Fastidio addome destro
Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni, 65Kg per 173cm, a Marzo 2011 ho iniziato ad avvertire delle fitte al fianco destro, all'altezza dell'ombelico, 15/20cm a destra dell'ombelico, l'unico fastidio erano le fitte, ne avvertivo una e poi più niente fino a quella successiva, queste fitte le avvertivo solo stando in piedi, appena mi mettevo seduto o sdraiato cessavano, e si attenuavano anche quasi del tutto applicando calore (ad esempio sotto la doccia calda), mentre se facevo sforzi o movimenti bruschi il fastidio si accentuava. E' andata avanti così fino a Novembre/Dicembre 2011, da allora fino ad oggi queste fitte sono scomparse, in compenso adesso avverto spesso un leggero fastidio/peso da subito sotto l'ultima costola destra fino a 5/10cm più in basso e che a volte raggiunge il fianco proprio lateralmente, fastidio che comunque anche in questo caso regredisce fino quasi a scomparire stando seduto o sdraiato. Da circa 2 mesi inoltre avverto molto spesso disturbi di stomaco, cioè digestione lenta e difficoltosa, sensazione di ripienezza, nausea, eruttazioni frequenti (spesso con reflusso acido), flatulenza, pesantezza, distensione gastrica, dolore costrittivo subito sotto lo sterno, tutto questo il più delle volte dopo i pasti. La notte non ho alcun disturbo e dormo regolarmente. In bagno vado regolarmente una, raramente due, volte al giorno e le feci sono normali per colore, forma e consistenza, a volte sono più formate altre volte meno, ma mai ne acquose ne dure. Non ho mai presentato ne febbre, ne calo di peso, ne vomito, ne calo dell'appetito, anche se occasionalmente avverto sazietà precoce.
Dall'inizio della sintomatologia (Marzo 2011) il mio medico mi ha fatto eseguire emocromo (regolare), analisi del sangue (regolari), ricerca di sangue occulto nelle feci (negativo), ecografia tessuti superfciali (regolare), mentre con un ecografia addome completo è stato individuato un polipo colesterinico di 6mm nella colecisti, colecisti che presentava anche alcuni ispessimenti parietali, quindi mi ha prescritto delle analisi ematiche per la funzionalità epatica, da cui: transaminasi GOT e GPT (regolari), gamma GT (regolare), fosfatasi alcalina (regolare) mentre la bilirubina risultava alterata, totale: 1.35 - coniugata: 0.47 - non coniugata: 0.88. E'possibile che i miei fastidi e sintomi siano dovuti ad una patologia della colecisti? O è più probabile che riguardino il colon? C'è anche da dire che sono un tipo molto ansioso e questi miei sintomi mi portano a pensare praticamente ogni giorno di avere qualcosa di grave. Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
Dall'inizio della sintomatologia (Marzo 2011) il mio medico mi ha fatto eseguire emocromo (regolare), analisi del sangue (regolari), ricerca di sangue occulto nelle feci (negativo), ecografia tessuti superfciali (regolare), mentre con un ecografia addome completo è stato individuato un polipo colesterinico di 6mm nella colecisti, colecisti che presentava anche alcuni ispessimenti parietali, quindi mi ha prescritto delle analisi ematiche per la funzionalità epatica, da cui: transaminasi GOT e GPT (regolari), gamma GT (regolare), fosfatasi alcalina (regolare) mentre la bilirubina risultava alterata, totale: 1.35 - coniugata: 0.47 - non coniugata: 0.88. E'possibile che i miei fastidi e sintomi siano dovuti ad una patologia della colecisti? O è più probabile che riguardino il colon? C'è anche da dire che sono un tipo molto ansioso e questi miei sintomi mi portano a pensare praticamente ogni giorno di avere qualcosa di grave. Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
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I sintomi possono essere compatibili con una sindrome dell'intestino irritabile, non è però da escludere una responsabilità della colecisti che potrebbe risultare poco funzionante e dare tale sintomatologia addominale alta. Consulterei un gastroenterologo per inquadrare bene i sintomi e valutare eventuali terapie di supporto.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Dott.Cosentino La ringrazio molto per la risposta (e per la velocità), questo Venerdì mi sottoporrò ad una visita gastroenterologica. Secondo il Suo parere, visti i miei sintomi, potrebbe essere indicato effettuare una gastroscopia ed una colonscopia? Lo chiedo in quanto ormai vivo in uno stato d'ansia praticamente continuo dovuto alla preoccupazione di essere affetto da qualcosa di grave (come un tumore).
Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
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Personalmente, considerando la sua età ed i sintomi non allarmanti, non riterrei utile approfondire con accertamenti invasivi, ma questa è una decisione che spetta allo specialista che la visiterà.
Saluti
Saluti
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Utente
Egregio Dott.Cosentino, sono appena tornato dalla visita col gastroenterologo il quale, dopo aver ascoltato tutta la mia storia clinica ed i fastidi che accusavo (come descritti nel mio primo post), mi ha visitato accuratamente tramite palpazione di tutto l'addome ed ascoltando con lo stetoscopio le reazioni. Secondo lui alla visita non si presenta assolutamente niente di anomalo, le analisi del sangue mi ha detto che sono perfette tranne la bilirubina indiretta alta che è determinata dalla sindrome di Gilbert. Il calcolo che ho alla colecisti è fisso, quindi non dovrebbe portare a future coliche. Mi ha prescritto tuttavia Pantoprazolo 20mg 30 minuti prima di colazione e Deursil 450 dopo cena, per 6 settimane.
Mi ha consigliato di evitare cibi grassi/pesanti, bibite gassate (soprattutto coca-cola), menta, gomme da masticare, caffè e cioccolata, e soprattutto gli alcolici (che già non assumo in quanto sono astemio).
Inoltre mi ha consigliato di ripetere l'ecografia tra 3 mesi, aggiungendo la prova colecistocinetica per verificare la reale funzionalità della colecisti, in quanto ha detto che "i miei sintomi dispeptici probabilmente dipendono dal mancato/ridotto invio di bile nel duodeno e che anche il fastidio/peso che sento nella zona della cistifellea potrebbe essere dovuto al ristagno di bile all'interno della colecisti che non si contrae, o quando si contrae lo fa in modo irregolare generando la sensazione di fastidio". Infine mi ha assolutamente sconsigliato l'intervento di colecistectomia. Secondo Lei tale "referto" può essere attendibile? Possibile che un "malfunzionamento" della colecisti dia origine a questo fastido?
Ah, dimenticavo, ha detto che prendere in considerazione l'esecuzione di accertamenti invasivi (gastroscopia e colonscopia), come diceva anche Lei, vista la mia età ed i miei sintomi è assolutamente eccessivo.
La ringrazio in anticipo per il tempo che potrà dedicarmi.
Cordiali saluti.
Mi ha consigliato di evitare cibi grassi/pesanti, bibite gassate (soprattutto coca-cola), menta, gomme da masticare, caffè e cioccolata, e soprattutto gli alcolici (che già non assumo in quanto sono astemio).
Inoltre mi ha consigliato di ripetere l'ecografia tra 3 mesi, aggiungendo la prova colecistocinetica per verificare la reale funzionalità della colecisti, in quanto ha detto che "i miei sintomi dispeptici probabilmente dipendono dal mancato/ridotto invio di bile nel duodeno e che anche il fastidio/peso che sento nella zona della cistifellea potrebbe essere dovuto al ristagno di bile all'interno della colecisti che non si contrae, o quando si contrae lo fa in modo irregolare generando la sensazione di fastidio". Infine mi ha assolutamente sconsigliato l'intervento di colecistectomia. Secondo Lei tale "referto" può essere attendibile? Possibile che un "malfunzionamento" della colecisti dia origine a questo fastido?
Ah, dimenticavo, ha detto che prendere in considerazione l'esecuzione di accertamenti invasivi (gastroscopia e colonscopia), come diceva anche Lei, vista la mia età ed i miei sintomi è assolutamente eccessivo.
La ringrazio in anticipo per il tempo che potrà dedicarmi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 36.2k visite dal 07/03/2012.
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