Sanguinamento anale lieve

Da quando ero piccola i miei genitori raccontano che ho sempre sofferto di difficoltà nella defecazione,nonostante non soffrissi di stipsi. Già in quel periodo soffrivo di irritazione e piccoli sanguinamenti, ai quali però non era dato troppo peso (ero controllata mensilmente dal pediatra, in ogni caso). Adesso però, ogni volta che avviene la defecazione trovo delle macchie di sangue nella carta igienica; secondo il medico di base potrebbe trattarsi di ragadi, ma mi ha invitato comunque a fare una visita specialistica per accertare il problema. Secondo voi potrebbe trattarsi di quello?
Grazie in anticipo per la risposta




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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentilissima,

molto probabilmente si tratterà di emorroidi . La ragade comporta una sintomatologia doloro durante e dopo la defecazione e non mi sembra che lei riferisca tale sintomo. Ovviamente, il sanguianmento anale merita una valutazione proctologica. Tranquilla.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Dolore vero e proprio no, ma molto molto bruciore e difficoltà; devo sforzare molto, anche quando le feci sono più molli del solito.
Il mio medico, inizialmente pensò ad un problema di stipsi e mi prescrisse il laxipeg 1 bustina al dì, ma non servì a niente se non a procurarmi una grossa colite!
Penso proprio che farò una visita specialistica.
La ringrazio!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Quindi il lieve sanguinamento è determinato da una difficoltà alla defecazione ossia da uno sforzo ad espellere le feci che determina la rottura delle emorroidi. E tale prpblema si protrae da anni ( ... fin da bambina).

Credo allora sia utile approfondire anche il sintomo stipsi (probabilmete una stipsi da "defecazione ostruita") con ulteriori accertamenti che potrà trovare nell'articolo di cui troverà il link sotto. Ad ogni modo sarà il proctologo ad indirizzarla correttamente sull'iter diagnostico, ma indipendentemente da tale visita tenga conto della necessità di eseguire ulteriori esami specialistici.

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1046-stitichezza-stipsi-cronica-lassativi-a-vita.html

MI aggiorni, mi farebbe piacere.


Cordiali saluti







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