Il dubbio che si possa trattare
Buongiorno. Premetto che soffro da sempre di transito irregolare, che curo periodicamente con fermenti lattici e con una dieta il più possibile equilibrata.
Circa un mese fa mi è stata diagnosticata un'influenza intestinale virale, curata con 2 compresse al giorno per 4 gg di Rifaximina e 10 gg di fermenti lattici, oltre che con la dieta.
La situazione inizialmente è molto migliorata, poi però sono ricomparsi, in forma accentuata, i sintomi dell'irregolarità (una o due volte la settimana feci particolarmente dure o, al contrario, molto liquide, in entrambi i casi con dolore) e un nuovo sintomo: molte notti, specialmente tra le 5 e le 6 del mattino, mi sveglio con crampi all'intestino e dolori allo stomaco, che portano a qualche scarica di vomito (di solito un liquido giallo/marroncino abbastanza denso) e qualche scarica di diarrea. Il tutto passa nel giro di un paio d'ore, il più delle volte senza assunzione di medicinali, qualche volta con un'iniezione di Plasil.
Faccio una dieta abbastanza equilibrata e l'unico farmaco che assumo con regolarità è la pillola anticoncezionale.
Mi è sorto il dubbio che si possa trattare di sintomi da ansia e stress, perchè ho questo tipo di problemi e poi perchè il sintomo si ripresenta sempre allo stesso orario, ma non so come giudicare la situazione...
Qualche anno fa, su consiglio del gastroenterologo ho eseguito un'ecografia all'addome superiore che ha evidenziato soltanto un cospicuo meteorismo intestinale. E' il caso di ripetere l'esame?
Spero di essere stata chiara, grazie per l'attenzione.
Arrivederci
Circa un mese fa mi è stata diagnosticata un'influenza intestinale virale, curata con 2 compresse al giorno per 4 gg di Rifaximina e 10 gg di fermenti lattici, oltre che con la dieta.
La situazione inizialmente è molto migliorata, poi però sono ricomparsi, in forma accentuata, i sintomi dell'irregolarità (una o due volte la settimana feci particolarmente dure o, al contrario, molto liquide, in entrambi i casi con dolore) e un nuovo sintomo: molte notti, specialmente tra le 5 e le 6 del mattino, mi sveglio con crampi all'intestino e dolori allo stomaco, che portano a qualche scarica di vomito (di solito un liquido giallo/marroncino abbastanza denso) e qualche scarica di diarrea. Il tutto passa nel giro di un paio d'ore, il più delle volte senza assunzione di medicinali, qualche volta con un'iniezione di Plasil.
Faccio una dieta abbastanza equilibrata e l'unico farmaco che assumo con regolarità è la pillola anticoncezionale.
Mi è sorto il dubbio che si possa trattare di sintomi da ansia e stress, perchè ho questo tipo di problemi e poi perchè il sintomo si ripresenta sempre allo stesso orario, ma non so come giudicare la situazione...
Qualche anno fa, su consiglio del gastroenterologo ho eseguito un'ecografia all'addome superiore che ha evidenziato soltanto un cospicuo meteorismo intestinale. E' il caso di ripetere l'esame?
Spero di essere stata chiara, grazie per l'attenzione.
Arrivederci
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L'irregolarità intestinale potrebbe essere una conseguenza dell'enterite virale. Ovviamente l'ansia può amplificare i disturbi. Al momento mi tranquillizzerei prenderei dei fermenti e qualche sintomatico per i disturbi.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 12/02/2012.
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