Aspetti displastico rigenerarivi

Sarebbe importante conoscere l' esito compelto dell' esame e di eventuali controlli precedenti.In ogni caso la risposta è aspecifica e non sottintende degenerazione in senso neoplastico.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

gentilissimo,

non è semplice dare un risposta in quanto sarebbe utile sapere dove sono stati fatti i prelievi (lesione piatta, rilevata, ecc.). Ovviamente il medico ha deciso di ripetere l'esame per rifare i prelievi. Potrebbe descrivere l'esame colonscopico ?


Grazie

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Buonasera,

innanzitutto vi ringrazio per la Vs. risposta immediata.

di seguito quanto riportato nella colon:

Per quanto osservabile a partire dal retto e fino alle porzioni intermedie del colon discendente, il viscere appare rivestito da mucosa intensamente iperemica ed edematosa facilmente sanguinante interrotta da lesioni ulcerative ricoperte da fibrina.

vorrei sottolinearvi che fino ad ora la malattia è stata in remissione e negli esami precedenti era definita come proctite.

ora a seguito della morte di mia madre con icidente stradale il giorno di natale u.s. ho avuto una brusca riacutizzazione della malattia alla quale ho fatto seguire una colon il 23 gennaio di cui si riporta sopra il referto.

sono veramente molto preoccupato soprattutto perchè ho due bimbi piccoli....

il medico che mi ha riconsegnato l'istologica mi ha fissato una visita a breve e mi ha detto che gli aspetti displastico rigenerativi non necessariamente sono preoccupanti se rilevati in una fase di riacutizzazione come la mia.

attualmente vado normalmente di corpo (come sempre un sola volta al giorno la mattina dopo la sigaretta) e solo raramente noto piccole tracce di sangue nelle feci.

grazie per il Vs. parere

Andrea

>> il medico che mi ha riconsegnato l'istologica mi ha fissato una visita a breve e mi ha detto che gli aspetti displastico rigenerativi non necessariamente sono preoccupanti se rilevati in una fase di riacutizzazione come la mia. <<

Carissimo Andrea,

sono d'accordo con il medico. La displasia su aree infiammate-ulcerate può a volte essere un artefatto stesso del processo infiammatorio. Per cui è corretto procedere con la terapia e rivalutare il quadro endoscopico-bioptico.


Auguroni

Egr. Dott Cosentino,

se ho interpretato bene la sua risposta:

"La displasia su aree infiammate-ulcerate può a volte essere un artefatto stesso del processo infiammatorio."

significa che solo a volte in alcuni casi non è qualcosa di grave e serio ma nella maggior parte dei casi questo è l'inizio di un processo dgenerativo che porterà alla neoplasia?

grazie per gradito riscontro

La risposta dell'esame istologico non è esaustiva: dice tutto e dice niente. Probabilmente neppur l'istopatologo ha capito quello che ha visto in considerazione della risposta non chiara.

Come le ho chiesto prima è importante sapere DOVE sono stati eseguiti i prelievi: lesioni identificata, piatta o rilevata, o lesioni randum ( "qua e là" ).


Grazie

Egr. Dott.ri,

di seguito riporto gli esami del sangue ritirati oggi:

creatinina 1.02 mg/dl
transaminasi GO 12 U/L
transaminasi GP 14 U/L
fosfatasi alcalina 205 U/L
gamma GT 25 U/L
sideremia 45 ug/dl
amilasi 64 U/L
lipasi 21 U/L
proteina c reattiva 1.7 mg/dl
ves 20 mm
cea 2 ng/ml
ca125 13.8 U/ml
ferritina 75.20 ng/ml
alfafetoproteine 5 ng/ml
WBC 13.65 (10^3/uL)
RBC 5.85 (10^6/uL)
HGB 15.8 g/dL
HCT 47.2%
MCV 80.7 fL
MCH 27 pg
MCHC 33.5 g/dL

neut 10.98 (10^3/uL)
lymph 2.05 (10^3/uL)


posso stare tranquillo o questi esami non mi permettono di stare tranquillo?

grazie per il vs consulto