Rcu e cure
Gentile dottore, scrivo perche' sono un po' confusa e non so che strada prendere. affetta da rcu da circa 6 anni, ultima colonscopia effettuata ad ottobre evidenzia la malattia in stadio moderato all'ultimo tratto dell'intestino.Utilizzo da anni pentacol compresse, azafor, e per una settimana al mese topster soluzione rettale con mesalazina granulato.Da circa un anno, nonostante la terapia, ho avuto una riaccensione ho iniziato ad assumere clipper compresse per un paio di mesi con vari effetti collaterali. Il mio gastroenterologo mi ha tolto azafor per eventuale gravidanza e per via di linfociti un po' bassi, quindi ho aggiunto alla terapia pentasa supposte per 10 gg al mese. Ho visto un altro GE e mi ha consigliato il biologico, ma secondo il mio ge di fiducia, cio' e troppo affrettato e secondo lui potrei affrontare anche una gravidanza assumendo la terapia su descritta. Ho intenzione di vedere un terzo GE, ma sono tremendamente confusa, al momento ho degli alti e bassi, a giorni sono una persona normale, a giorni ho crampi addominali, scariche con sangue e dolori articolari.
Non so come comportarmi, ma vorrei essere sicura di fare la cosa giusta. Spero che lei mi possa dare un consiglio. Grazie infinite.
Non so come comportarmi, ma vorrei essere sicura di fare la cosa giusta. Spero che lei mi possa dare un consiglio. Grazie infinite.
[#1]
Gentile utente,
se lei ha veramente fiducia del suo Gastroenterologo diciamo "storico" continui a fidarsi.
Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali sono patologie a volte "capricciose" e non sempre facili da gestire.
Comunque mi sento di darle alcuni consigli: esistono oggi preparati a base di mesalazina (e similari) che diffondono il farmaco "esclusivamente" nel colon.
La terapia topica è utile nelle forme basse ed il clipper può fornire solo un piccolo aiuto nel tratto ciecale.
Altro aspetto a mio avviso molto utile è che queste patologie enteriche vengano trattate con unicità (ovvero che il gastroenterologo sia anche endoscopista).
Resto a sua disposizione.
Cordialità.
se lei ha veramente fiducia del suo Gastroenterologo diciamo "storico" continui a fidarsi.
Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali sono patologie a volte "capricciose" e non sempre facili da gestire.
Comunque mi sento di darle alcuni consigli: esistono oggi preparati a base di mesalazina (e similari) che diffondono il farmaco "esclusivamente" nel colon.
La terapia topica è utile nelle forme basse ed il clipper può fornire solo un piccolo aiuto nel tratto ciecale.
Altro aspetto a mio avviso molto utile è che queste patologie enteriche vengano trattate con unicità (ovvero che il gastroenterologo sia anche endoscopista).
Resto a sua disposizione.
Cordialità.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 20/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.