Questa cosa mi stà torturando ed ho sempre paura di avere qualcosa di brutto visto che sono mesi
salve vi contatto perchè è da mesi(quasi 9) che soffro con questi problemi di stomaco e col passar del tempo diventano sempre più fastidiosi.sono iniziati per un forte stress al punto tale che il mio curante voleva darmi degli antidepressivi che visto la mia giovane età(25 anni) ho preferito non prendere...ho eseguito una gastroscopia a fine dicembre dalla quale si è evidenziata un'ernia iatale da scivolamento e attualmento prendo ancora nexium,permotil e gaviscon ma le cose sembra che non siano cambiate di molto...ho fastidi al fianco destro,eruttazioni continue e appena mangio qualcosa mi sento subito gonfio e ci metto molto tempo a digerire e alterno periodi di stitichezza a periodi di diarrea...nell'ultimo periodo questi fastidi si sono estesi anche alla parte bassa dell'addome e vicino all'ombelico e mi sento sempre gonfio e come se tenessi sempre l'addome contratto ed ho spesso un fastidio alla spalla destra...10 gg fa ho eseguito anche un'ecografia addome completo che è uscita bene e le analisi dalle quali sono usciti tutti i valori nella norma...non sò più cosa altro fare a parte,analisi,eco e gastroscopia......il dott mi dice che questi sintomi non dipendono dall'ernia iatale ma che per lui è una patologia funzionale,cosa alla quale onestamente non credo perchè lui è ormai convinto che dipenda tutto dallo stress...questa cosa mi stà torturando ed ho sempre paura di avere qualcosa di brutto visto che sono mesi che mi affligge e non va via...la cura da seguire è giusta?dovrei fare ulteriori accertamenti?...se ci fosse stato qualcosa di grave dalle analisi si sarebbe visto?...ho bisogno di delucidazioni....vi ringrazio anticipatamente....
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Gentilissimo,
la negatività degli esami del sangue ed eventualmente delle feci (con ricerca della calprotectina che costituisce un indice di una eventuale malattia infimmatoria del colon) dovrebbero tranquillizzarla. I sintomi, ad ogni modo fanno pensare ad un colon irritabile e per ridurre il meteorismo dovrebbe eliminare per un periodo la frutta e la verdura e valutarne l'effetto. Nel frattempo assuma delle fibre tipo psyllium e dei fermenti.
Cordialmente
la negatività degli esami del sangue ed eventualmente delle feci (con ricerca della calprotectina che costituisce un indice di una eventuale malattia infimmatoria del colon) dovrebbero tranquillizzarla. I sintomi, ad ogni modo fanno pensare ad un colon irritabile e per ridurre il meteorismo dovrebbe eliminare per un periodo la frutta e la verdura e valutarne l'effetto. Nel frattempo assuma delle fibre tipo psyllium e dei fermenti.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Ex utente
dottore ho iniziato a prendere i fermenti da una settimana e un si stà regolarizzando un pò l'evacuazione...l'unica cosa che resta è questo fastidio che parte dall'ultima costola destra dal lato posteriore e si irradia fino in avanti verso l'ombelico...la cura per il colon irritabile è uguale a quella che stò effettuando ora??...io le dico la verità mi faccio 3000 pensieri brutti è di questo di cui ho paura però come ho effettuato le analisi del sangue 3 volte da giugno e sono risultate tutte nella norma...frutta e verdura già non ne mangio e la cosa fastidiosa è che mi viene fame ma appena faccio un boccone mi sento subito pieno...non sò più a chi rivolgermi per risolvere questa situazione...mi scusi ancora per il disturbo...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.1k visite dal 12/02/2012.
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