Dolori extrasistoli
buonasera volevo farle un quadro della mia situazione sono tre anni che prendo il pariet per un reflusso esofageo visto con la gastroscopia.......a dicembre ne ho ripetuto un altra di gastroscopia per vari problemi bruciori gonfiori e molte extrasistoli e la risposta della gastro..è stata helicobatter secondo stadio piu piu gastrite reflusso esofageo avevo gia fatto una cura antibiotica per eradicarlo a novembre perche il mio medico di base mi aveva fatto fare la ricerca nelle feci ed è risultata positiva mi ha prescritto veclam e velamox e anche pariet e gaviscon dopo la gastro il dottore mi ha prescritto zimox l altro non lo ricordo e pariet con doremifa purtroppo ad oggi non sto per niente bene ho le extrasistole ventricolari continue tutto il giorno e mi stanno cambiando di molto lo stile di vita non vivo piu sono impaurita e agitata dalle extra la visita cardiologica l ho fatta holter ecocardiodopler eco sotto sforzo dove mi ha detto l aritmologo che sono extrasistoli ventricolari benigne per farmele un pò diminuire mi ha prescritto il sotalolo mezza la mattina si un pò di meno le sento ma sono cmq molte al giorno e mi spavento ogni volta il gastroenterologo e l aritmologo dicono che sicuramente dipende dallo stomaco io ho continue eruttazioni dolori bocca di stomaco che combaciano dietro la schiena la prego puo spiegarmi come possono dipendere dallo stomaco tutte queste extrasistole e cosa posso fare non sò piu come tranquillizzarmi da quando ho letto che le extrasistoli ventricolari sono pericolose io ho paura dell infarto..............aaaaa scusi ho 34anni altezza 150 peso 49
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Nessuna paura dell'infarto !
I sintomi sono di un reflusso gastroesofageo che persiste ancora dopo terapia. Evidentente la dose di farmaco non è adeguata per cui dovrebbe assumere una doppia dose di IPP e qualche procinetico per favorire lo svuotamento gastrico. Se non riesce ad eliminare l'Helicobacter non insista in quanto tale batterio non ha alcuna influenza sul reflusso.
Cordialmente
I sintomi sono di un reflusso gastroesofageo che persiste ancora dopo terapia. Evidentente la dose di farmaco non è adeguata per cui dovrebbe assumere una doppia dose di IPP e qualche procinetico per favorire lo svuotamento gastrico. Se non riesce ad eliminare l'Helicobacter non insista in quanto tale batterio non ha alcuna influenza sul reflusso.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Deve assolutamente stare tranquilla per il cuore (ne ha conferma dagli accertamenti fatti), mentre il disturbo può essere legato allo stomaco ed al reflusso gastroesofageo e.... all'ansia.
Non si allarmi .
Non si allarmi .
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 05/03/2012.
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