Cura esofagite da reflusso.
Salve ho 45 anni,mi è stata diagnosticata una gastrite antrale, ernia iatale ed esofagite da reflusso,il mio medico di base mi ha consigliato di prendere il pantorc due mesi a primavera e due mesi in autunno,mi piacerebbe sapere con precisione quando iniziare queste cure,se secondo voi è la cura giusta,come mi devo comportare per esempio sotto le feste di natale,o a una cena con amici,sento parlare molto di farmaci antiacidi,potrei usarli e quando?anticipatamente ringrazio.
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Gentile signore,
l'impostazione terapeutica proposta non è consueta.
E' utile sapere come è stata elaborata la diagnosi (endoscopia?) e se è stata effettuata la ricerca di infezione da helicobacter.
Cordiali saluti.
l'impostazione terapeutica proposta non è consueta.
E' utile sapere come è stata elaborata la diagnosi (endoscopia?) e se è stata effettuata la ricerca di infezione da helicobacter.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signore,
se l'esofagite riscontrata era di grado lieve, la terapia farmacologica con pantoprazolo (o altro IPP) può in genere esser sospesa dopo un paio di mesi e non c'è bisogno di riprenderla a breve. Se la sintomatologia (pirosi, acidità, reflusso...) si ripresenta, la terapia - su parere del medico - va ripresa per almeno quattro settimane.
Ovviamente dovranno essere eliminati i fattori di disturbo (alcol, fumo, farmaci gastrolesivi).
Non vi è indicazione per un uso "preventivo" dei farmaci IPP nelle stagioni intermedie.
Cordiali saluti.
se l'esofagite riscontrata era di grado lieve, la terapia farmacologica con pantoprazolo (o altro IPP) può in genere esser sospesa dopo un paio di mesi e non c'è bisogno di riprenderla a breve. Se la sintomatologia (pirosi, acidità, reflusso...) si ripresenta, la terapia - su parere del medico - va ripresa per almeno quattro settimane.
Ovviamente dovranno essere eliminati i fattori di disturbo (alcol, fumo, farmaci gastrolesivi).
Non vi è indicazione per un uso "preventivo" dei farmaci IPP nelle stagioni intermedie.
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile signore,
purtroppo non c'è prevenzione farmacologica efficace.
Se si decide di correre il rischio di una digestione elaborata, bisognerà utilizzare un sintomatico successivamente (antiacido o antispastico secondo l'occorrenza).
Cordiali saluti.
purtroppo non c'è prevenzione farmacologica efficace.
Se si decide di correre il rischio di una digestione elaborata, bisognerà utilizzare un sintomatico successivamente (antiacido o antispastico secondo l'occorrenza).
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 15/02/2012.
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