Note di esofagite, gastropatria antrale
Salve, premette che soffro ormai da diversi anni di disturbi gastrointestinali ma solo oggi ho trovato il coraggio di effettuare una gastroscopia. In attesa di esame istologico l'esame ha evidenziato un cardias in sede ma beante, cavità gastrica normoespandibile con scarsa peristalsi, assenza di lesioni nel corpo e nel fondo, mucosa dell'antro gastrico diffusa iperemica erimatosa, piloro centrale e bulbo duodenale rivestito da mucosa fragile iperemica ma indenne da ulcerazioni. In conclusione mi è stata diagnosticata una gastropatia antrale ,una lieve duodenite note di esofagite. La terapia prescrittami consta in pariet 20 per 6 settimane, rease 10mg 1/2 ora prima dei pasti e simecrin una capsula dopo ogni pasto.
Volevo sapere la miglior dieta da seguire e se terminato il ciclo terapico posso tornare ad avere un alimentazione completa e riuscire cosi ad avere nuovamente anche un briciolo di vita sociale (da anni ho eliminato infatti dalla mia alimentazione fritture, agrumi , pomodori , bibite gassata, alcool, caffe e più in generale roba grassa).
Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti.
Volevo sapere la miglior dieta da seguire e se terminato il ciclo terapico posso tornare ad avere un alimentazione completa e riuscire cosi ad avere nuovamente anche un briciolo di vita sociale (da anni ho eliminato infatti dalla mia alimentazione fritture, agrumi , pomodori , bibite gassata, alcool, caffe e più in generale roba grassa).
Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti.
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Gentilissima,
la terapia è appropriata per ridurre la secrezione gastrica e quindi il processio infiammatorio rilevato. Per quanto concerne la dieta le invio il link di un articolo che troverà utile:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Con la terapia dovrebbe trovare rapido beneficio ed alla fine dei 60 giorni consiglierei di andare avanti ancora per altro mese con il farmaco a dose più bassa.
cordialmente
la terapia è appropriata per ridurre la secrezione gastrica e quindi il processio infiammatorio rilevato. Per quanto concerne la dieta le invio il link di un articolo che troverà utile:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Con la terapia dovrebbe trovare rapido beneficio ed alla fine dei 60 giorni consiglierei di andare avanti ancora per altro mese con il farmaco a dose più bassa.
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
La terapia ( per quanto riguarda l' inibitore di pompa) appare coerente con la diagnosi, sarebbe utile sapere se è presente helicobacter pylori e valutarne in caso di positività l' eradicazione. La dieta, risolta la patologia in atto, puo' essere in seguito libera. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio nuovamente per la celerità delle vostre osservazione.Mi sono state di notevole aiuto e hanno provveduto a tirarmi su il morale.
Appena riceverò l'esito dell'esame istologico provvederò a darne comunicazione nel caso vogliate darmi ulteriori delucidazioni.
Grazie infinite per dedicare parte del vostro tempo e delle vostre attenzioni alle nostre esigenze.
Appena riceverò l'esito dell'esame istologico provvederò a darne comunicazione nel caso vogliate darmi ulteriori delucidazioni.
Grazie infinite per dedicare parte del vostro tempo e delle vostre attenzioni alle nostre esigenze.
[#5]
Utente
Buongiorno a tutti,
ieri nel riportare quanto scritto a mano dal gastroenterologo come terapia ho in realtà male interpretato quanto prescrittomi.
La terapia prevede pariet 20 mg 1 compressa al mattino; 1 compressa di Peasil(10mg) 1/2 prima di ogni pasto principale e 1 compressa di simecrin (120 mg) dopo ogni pasto.
Cordialità
ieri nel riportare quanto scritto a mano dal gastroenterologo come terapia ho in realtà male interpretato quanto prescrittomi.
La terapia prevede pariet 20 mg 1 compressa al mattino; 1 compressa di Peasil(10mg) 1/2 prima di ogni pasto principale e 1 compressa di simecrin (120 mg) dopo ogni pasto.
Cordialità
[#7]
Utente
Salve,
riscrivo perchè nonostante stia seguendo la cura sopra descritta continuo ad avvertire un reflusso molto accentuato senza eruttazioni. Detto problema dapprima circoscritto solo al post cena è negli ultimi due giorni tale che non mi permette di mangiare quasi niente.
Oggi ad esempio dopo aver assunto la dose di pariet da mg 20 ho fatto colazione mangiando una briosche senza ne crema ne marmellata ho avvertito profondo dolore ed ho dovuto abbandonare il posto di lavoro. Inoltre è da lunedì sera che ho un alvo diarroico e nelle feci sono presenti residui di cibo indigeriti.
Cordialità
riscrivo perchè nonostante stia seguendo la cura sopra descritta continuo ad avvertire un reflusso molto accentuato senza eruttazioni. Detto problema dapprima circoscritto solo al post cena è negli ultimi due giorni tale che non mi permette di mangiare quasi niente.
Oggi ad esempio dopo aver assunto la dose di pariet da mg 20 ho fatto colazione mangiando una briosche senza ne crema ne marmellata ho avvertito profondo dolore ed ho dovuto abbandonare il posto di lavoro. Inoltre è da lunedì sera che ho un alvo diarroico e nelle feci sono presenti residui di cibo indigeriti.
Cordialità
[#10]
Utente
Buonasera,
oggi ho ricevuto l'esito dell'esame istologico il quale ha evidenziato una gastrite cronica quiescente,ectasie vascolari superficiali e assenza di HP. E' possibile sulla base di quanto anche sopra stabilire un nesso di causalità tra la gastrite riscontrata e le note di esofagite diagnosticatami?
RingraziandoVi anticipatamente colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti
oggi ho ricevuto l'esito dell'esame istologico il quale ha evidenziato una gastrite cronica quiescente,ectasie vascolari superficiali e assenza di HP. E' possibile sulla base di quanto anche sopra stabilire un nesso di causalità tra la gastrite riscontrata e le note di esofagite diagnosticatami?
RingraziandoVi anticipatamente colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti
[#12]
Gentilissimo,
come le ha già riferito il Dr favara non ci può essere connessione fra il dato istologico della gastrite ed il reflusso. La terapia dovrà essere rivista ( se i disturbi persistono) e concordata con il gastroenterologo che la sta seguendo.
Cordialmente
come le ha già riferito il Dr favara non ci può essere connessione fra il dato istologico della gastrite ed il reflusso. La terapia dovrà essere rivista ( se i disturbi persistono) e concordata con il gastroenterologo che la sta seguendo.
Cordialmente
[#13]
Utente
Ho appena ricevuto l'esito dell'esame istologico che evidenzia:
1)l'assenza di HP,
2) una gastrite cronica quesciente e
3) ectasie vascolari superficiali.
Volevo pertanto chiederVi delucidazioni in merito soprattutto al punto 3) e se le note di esofagite riscontratemi in sede diagnostica siano risolvibili con il ciclo di inibitori di pompa protonica e di plasil e se è doveroso prendere in considerazione la possibilità di un intervento chirurgico.
RingraziandoVi anticipatamente Vi porgo i miei più cordiali saluti.
1)l'assenza di HP,
2) una gastrite cronica quesciente e
3) ectasie vascolari superficiali.
Volevo pertanto chiederVi delucidazioni in merito soprattutto al punto 3) e se le note di esofagite riscontratemi in sede diagnostica siano risolvibili con il ciclo di inibitori di pompa protonica e di plasil e se è doveroso prendere in considerazione la possibilità di un intervento chirurgico.
RingraziandoVi anticipatamente Vi porgo i miei più cordiali saluti.
[#14]
Gentilissimo,
il risultato istologico non evidenzia alterazioni di rilevo ed anche le ectasie vascolari fanno parte di unn quandro nei limi di norma. Credo che abbia necessità di una terapia adeguata per il reflusso gastroesofageo.
Cordialmente
il risultato istologico non evidenzia alterazioni di rilevo ed anche le ectasie vascolari fanno parte di unn quandro nei limi di norma. Credo che abbia necessità di una terapia adeguata per il reflusso gastroesofageo.
Cordialmente
[#15]
Utente
Gent. Dott. Cosentino,
la terapia che ormai sto seguendo da quasi 20 gg consta di:
1 cp di pariet da 20 mg alla mattina (x sei settimane)
1 cp di plasil da 10 mg 1/2 prima di ogni pasto (x 20 gg che andrebbero a scadenza nella data di domani)
e 20 ml di nomarifa dopo ogni pasto.
Devo inoltre precisare che all'inizio prendevo al posto dello sciroppo di cui sopra 1 cp di simecrin da 120 mg, toltami dal mio gastroenterologo a causa di un alvo diarreico.
Spero che la terapia sia appropriata.
Cordiali saluti
la terapia che ormai sto seguendo da quasi 20 gg consta di:
1 cp di pariet da 20 mg alla mattina (x sei settimane)
1 cp di plasil da 10 mg 1/2 prima di ogni pasto (x 20 gg che andrebbero a scadenza nella data di domani)
e 20 ml di nomarifa dopo ogni pasto.
Devo inoltre precisare che all'inizio prendevo al posto dello sciroppo di cui sopra 1 cp di simecrin da 120 mg, toltami dal mio gastroenterologo a causa di un alvo diarreico.
Spero che la terapia sia appropriata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 3.4k visite dal 09/03/2012.
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