Sanguinamento rettale durante defecazione
Salve, sono un maschio di 38anni e da circa un anno e mezzo soffro di bruciore-infiammazione anale, nella zona interna dell'ano sulla parte sinistra. Saltuariamente ho notato anche presenza di sangue lateralemnte alla fece (una strisciata), durante la defecazione, ma solo in piccola quantita'.
In questo periodo in ordine cronologico ho fatto gli accertamenti che descrivo:
1) ho consultato il medico piu' volte e circa 1 anno fa ho fatto analisi complete con ricerca sangue occulto e test anitumorali (visto anche la mia familiarita'). ESITO: tutto negativo!
2) dopo qualche mese ho fatto visita specialistica proctologica e si e' escluso patologie tumorali sulla sona del retto-ano, ma presenza al tatto di emorroidi interne congeste.
3) a dicembre scorso ho ho eseguito colonscopia totale e sull'intero tratto intestinale non si e' notato nulla di anomalo se non il fatto di avere delle piccole emorroidi interne, al momento non operabili.
Circa una settimana fa ho notato una modesta-abbondante quantita' di sangue rosso vivo durante l'atto della defecazione; al che mi sono un po' impressionato ed ho incominciato a controllare. Da allora ogni giorno noto una modesta quantita' di sangue durante la defecazione (una striciata laterale sulla fece) e anche un po dopo la defecazione, fino a vederne sulla carta igienica all'atto della pulizia finale.
Sono andato dal medico curante, che mi ha ipotizzato una possibile rottura di una emorroide e mi ha indicato di prendere la pomata rettale ANTROLIN per una settimana 2 volte al giorno. Ad oggi sono 3-4 giorni che la uso, ma ancora non noto miglioramenti.
Se la cosa non dovesse passare mi ha consigliato di andare da uno specialista proctologo che cura anche le emorroidi, per ulteriori accertamenti e cure.
Secondo il Vs. professionale ed esperto parere, cosa potrebbe essere che affligge il mio intestino-retto-ano? Sono al 100% emorroidi interne oppuere potrebbe essere qualcos'altro? Se sono emorroidi interne, e' possibile che una o piu' si siano rotte producendo fuoriuscita di sangue? Se SI, come e quando si fermera'? CHE COSA MI CONSIGLIATE DI FARE?
P.S. Conduco una vita prevalentemente sedentaria, e sono un po' in sovrappeso. Anche se a periodi durante l'anno faccio attivita' sportiva continuativa.
In attesa di Vs. risposta, porgo cordiali saluti.
In questo periodo in ordine cronologico ho fatto gli accertamenti che descrivo:
1) ho consultato il medico piu' volte e circa 1 anno fa ho fatto analisi complete con ricerca sangue occulto e test anitumorali (visto anche la mia familiarita'). ESITO: tutto negativo!
2) dopo qualche mese ho fatto visita specialistica proctologica e si e' escluso patologie tumorali sulla sona del retto-ano, ma presenza al tatto di emorroidi interne congeste.
3) a dicembre scorso ho ho eseguito colonscopia totale e sull'intero tratto intestinale non si e' notato nulla di anomalo se non il fatto di avere delle piccole emorroidi interne, al momento non operabili.
Circa una settimana fa ho notato una modesta-abbondante quantita' di sangue rosso vivo durante l'atto della defecazione; al che mi sono un po' impressionato ed ho incominciato a controllare. Da allora ogni giorno noto una modesta quantita' di sangue durante la defecazione (una striciata laterale sulla fece) e anche un po dopo la defecazione, fino a vederne sulla carta igienica all'atto della pulizia finale.
Sono andato dal medico curante, che mi ha ipotizzato una possibile rottura di una emorroide e mi ha indicato di prendere la pomata rettale ANTROLIN per una settimana 2 volte al giorno. Ad oggi sono 3-4 giorni che la uso, ma ancora non noto miglioramenti.
Se la cosa non dovesse passare mi ha consigliato di andare da uno specialista proctologo che cura anche le emorroidi, per ulteriori accertamenti e cure.
Secondo il Vs. professionale ed esperto parere, cosa potrebbe essere che affligge il mio intestino-retto-ano? Sono al 100% emorroidi interne oppuere potrebbe essere qualcos'altro? Se sono emorroidi interne, e' possibile che una o piu' si siano rotte producendo fuoriuscita di sangue? Se SI, come e quando si fermera'? CHE COSA MI CONSIGLIATE DI FARE?
P.S. Conduco una vita prevalentemente sedentaria, e sono un po' in sovrappeso. Anche se a periodi durante l'anno faccio attivita' sportiva continuativa.
In attesa di Vs. risposta, porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
Le emorroidi sembran un'ipotesi ragionevole e l'indicazione a una visita proctologica condivisibile.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Gentilissimo,
concordo pienamente con il suo medico sulle indicazioni date. Credo che possa stare realmente tranquillo sulla causa del sanguinamento emorroidario considerando che ha già eseguito una visita proctologica ed una colonscopia. Le emorroidi, nella loro storia naturale, possono sanguinare ed è difficile prevedere il decorso di tale complicanza. E' importante cercare di avere delle feci morbide per ridurre il trauma defecatorio e se il disturbo dovesse persistere è corretta una rivalutazione del proctologo.
Cordialmente
concordo pienamente con il suo medico sulle indicazioni date. Credo che possa stare realmente tranquillo sulla causa del sanguinamento emorroidario considerando che ha già eseguito una visita proctologica ed una colonscopia. Le emorroidi, nella loro storia naturale, possono sanguinare ed è difficile prevedere il decorso di tale complicanza. E' importante cercare di avere delle feci morbide per ridurre il trauma defecatorio e se il disturbo dovesse persistere è corretta una rivalutazione del proctologo.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 18/02/2012.
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