credo a risolvere; mi spego meglio: praticamente sono circa 20 anni abbondanti che soffri di patologie legate alla digestione; negli anni passati ho fatto verie cure per l helicobacter ecc... ma per farla breve veniamo agli ultimi 3-4 anni ;
come dicevo negli ultimi 3-4 anni ho fatto varie visite da piu specialisti in Gastroenterologia, ho effettuato due gastroscopie e anche una colon scopia; in sintesi è risultato nelle prime Ernia iatale, gastrite e esofagite da reflusso, mentre nella secondo tecnicamente la Colite;
Sin dall' inizio la terapia è stat a base di inibitori di pompa protonica di varie tipologie e principi attivi ( con dosaggi da 40mg...poi 20mg e infine 10mg pe rmantenimento);
Il fatto che durante il trattamento teoricamente tutto bene ma nel momento in cui blocco la terapia tempo 2-3 giorni riinizio con bruciori ecc....; il fatto è che sono circa 3-4 anni che vado avanti con questi farmaci , praticamente ininterrottamente, ed a periodi prendo la sera il NOREMIFA prima di dormire;
pero ciclicamente succede, anche quando sono sotto terapia di ibinitori e MOREMIFA , che per periodi di 1-2 settimane passo dei giorni con un malessere generale di stomaco contornato da senso di gonfiore e continui eruttazioni.
Sinceramente non so cosa fare e sono un po demoralizzato, quindi se possibile vorrei avere qualche consiglio in merito a soluzioni da intrapendere.

Grazie e buona serata
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Il problema è essenzialmente la malattia da reflusso e pertanto la terapia con l'IPP deve essere continuata.Inoltre il problema è complicato dalla sindrome del colon irritabile. Pertanto il consiglio è di affidarsi alle cure del gastroenterologo.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
vorrei permettermi di aggiungere alcune precisazioni che a volte possono sfuggire:

-La Malattia da reflusso gastroesofageo purtroppo non guarisce (perchè non guarisce l'anomalia anatomica alla base: nel suo caso l'ernia iatale), pertanto è un problema che va gestito con il suo specialista di riferimento.

-Lei dice
<<ho effettuato due gastroscopie e anche una colon scopia; in sintesi è risultato nelle prime Ernia iatale, gastrite e esofagite da reflusso, mentre nella secondo tecnicamente la Colite>>,
a tal proposito le chiedo: quale colite?
Sono stati eseguiti prelievi bioptici? Con quale esito?

-Un colon irritabile non può essere diagnosticato endoscopicamente.

Saluti.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
Utente
Utente
Buon giorno, ieri quando ho scritto il messaggio non avevo i risultati sotto mano e quindi sono andato a memoria, adesso sarò piu preciso:
Oltre ai vari esami di cui riporto i referti mi sono sottoposto ad altra visita dove dopo la visita, avente il seguente referto: "addome piano, trattabile, non dolente ne dolorabile. Peristalsi presente. Timpanismo e-c aumentato ai quadranti di destra. Non segni di peritonismo" mi è stata data la seguente terapia per 8 settimane.:
NEXIUM 40 1cpr la mattina; NOREMIFA : dopo pranzo e prima di dormire; PERIDON cpr10mg Prima di pranzo e di cena; SINAIRE FORTE 1 cpr 10 min prima di pranzo e di cena; DUSPATAL 1 cpr ore 10 e 1 cpr ore 16.
Ovviamente come spegato nell altro intervento durante le terapie tutto ok quando smetto riiniziano i problemi.

1° esame EGDS eseguito in data 27/09/2008:
ESOFAGO: normale il calibro e la motilità. Strie congeste non confluenti della mucosa del 3°inferiore; Ernia Jatale di media entità con reflusso gastroesofageo e prolassi di mucosa Gastrica.
STOMACO : normoconformato contenente discrete quantità di lago mucoso. Fornice e corpo regolari per mucosa e disegno plicale. Iperemia della mucosa antrale cosparsa di petecchiole emorragiche. Biopsia per istologia. Cinesi antropilorica presente. Piloro normotonico.
DUODENO: Bulbo Iperemico esente da ulcere. 2°porzione nella norma;
CONCLUSIONI. Esofagite distale, ernia Jatale, Gastroduodenite
RISULTATI BIOPSIA:Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale con lieve flogosi cronica nella lamina propia ed iperplasia foveolare; negativa la ricerca istochimica (Giemsa 2%) dell' Helicobacter Pylori.

2° esame EGDS eseguito in data 25/03/2010:
ESOFAGO: normale il calibro e la motilità. Ernia Jatale di media entità con reflusso gastroesofageo e prolassi di mucosa Gastrica.
STOMACO: normoconformato contenente discrete quantità di lago mucoso tinte di bile. Fornice e corpo regolari per mucosa e disegno plicale. Iperemia della mucosa antrale con congestione prepilorica.. Biopsia per istologia A . Cinesi antropilorica presente. Piloro normotonico.
DUODENO: Bulbo e 2°porzione nella norma biopsia random in 2° porzione per sospetta celiachia;
CONCLUSIONI. Ernia Jatale, Gastrite Antrale
RISULTATI BIOPSIA: Gastrite cronica Antrale (+--) superficiale con iperplasia foveolare (---).
Frammenti di mucosa del piccolo intestino con lieve disformismo dei villi. La colorazione immunoistochimica per i linficiti T CD3+ intraepiteliali ha mostrato focalmente un aumento di tali cellule. Utile controllo clinico-sierologico per escludere eventuale celiachia.
CONTROLLO CLINICO SU CONSIGLIATO
AB Anti Gliadina (E.L.I.S.A.) = AGA IgA Ris. 2.8 U/ml; AGA IgG Ris. 16,3 U/ml;
Ab-anti Transglutaminasi (E.L.I.S.A.)= Ab-anti Transglutaminasi IgA Ris.0.9 U/ml Ab-anti Transglutaminasi IgG Ris. 2.8 U/ml;

1° ESAME ILEOCOLONSCOPIA eseguito in data 21/07/2010

Si esplora tutto il gran intestino e l ' ultima ansa ileale per una lunghezza di circa 10cm. Iperemia della mucosa del sigma con alcune petecchiole emorragiche (A) e dell' ascendente prossimale (B). Bipsia per Istologia. La restante mucosa è rosea con disegno vasale normorappresentato. Mucosa ileale di aspetto normale. Biopsia random per istologia (C). Assenza di sangue nei residui fecali; Modica congestione emorroidaria del canale anale.
CONCLUSIONI. Note di Colite
RISULTATI BIOPSIA Materiale ricevuto 1)Bipsia del sigma; 2) Biopsia del colon ascendente; 3) Biopsia Ileale;
Diagnosi Istologica 1-2: Frammenti di mucosa del grosso intestino con edema ed aumento dell' infiltrato flogistico cronico nella lamina propria; 3: Frammento di mucosa del piccolo intestino con edema nella lamina propria.;

Inoltre ho fatto anche delle prove per intolleranza alimentari 40 alimenti IgC specifiche HIGEA dove sono risultato altamente intollerante (+3) al granturco ed al latte vaccino ( con concentrazioni U.A/ml >25.00) e lievemente intollerante (+1) al mix frutta secca ( con concentrazioni U.A/ml 10,91).

Grazi e buona giornata
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
- la forma di "colite" riscontrata alla colonscopia del 2010 è assolutamente aspecifica, nè può essere riproposta come attuale, a distanza di quasi due anni ;

- per l'ernia iatale, le ribadisco che purtroppo non guarisce (perchè è una alterazione anatomica), inoltre chi soffre di ernia iatale dovrebbe porre in essere corretti comportamenti igienico-alimentari:
ad es. consumare diversi pasti durante la giornata evitando il più possibile le abbuffate. Il consumo di alcol, caffè, cioccolato, frutta acidula (agrumi), cipolle ed alimenti piccanti in genere, andrebbe perlomeno limitato, in quanto tende ad aumentare l'acidità gastrica mettendo in pericolo l'integrità della muscosa esofagea.

Se questo primo approccio fallisce l'ernia iatale viene trattata con l'ausilio della terapia farmacologica a base di antiacidi.

Pertanto le riconfermo che il problema che va gestito con il suo specialista di riferimento.

Auguri.
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