Eruttazione continua
Gentili medici,
ormai da un paio di mesi ho questo problema, curioso se non fosse che mi rende fastidioso persino parlare: l'eruttazione continua. Più che di veri e propri rutti, si tratta di una bolla d'aria che parte dalla bocca dello stomaco e lentamente arriva in gola dove si ferma, causandomi un forte disagio e senso di strozzamento. Il sollievo arriva appena riesco a espellere questa bolla attrverso un rutto, appunto, o a volte anche solo contraendo il diframma. In questo caso si sente un rumorino interno, ma non esce aria dalla bocca. Il problema grave è che, nell'arco di un minuto, riesco a produrre anche tre o quatttro "bolle d'aria", anche per tre, quattro giorni di seguito. Poi ho qualche giorno di tregua e la cosa ricomincia. Preciso che quando mangio la bolla scompare e che non ho problemi di digestione, rigurgiti acidi solo raramente.
Tutto è iniziato con sintomi diversi: avvertivo un corpo estraneo in gola, sensazione che su prescrizione medica ho curato con antinfiammatori (oki), che forse hanno peggiorato la situazione dello stomaco. Mi sono sottoposta prima a ecografia della tiroide (negativa) e poi a laringoscopia (anche questa negativa, anche se mi è stata riscontrata una faringite cronica).
Il problema è che questa bolla d'aria che mi accompagna mi rende a volte complicato persino parlare, senza contare l'imbarazzo quando si sentono i continui rumorini che arrivano dal mio stomaco.
Il mio medico (e anche l'otorino che mi ha fatto la laringoscopia, che ha trovato la gola un po' irritata) sostengono si tratti di reflusso. Visto che Riopan non mi dava nessun sollievo, sono passata al gaviscon, con un leggerissimo miglioramento. Ora il medico mi ha prescritto 1 compressa di Nansen la mattina, gaviscon advance al bisogno.
Le domande sono queste: Di cosa potrebbe trattarsi? E' un sintomo che vi è mai stato riferito dai vostri pazienti? Siete d'accordo con la diagnosi di reflusso? Consigliate visita dal gastroenterologo e/o gastroscopia?
Grazie di cuore.
ormai da un paio di mesi ho questo problema, curioso se non fosse che mi rende fastidioso persino parlare: l'eruttazione continua. Più che di veri e propri rutti, si tratta di una bolla d'aria che parte dalla bocca dello stomaco e lentamente arriva in gola dove si ferma, causandomi un forte disagio e senso di strozzamento. Il sollievo arriva appena riesco a espellere questa bolla attrverso un rutto, appunto, o a volte anche solo contraendo il diframma. In questo caso si sente un rumorino interno, ma non esce aria dalla bocca. Il problema grave è che, nell'arco di un minuto, riesco a produrre anche tre o quatttro "bolle d'aria", anche per tre, quattro giorni di seguito. Poi ho qualche giorno di tregua e la cosa ricomincia. Preciso che quando mangio la bolla scompare e che non ho problemi di digestione, rigurgiti acidi solo raramente.
Tutto è iniziato con sintomi diversi: avvertivo un corpo estraneo in gola, sensazione che su prescrizione medica ho curato con antinfiammatori (oki), che forse hanno peggiorato la situazione dello stomaco. Mi sono sottoposta prima a ecografia della tiroide (negativa) e poi a laringoscopia (anche questa negativa, anche se mi è stata riscontrata una faringite cronica).
Il problema è che questa bolla d'aria che mi accompagna mi rende a volte complicato persino parlare, senza contare l'imbarazzo quando si sentono i continui rumorini che arrivano dal mio stomaco.
Il mio medico (e anche l'otorino che mi ha fatto la laringoscopia, che ha trovato la gola un po' irritata) sostengono si tratti di reflusso. Visto che Riopan non mi dava nessun sollievo, sono passata al gaviscon, con un leggerissimo miglioramento. Ora il medico mi ha prescritto 1 compressa di Nansen la mattina, gaviscon advance al bisogno.
Le domande sono queste: Di cosa potrebbe trattarsi? E' un sintomo che vi è mai stato riferito dai vostri pazienti? Siete d'accordo con la diagnosi di reflusso? Consigliate visita dal gastroenterologo e/o gastroscopia?
Grazie di cuore.
[#1]
>>Consigliate visita dal gastroenterologo e/o gastroscopia?
<<
Ben detto ! Credo sia opportuno eseguire una visita gastroenterologica, per individuare i motivi del disturbo riferito. Sarà poi lo specialista ad indicare la necessità o meno di eseguire una gastroscopia.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.5k visite dal 08/02/2012.
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