Reflusso-alimentazione

Scrivo con l'account di mio fratellO; Gentile dottore, sono un uomo di 38 anni, 65 kg x 170 cm di altezza, non fumo e non bevo alcolici. A seguito di laringoscopia effettuata per ripetuti abbassamenti di voce principalmente dopo lezioni, mi è stato riscontrato reflusso gastro esofageo. Da allora (circa 9 mesi fa) assumo periodicamente (a seconda di cosa mangio la sera) sodio alginato con risultati parziali; da un pò di tempo ho spesso una sensazione di capello in gola; ne ho parlato con un gastroenterologo che mi ha consigliato di abbinare anche un procinetico.
Preciso che non ho altri sintomi tipici del reflusso quali bruciore od altro,ma solo questi sintomi atipici e le vorrei chiedere alcuni consigli:
a) non è che magari la presenza solo di sintomi atipici (raucedine, nodo in gola) è dovuta ad un reflusso da stress e quindi i medicinali che mi sono stati indicati possono peggiorare la situazione?
b) che consigli alimentari mi da? assumevo da circa 20 anni la spremuta di arancia al mattino, ma il medico me l'ha sconsigliata ed ora sto prendendo un Kiwi che però è comunque agrume- può far male; per il resto sono sceso da 2 ad 1 caffè al giorno; la cioccolata è un divieto assoluto o posso assumerla ogni tanto (sono comunque un tipo morigerato)? il divieto della cioccolata vale anche per il cacao? I pomodori possono far male solo crudi od anche cotti? Posso mangiare agrumi (mandarini, arance) nel corso della giornata?
Mi è stata anche consigliata una radiografia in posizione di trendelenberg: può essere effettivamente utile?
Grazie per ogni risposta ai vari quesiti che ho posto.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Se ho capito bene la diagnosi è presunta. Una eventuale gastroscopia puo' dimostrare un' esofagite e confermarla .Eventuali indicazioni terapeutiche saranno funzione dell' esito. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La diagnosi non è proprio presunta in quanto i segni del reflusso sono stati accertati con una laringoscopia. A questo punto ha elementi per fornirmi le indicazioni richieste?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La laringoscopia puo' vedere l' infiammazione laringea e ipotizzare un presunto reflusso che tuttavia potrebbe essere acido (piu' frequente) o alcalino (biliare) ad esempio. La terapia cambia completamente . L' assenza di sintomi tipici nel suo caso rende il quadro ancora men definito. Per questo motivo le ho scritto che una gastroscopia è essenziale per porre una diagnosi corretta e fornire indicazioni conseguenti.Prego
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