Nausea da reflusso o da ansia
Buongiorno gentili dottori,
premetto che soffro di un leggero reflusso gastroesofageo (che si acutizza ai cambi di stagione, tant'è che ogni cambio di stagione faccio un mese di cura con una cpr di lucen al mattino su prescrizione medica ovviamente)...il reflusso mi è stato diagnosticato 5 anni fa con una gastroscopia, dalla quale è risultata anche una gastrite biliare. Da allora però non sono più riuscito a ripetere quest'esame perché troppo invasivo e soprattutto perché sono affetto da emetofobia (al momento di iniziare l'esame provavo nausea, senso di svenimento, tremori incontrollabili agli arti etc)
In questo periodo, a causa di un forte stress, mi capita che praticamente ogni giorno soffra di nausea soprattutto lontano dai pasti...quando mangio sto bene per un'oretta, poi inizia ancora questa nausea...Un'altra cosa che mi tormenta è la continua necessità di dover fare dei rutti che solo raramente vengono fuori...Voglio sapere se tutte queste sensazioni spiacevoli (nausea, tremori quando essa è più forte, nodo alla gola a volte insopportabile, necessità di fare rutti) siano da ascrivere al reflusso o a problematiche psicologiche...Aggiungo che sono stato visitato da un neuropsichiatra che mi ha diagnosticato solo una forte ansia ma nulla di più e che ha detto che non era necessario continuare le visite con lui...Io mi sento distrutto...lui dice che sto bene, ma io bene non mi sento, anche a livello psicologico per questa mia maledetta fobia del vomito. Siccome poi oggi è sabato e non posso contattare il mio medico, credete che sia utile prendere una cpr di peridon prima di pranzo e cena per questi due giorni? (questa era la cura che seguivo 5 anni fa, poi il medico di base mi ha dato solo lucen)
grazie per l'attenzione e scusate se l'argomento c'entra poco con la gastroentereologia, ma i sintomi sono questi, solo che non capisco se l'origine è fisica o psicologica.
premetto che soffro di un leggero reflusso gastroesofageo (che si acutizza ai cambi di stagione, tant'è che ogni cambio di stagione faccio un mese di cura con una cpr di lucen al mattino su prescrizione medica ovviamente)...il reflusso mi è stato diagnosticato 5 anni fa con una gastroscopia, dalla quale è risultata anche una gastrite biliare. Da allora però non sono più riuscito a ripetere quest'esame perché troppo invasivo e soprattutto perché sono affetto da emetofobia (al momento di iniziare l'esame provavo nausea, senso di svenimento, tremori incontrollabili agli arti etc)
In questo periodo, a causa di un forte stress, mi capita che praticamente ogni giorno soffra di nausea soprattutto lontano dai pasti...quando mangio sto bene per un'oretta, poi inizia ancora questa nausea...Un'altra cosa che mi tormenta è la continua necessità di dover fare dei rutti che solo raramente vengono fuori...Voglio sapere se tutte queste sensazioni spiacevoli (nausea, tremori quando essa è più forte, nodo alla gola a volte insopportabile, necessità di fare rutti) siano da ascrivere al reflusso o a problematiche psicologiche...Aggiungo che sono stato visitato da un neuropsichiatra che mi ha diagnosticato solo una forte ansia ma nulla di più e che ha detto che non era necessario continuare le visite con lui...Io mi sento distrutto...lui dice che sto bene, ma io bene non mi sento, anche a livello psicologico per questa mia maledetta fobia del vomito. Siccome poi oggi è sabato e non posso contattare il mio medico, credete che sia utile prendere una cpr di peridon prima di pranzo e cena per questi due giorni? (questa era la cura che seguivo 5 anni fa, poi il medico di base mi ha dato solo lucen)
grazie per l'attenzione e scusate se l'argomento c'entra poco con la gastroentereologia, ma i sintomi sono questi, solo che non capisco se l'origine è fisica o psicologica.
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Gentilissimo,
si tratta di un semplice problema di digestione "difficile" e credo che l'impiego del domperidone possa andare bene. Non si tratta quindi di un problema di reflusso anche se la difficoltà di svuotamento gastrico potrebbe facilitarlo. Ovviamente l'ansia può amplificare il tutto.
Cordialmente
si tratta di un semplice problema di digestione "difficile" e credo che l'impiego del domperidone possa andare bene. Non si tratta quindi di un problema di reflusso anche se la difficoltà di svuotamento gastrico potrebbe facilitarlo. Ovviamente l'ansia può amplificare il tutto.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie dottore per la tempestiva risposta...Visto che diciamo con una media di due volte a settimana mi prendo un cucchiaio di gaviscon dopo pranzo, lei dice che è un'abitudine da eliminare se si tratta di digestione lenta invece che reflusso? Effettivamente io bruciori non avverto (sarà anche per la cura di lucen)
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.2k visite dal 11/02/2012.
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