Ho diarrea che persiste da 11 giorni, sto facendo una dieta di riso in bianco, qualche verdura
Salve, da un paio di settimane ho dei problemi ad andare in bagno. Ho diarrea che persiste da 11 giorni, sto facendo una dieta di riso in bianco, qualche verdura etc, evitando pomodoro e latticini, o comunque tutto ciò che può contribuire alla perdita di liquidi.
Insomma non mangio nulla. ma da un paio di giorni, il mio medico, che non mi ha potuta visitare perchè sono studentessa fuori sede, mi ha consigliato di adottare una dieta priva di glutine, dato che a mia sorella è stata diagnosticata una celiachia all'età di un anno.
quattordici anni fa ho eseguito gli esami del sangue per celiachia,negativi, e nel 1999 mi è stata fatta una biopsia per confermare che non ci fosse traccia di morbo celiaco.
Quello che vorrei sapere è se è possibile riscontrare una forma di celiachia nonostante la biopsia sia risultata negativa? La diarrea persiste e continuo ad andare in bagno, almeno una volta al giorno, con feci sul giallino scuro e ocra scuro. aspetto risposta. grazie mille
Katya
Insomma non mangio nulla. ma da un paio di giorni, il mio medico, che non mi ha potuta visitare perchè sono studentessa fuori sede, mi ha consigliato di adottare una dieta priva di glutine, dato che a mia sorella è stata diagnosticata una celiachia all'età di un anno.
quattordici anni fa ho eseguito gli esami del sangue per celiachia,negativi, e nel 1999 mi è stata fatta una biopsia per confermare che non ci fosse traccia di morbo celiaco.
Quello che vorrei sapere è se è possibile riscontrare una forma di celiachia nonostante la biopsia sia risultata negativa? La diarrea persiste e continuo ad andare in bagno, almeno una volta al giorno, con feci sul giallino scuro e ocra scuro. aspetto risposta. grazie mille
Katya
[#1]
Gentile signora,
è molto difficile pensare ad una celiachia (pur in presenza di familiarità) se una biopsia (digiunale?) è risultata negativa. Attualmente i test di screening sono affidabili e potrebbe valer la pena di ripetere la determinazione degli anticopi antiendomisio e antitransglutaminasi. Se negativi, non penserei alla celiachia come causa dei suoi attuali sintomi.
Cordiali saluti.
è molto difficile pensare ad una celiachia (pur in presenza di familiarità) se una biopsia (digiunale?) è risultata negativa. Attualmente i test di screening sono affidabili e potrebbe valer la pena di ripetere la determinazione degli anticopi antiendomisio e antitransglutaminasi. Se negativi, non penserei alla celiachia come causa dei suoi attuali sintomi.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Salve Dr. Scuotto,
grazie per aver risposto.
Volevo informarla che ho comprato il test Xeliac in farmacia e che il risultato è stato negativo.
Per ora continuo la dieta in bianco, ma a cosa potrebbero essere più vicini i miei sintomi? Perchè la diarrea persiste, con colori come gia detto dal giallognolo all'ocra scuro. Potrebbe essere una semplice influenza intestinale?
Ormai sono quasi due settimane che stò così.
grazie cordiali saluti Katya
grazie per aver risposto.
Volevo informarla che ho comprato il test Xeliac in farmacia e che il risultato è stato negativo.
Per ora continuo la dieta in bianco, ma a cosa potrebbero essere più vicini i miei sintomi? Perchè la diarrea persiste, con colori come gia detto dal giallognolo all'ocra scuro. Potrebbe essere una semplice influenza intestinale?
Ormai sono quasi due settimane che stò così.
grazie cordiali saluti Katya
[#3]
Gentile Katya,
se il numero di evacuazioni giornaliere è, come diceva, una o due al giorno, non c'è motivo attuale di preoccupazione, in alcune circostanze una condizione infettiva può avere sintomi di durata superiore a dieci giorni. Ciò spesso viene condizionato da una situazione psicologica di allarme percepito.
Oltre alla dieta leggera (con abbondante somministrazione di liquidi, preferenza per riso e tè) assuma anche dello yogurt (preferibile nel suo caso ai preparati di "fermenti lattici").
Prenderei in considerazione un test per intolleranze alimentari solo nel caso che la diarrea dovesse persistere oltre un mese e/o il numero di scariche giornaliere divenisse più elevato.
Cordiali saluti.
se il numero di evacuazioni giornaliere è, come diceva, una o due al giorno, non c'è motivo attuale di preoccupazione, in alcune circostanze una condizione infettiva può avere sintomi di durata superiore a dieci giorni. Ciò spesso viene condizionato da una situazione psicologica di allarme percepito.
Oltre alla dieta leggera (con abbondante somministrazione di liquidi, preferenza per riso e tè) assuma anche dello yogurt (preferibile nel suo caso ai preparati di "fermenti lattici").
Prenderei in considerazione un test per intolleranze alimentari solo nel caso che la diarrea dovesse persistere oltre un mese e/o il numero di scariche giornaliere divenisse più elevato.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.6k visite dal 01/02/2008.
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