Gastrite e reflusso

Buonasera, ho 43 anni e soffro di gastrire con reflusso (gastroscopia marzo 2011). La mia gastroenterologa mi ha prescritto il Pantorc 20 a primavera e autunno. Quando sono sotto cura non ho nessun problema e sto benissimo, ma dopo c.ca una decina di giorni dalla fine della cura torno daccapo. Ho terminato a Natale l'ultimo ciclo di Pantorc ma ora ho bruciori che mi impediscono di lavorare e vivere in modo decente. Il mio stile di vita non è buonissimo causa lavoro intenso inoltre sono una persona abbastanza ansiosa. Cosa debbo fare ? Posso iniziare a 43 anni a prendere il Pantorc a vita? Rimango in attesa.Grazie.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
>>Quando sono sotto cura non ho nessun problema e sto benissimo, ma dopo c.ca una decina di giorni dalla fine della cura torno daccapo.<<


Gentilissimo,

il reflusso è solitamente cronico per cui la terapia deve essere continuativa. Il consiglio, quindi, è di riprendere il farmaco antisecretivo che deve essere continuato per almeno 60 giorni e poi per altri 30 a dose ridotta. La terapia successiva è legata alla eventuale ripresa dei sintomi.

E' importante anche il controllo dell'alimentazione e dello stile di vita come da articolo di cui al link:


https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
purtroppo difetti come l'ernia iatale o l'incontinenza cardiale che generano reflusso non guariscono.
Però il reflusso è gestibile con terapia e/o comportamenti igienico-alimentari.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
Utente
Utente
Dr. Cosentino buonasera, ho capito male o forse è un errore di battitura:
" che deve essere continuato per almeno 600 giorno e poi per altri 30 a dose ridotta" 600 sta per 60 vero ? Come le avevo detto la mia gastroenterologa mi ha prescritto il pantorc 20 solo a primavera e autunno, a natale ho terminato quasi tre mesi di pantorc 20 (non 40), ora non me ne vuole prescrivere almeno fino ad aprile maggio. Ma io non sto bene, anche al lavoro mi trovo con enormi difficoltà.Cambio specialista e ricomincio con il pantorc magari continuando la dose ridotta (20) dato che in terapia mi basta e avanza?
Grazie.
[#4]
Utente
Utente
Dr.Quatraro buonasera, grazie intanto anche a lei per la risposta.
Ritengo i miei comportamenti igienico sanitari abbastanza buoni, lavoro però tantissimo e sono un soggetto ansioso. Se va tutto ok con una dose ridotta di pantorc posso però dedurre che non è poi così grave la situazione o sbaglio ? Anche secondo lei dovrei riprendere il Pantorco ? Se si fino a che mese ?
Ringrazio anticipatemente.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Per la terapia opterei per i ritmi del suo reflusso e non per i ritmi delle stagioni.

Saluti
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentilissimo,

ovviamente c'è stato un errore di battitura. Sono 60 e non 600 i giorni di terapia, in effetti ho già corretto. Vorrei spiegare meglio il concetto della terapia. In presenza di una sintomatologia tipica da reflusso ci sono due possibilità di iniziare con il farmaco: lo schema "Step down" che consiste nell'nziare con la dose piena (40 mg) e poi ridurre la dose a 20 mg dopo 60 giorni o almeno alla scomparsa dei sintomi. L'altra possibilità, lo schema "Step up", consiste nell'iniziare con la dose minima e, qualora i sintomi non dovessero regredire, portare il farmaco a 40 mg. Il primo schema è quello preferito e che offre i migliori risultati (in termini di efficacia e di spesa sanitaria).

Per quanto tempo prendere il farmaco ?

Questo dipende dalla gravità del reflusso. Per un reflusso lieve è necessario solitamente correggere l'alimentazione e lo stile di vita, mentre per reflussi più severi c'è necessità della terapia antisecretiva. Quale dose e per quanto tempo ? C'è chi necessita di una terapia ad intermintenza c'è chi invece necessita di una terapia continuativa qualora alla sostensione del farmaco dovessero ripresentarsi precocemente i disturbi. In pratica il soggetto deve assumere la dose minima efficace del farmaco per controllare i disturbi.

In pratica ogni soggetto avrà la sua dose e la sua frequenza di terapia

[#7]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
in pratica dopo la gastroscopia dell'anno scorso, la specialista mi ha prescritto il Pantorc 20 da MARZO-APRILE-MAGGIO poi (in effetti) sei/otto settimane da Ottobre, ma io ho leggermente allungato assumendolo fino a dicembre (quindi 12 settimane, tre mesi). La cosa che mi rallegra (ma forse sbaglio) è che con la dose minima (20) non ho assolutamente fastidi, ma al termine dell'assunzione (c.ca 10/15 gg dopo) tutto eiprende come prima.
Grazie mille per l'interesse dimostrato.
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
E' già una buona cosa riuscire a controllare i sintomi con il 20 mg. Di tanto in tanto (ma sempre dopo un lungo ciclo di 4-6 mesi) può tentare di sospendere il farmaco, ma se il sintomo si ripresenta allora la terapia dovrà essere ripresa.

L'alternativa alla terapia a lungo termine è la chirurgia, ma per questo la rinvio allo Speciale sul Reflusso che troverà al link:

https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html

Cordialmente

[#9]
Utente
Utente
Grazie mille dottore. Riprenderò il pantorc (se riuscirò a farmelo prescrivere).
Saluti.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto