Dolore epigastrico
Buongiorno,
soffro da circa un anno di dolori in epigastrio. Ho iniziato con dolori, crampi e "rumore" gastrico solo la mattina, ma ora si sta estendendo anche al pomeriggio e alla sera. Quando questo fastidio è più evidente sembra spostarsi anche alla schiena, circa alla stessa altezza. Il periodo della giornata più critico rimane comunque dal mattino sino al pasto del pranzo; se rimango per molto tempo seduto senza alzarmi (mi capita in università), i crampi ed i rumori si fanno sempre più intensi.
Ho eseguito i seguenti esami: EGDS, ecografia degli organi sovramesocolici, test Helicobacter, esami del sangue. Tutti nella norma ad esclusione di emoglobina, ematocrito e bilirubina alta. Ma sono valori che ho sempre avuto alti.
Gli altri esami erano perfetti.
Ho eseguito diverse terapie farmacologiche con antiacidi, inibitori di pompa, prodotti per reflusso e per gastrite/duodenite (limpidex 15 mg).
L'ultimo farmaco consigliato dal gastroenterologo, dopo l'ECDS negativa, è stato Debridat, nessun effetto dopo 5 gg e sconsigliato comunque dal mio medico di famiglia poichè mi aveva già prescritto un farmaco simile tempo prima senza alcun effetto.
Le ultime parole del medico, dopo aver letto il referto della EGDS sono state che non ho nulla, potrebbe trattarsi di sintomi legati a "nervosismo" e di colon irritabile, e che quindi non c'è più nulla da fare.
Mi sembra però strano, anche in piena estate, lontano da impegni soffro di questo fastidio; ormai ho accettato la convivenza con questi dolori e crampi che si fanno sempre più frequenti ed intermittenti.. chiedo il vostro parere ed un consiglio su qualche farmaco che possa per lo meno alleviare i sintomi "rumorosi".
Farmaci come Buscopan non hanno effetto, così come il consumo continuo di alimenti.
Grazie mille per aver letto queste righe.
soffro da circa un anno di dolori in epigastrio. Ho iniziato con dolori, crampi e "rumore" gastrico solo la mattina, ma ora si sta estendendo anche al pomeriggio e alla sera. Quando questo fastidio è più evidente sembra spostarsi anche alla schiena, circa alla stessa altezza. Il periodo della giornata più critico rimane comunque dal mattino sino al pasto del pranzo; se rimango per molto tempo seduto senza alzarmi (mi capita in università), i crampi ed i rumori si fanno sempre più intensi.
Ho eseguito i seguenti esami: EGDS, ecografia degli organi sovramesocolici, test Helicobacter, esami del sangue. Tutti nella norma ad esclusione di emoglobina, ematocrito e bilirubina alta. Ma sono valori che ho sempre avuto alti.
Gli altri esami erano perfetti.
Ho eseguito diverse terapie farmacologiche con antiacidi, inibitori di pompa, prodotti per reflusso e per gastrite/duodenite (limpidex 15 mg).
L'ultimo farmaco consigliato dal gastroenterologo, dopo l'ECDS negativa, è stato Debridat, nessun effetto dopo 5 gg e sconsigliato comunque dal mio medico di famiglia poichè mi aveva già prescritto un farmaco simile tempo prima senza alcun effetto.
Le ultime parole del medico, dopo aver letto il referto della EGDS sono state che non ho nulla, potrebbe trattarsi di sintomi legati a "nervosismo" e di colon irritabile, e che quindi non c'è più nulla da fare.
Mi sembra però strano, anche in piena estate, lontano da impegni soffro di questo fastidio; ormai ho accettato la convivenza con questi dolori e crampi che si fanno sempre più frequenti ed intermittenti.. chiedo il vostro parere ed un consiglio su qualche farmaco che possa per lo meno alleviare i sintomi "rumorosi".
Farmaci come Buscopan non hanno effetto, così come il consumo continuo di alimenti.
Grazie mille per aver letto queste righe.
[#1]
Gentile utente,
la sua espressione ...
"Le ultime parole del medico, dopo aver letto il referto della EGDS sono state che non ho nulla, potrebbe trattarsi di sintomi legati a "nervosismo" e di colon irritabile, e che quindi non c'è più nulla da fare. "...
è angosciante!
Io penso che qualcosa "si debba e si possa fare".
Lei descrive dei borborigmi (lei li chiama "rumori") che, tanto per cominciare le consiglio di trattare con del simeticone e fermenti lattici magari per tre settimane.
Si faccia coraggio, ad una cosa sola non v'è rimedio!
Cordialità ed auguri per i suoi studi.
la sua espressione ...
"Le ultime parole del medico, dopo aver letto il referto della EGDS sono state che non ho nulla, potrebbe trattarsi di sintomi legati a "nervosismo" e di colon irritabile, e che quindi non c'è più nulla da fare. "...
è angosciante!
Io penso che qualcosa "si debba e si possa fare".
Lei descrive dei borborigmi (lei li chiama "rumori") che, tanto per cominciare le consiglio di trattare con del simeticone e fermenti lattici magari per tre settimane.
Si faccia coraggio, ad una cosa sola non v'è rimedio!
Cordialità ed auguri per i suoi studi.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta!!
Sinceramente ci sono rimasto un po' male anche io della "sentenza" del medico, ma trattandosi della sindrome da colon irritabile, penso che un po' di ragione ce l'abbia.
Dopo aver effettuato pure una EGDS, inutile, ho perso pure io la speranza che bastasse una compressa per concludere il tutto.
La ringrazio per il consiglio del simeticone, sicuramente mi gioverà anche per il sintomo di flatulenza che ho dimenticato di citare sopra, che comunque ultimamente è nettamente migliorato.
Il dolore epigastrico, e alla schiena, può essere un dolore riferito, oltre che agli organi addominali, a regioni corporee sofradiaframmatiche? (permetta la battuta: studiare medicina fa male quando si ha anche un minimo sintomo).
Ancora grazie!
Sinceramente ci sono rimasto un po' male anche io della "sentenza" del medico, ma trattandosi della sindrome da colon irritabile, penso che un po' di ragione ce l'abbia.
Dopo aver effettuato pure una EGDS, inutile, ho perso pure io la speranza che bastasse una compressa per concludere il tutto.
La ringrazio per il consiglio del simeticone, sicuramente mi gioverà anche per il sintomo di flatulenza che ho dimenticato di citare sopra, che comunque ultimamente è nettamente migliorato.
Il dolore epigastrico, e alla schiena, può essere un dolore riferito, oltre che agli organi addominali, a regioni corporee sofradiaframmatiche? (permetta la battuta: studiare medicina fa male quando si ha anche un minimo sintomo).
Ancora grazie!
[#3]
I sintomi che descrive nel suo ultimo post meritano una riflessione.
Oltre al colon irritabile deve considerare la possibilità di una Malattia da Reflusso gastroesofageo!
Studi pure medicina senza farsi condizionare troppo, l'aiuterà a diventare medico "al meglio"!
Auguroni.
Oltre al colon irritabile deve considerare la possibilità di una Malattia da Reflusso gastroesofageo!
Studi pure medicina senza farsi condizionare troppo, l'aiuterà a diventare medico "al meglio"!
Auguroni.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 15.1k visite dal 29/02/2012.
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