Dolore fitto basso ventre sx

Caro dottore, più che x me, Le scrivo per mia nipote di 16 anni.
Da qualche anno avverte un dolore fastidioso al basso ventre sx, lancinante e continuo, all'inizio quasi sempre (anche a riposo), da poco tempo, invece, solo sotto sforzo (allenamento in palestra aerobica) in particolar modo quando salta. Per attenuarlo deve fermarsi almeno 5-10 minuti.
Ha fatto: Analisi del sangue, Celiachia, Ecografia addominale, pelvica, ai reni, all'apparato digerente, tenue e colon, tutti i risultati sono stati negativi. Esami per intolleranza alimentare, quasi tutti negativi eccetto per uovo, banana, grano, non permessi, nocciola e pollo con moderazione. Le è stato diagnosticato che ha una ragade anale in profondità, che soffre di stipsi e di meteorismo, in quanto defeca ogni 2 gg circa e andando duro spesso si trova del sangue quando si pulisce.
Le chiedo:
1) se condivide tali diagnosi in base ai sintomi indicati?
2) cosa deve fare per rendere più attivo l'intestino e/o le feci più molli?
3) può aiutarsi con l'alimentazione (es. fibre, ma tenendo conto dell'intolleranza di cui sopra!!!) sia come farmaci, o come preparati (es. carbone vegetale, etc.) ?
Se non prima le scompare questo fastidio, è convinta che le diagnosi sono errate e quindi s'innervosisce!!!
Grazie.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
personalmente non sono entusiasta di questi esami per intolleranze alimentari ad alimenti,
preferisco parlare di intolleranza a singole sostanze (es. lattosio, che è uno zucchero).

Detto questo le riferisco che sia il carattere della ragazza che il riscontro di una ragade anale possono convergere per appesantirle il fenomeno della stipsi con conseguente meteorismo.

Di concerto con il curante provi ad usare del simeticone ed un'idonea igiena ano-perineale.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Data la mia ignoranza in campo medico, potrebbe essere un pò più chiaro e magari rispondere in modo più esplicito sia nel suo giudizio per l'intolleranza, che per il punto 3 ?
Mi scusi e grazie anticipatamente.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
credevo di essere stato abbastanza chiaro ed esplicito:
- per l'intolleranza riconosco quelle al lattosio, al glutine, etc e non do molto valore a quelle ad alimenti.
- in base a quanto detto, per il punto 3 lei dice "può aiutarsi con l'alimentazione (es. fibre, ma tenendo conto dell'intolleranza di cui sopra!!!) " credo che debba trattare la ragade e la ipersensibilità caratteriale che insieme contribuiscono alla stipsi reattiva della signorina.

Per aiutarla in qualche modo, per il momento, chieda al curante di prescriverle del macrogol.

Se poi mette meno punti esclamativi nei suoi scritti aiuterà anche se stesso ad avere la calma e la serenità necessaria per tentare, con l'aiuto di uno specialista che possa visitare la ragazza, di risolvere i problemi digestivi di sua nipote.

Saluti.
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore, volevo innanzitutto precisare che i punti esclamativi non sono sinonimo di nervosismo, ma semplicemente volevano richiamare l'attenzione sul possibile contrasto "fibre-intolleranza grano". Lei, come si evince dal sito, è stato inserito tra i vari specialisti da poco tempo, e suppongo che per poter godere di stima da parte dell'utenza, prima di arrivare a delle conclusioni polemiche, dovrebbe avere l'accortezza di essere sicuro di ciò che ha inteso, senza offendere chi scrive. Avrei altre domande da fare per conto di mia nipote, ma non sò se sia il caso di porLe ad un professionista di cui non si avrebbe più fiducia. Desidererei sapere, anche magari da parte dello staff, se ponendo altre domande, sarà ancora Lei a rispondere, o potrà occuparsene altro specialista. Si precisa inoltre, che da quando mi sono registrato, mi sono trovato così bene, che ho fatto registrare altre persone decantando la professionalità, serietà e umanità degli specialisti. Grazie anticipatamente.
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