Fastidio leggermente sotto il pettorale sinistro
Salve,
sono un ragazzo di 20 anni nato a Salerno e domiciliato ad Urbino (per motivi di università).
La mia esperienza, parte un pò di mesi fa, a pasqua scorsa per l'esattezza, quando per non si sa quale motivo ho iniziato a soffrire di questi strani dolore/fastidi appena sotto il pettorale sinistro, vertigini e cali di pressione (di questi ultimi ho sempre sofferto) credo sia congenito. In ogni caso questi sintomi dato che ero qui su ad Urbino mi hanno costretto a vedermela da solo e dato che il dolore/fastidio al petto oltre che le vertigini erano quelli che accusavo di più, ho iniziato a pensare che fosse per il cuore. Una sera dopo aver preso un aspirina per un forte mal di testa, ho iniziato ad avvertire un dolore molto forte al petto, sono andato al pronto soccorso e mi hanno detto che era per una "esofagite importante". Nonostante il pantoprazolo che mi diedero da prendere per combattere i sintomi la situazione non migliorò. Alla prima occasione tornato a Salerno comunque ho fatto credo di tutto per controllare il mio stato di salute, dal semplice prelievo, all'ecografia toracica, visita cardiologica (che ha dato come riscontro una leggera bradicardia - il soffietto al cuore che ho sempre avuto) in più urinocoltura e esame delle feci, tutto negativo, un tac al cervello (per questi strani mal di testa che erano comparsi), e una radiografia del busto fino alle anche, che ha fatto notare una leggera asimmetria. In fine una gastroscopia, che ha confermato che la valvola del mio stomaco non si chiude bene e quindi il conseguente reflusso gastroesofageo. E la dottoressa che mi ha visitato mi ha dato una cura da fare ad ogni cambio di stagione, bè ad oggi la situazione è migliorata nel senso che gli strani mal di testa sono spariti, le vertigini anche ma lo strano fastidio che ho poco sotto il petto non è andato via del tutto e non so per quale motivo ho la convinzione che non sia lo stomaco ma il cuore, faccio fatica se faccio uno sforzo in più a volte anche quando rido per qualche minuto in più mi accorgo che il fastidio aumenta (lo sento di più quando espiro). In più dopo aver ascoltato i consigli dei medici che mi dicono che molto potrebbe essere dovuto ad un fatto di "testa" e non prettamente fisico, cerco di stare tranquillo e di avere un alimentazione per quanto è possibile vivendo fuori, sana.
Non so bene come comportarmi dato che questo sintomo ce l'ho alla mattina alla sera indifferentemente se mangio tanto o poco, almeno a me così sembra. Da premettere che ce l'ho anche a riposo e per come la pensa il mio medico curante, oltre a soffrire di reflusso, il mio è anche un problema posturale (dato che passo molte ore seduto al computer visto che sono un "grafico") e inoltre crede che molto sia dovuto al mio carattere ansioso (quindi a un fattore psicologico di distacco dai miei e dalla mia città).
Cosa potrebbe essere, mi sento come se avessi qualcosa di gonfio che preme ed è davvero fastidioso dato che dura giorni interi.
sono un ragazzo di 20 anni nato a Salerno e domiciliato ad Urbino (per motivi di università).
La mia esperienza, parte un pò di mesi fa, a pasqua scorsa per l'esattezza, quando per non si sa quale motivo ho iniziato a soffrire di questi strani dolore/fastidi appena sotto il pettorale sinistro, vertigini e cali di pressione (di questi ultimi ho sempre sofferto) credo sia congenito. In ogni caso questi sintomi dato che ero qui su ad Urbino mi hanno costretto a vedermela da solo e dato che il dolore/fastidio al petto oltre che le vertigini erano quelli che accusavo di più, ho iniziato a pensare che fosse per il cuore. Una sera dopo aver preso un aspirina per un forte mal di testa, ho iniziato ad avvertire un dolore molto forte al petto, sono andato al pronto soccorso e mi hanno detto che era per una "esofagite importante". Nonostante il pantoprazolo che mi diedero da prendere per combattere i sintomi la situazione non migliorò. Alla prima occasione tornato a Salerno comunque ho fatto credo di tutto per controllare il mio stato di salute, dal semplice prelievo, all'ecografia toracica, visita cardiologica (che ha dato come riscontro una leggera bradicardia - il soffietto al cuore che ho sempre avuto) in più urinocoltura e esame delle feci, tutto negativo, un tac al cervello (per questi strani mal di testa che erano comparsi), e una radiografia del busto fino alle anche, che ha fatto notare una leggera asimmetria. In fine una gastroscopia, che ha confermato che la valvola del mio stomaco non si chiude bene e quindi il conseguente reflusso gastroesofageo. E la dottoressa che mi ha visitato mi ha dato una cura da fare ad ogni cambio di stagione, bè ad oggi la situazione è migliorata nel senso che gli strani mal di testa sono spariti, le vertigini anche ma lo strano fastidio che ho poco sotto il petto non è andato via del tutto e non so per quale motivo ho la convinzione che non sia lo stomaco ma il cuore, faccio fatica se faccio uno sforzo in più a volte anche quando rido per qualche minuto in più mi accorgo che il fastidio aumenta (lo sento di più quando espiro). In più dopo aver ascoltato i consigli dei medici che mi dicono che molto potrebbe essere dovuto ad un fatto di "testa" e non prettamente fisico, cerco di stare tranquillo e di avere un alimentazione per quanto è possibile vivendo fuori, sana.
Non so bene come comportarmi dato che questo sintomo ce l'ho alla mattina alla sera indifferentemente se mangio tanto o poco, almeno a me così sembra. Da premettere che ce l'ho anche a riposo e per come la pensa il mio medico curante, oltre a soffrire di reflusso, il mio è anche un problema posturale (dato che passo molte ore seduto al computer visto che sono un "grafico") e inoltre crede che molto sia dovuto al mio carattere ansioso (quindi a un fattore psicologico di distacco dai miei e dalla mia città).
Cosa potrebbe essere, mi sento come se avessi qualcosa di gonfio che preme ed è davvero fastidioso dato che dura giorni interi.
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Eliminata la causa cardiaca e controllato il reflusso penserei, collegandomi alla sua ultima considerazione, la possibilità che si tratti di un problema legato realmente alla postura. Consulterei un chiroprata.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 26.4k visite dal 09/02/2012.
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