Battito accelerato e dolore dopo pasti abbondanti?
‘Sera. Da un paio d’anni ho riscontrato difficoltà nel digerire, mi spiego, capita che mangio a pranzo e per l’ora di cena ancora sento che sto digerendo ‘il pranzo’. Premetto che sono una persona molto molto ansiosa, e ho notato anche un leggero acceleramento del battito cardiaco dopo pranzi sostanziosi e abbondanti con questo fastidio-dolore due dita sotto il cuore in concomitanza con la fine della gabbia toracica. All’inizio pensavo fosse il cuore ma ho fatto degli accertamenti e non mi è risultato nulla. Non ho bruciori di stomaco particolari diciamo, non ho nausee, né acidità penso…generalmente mi sento bene durante la giornata e se mangio poco. Per esempio quando inizio l’università a pranzo posso mangiarmi solo un panino oppure una piccola pizza o focaccia e mi sento bene. Se alla sera poi mangio un piatto di pasta e qualche affettato sto bene.
Se però mi invitano parenti a pranzo entro nel panico perché so che dovrò mangiare: primo, secondo e contorni, dolce e chi più ne ha più ne metta. Non mi manca l’appetito diciamo sebbene sia molto gracile. Però alla fine del pranzo avverto questo battito accelerato e questo fastidio che normalmente sparisce nel giro della prossima mezz’ora, 45 minuti al massimo. Premetto che ho una vita abbastanza sedentaria, non pratico sport però durante il giorno cammino molto per spostarmi. E’ il secondo mese che prendo la pillola, non so se questo possa incidere o meno.
Può essere qualcosa di natura psicologica, stress o similari, oppure c’è l’evenienza di qualcosa di più serio? Ci sono accorgimenti che sarebbe bene che io prendessi per gestire meglio questo disagio? Grazie mille anticipatamente.
Se però mi invitano parenti a pranzo entro nel panico perché so che dovrò mangiare: primo, secondo e contorni, dolce e chi più ne ha più ne metta. Non mi manca l’appetito diciamo sebbene sia molto gracile. Però alla fine del pranzo avverto questo battito accelerato e questo fastidio che normalmente sparisce nel giro della prossima mezz’ora, 45 minuti al massimo. Premetto che ho una vita abbastanza sedentaria, non pratico sport però durante il giorno cammino molto per spostarmi. E’ il secondo mese che prendo la pillola, non so se questo possa incidere o meno.
Può essere qualcosa di natura psicologica, stress o similari, oppure c’è l’evenienza di qualcosa di più serio? Ci sono accorgimenti che sarebbe bene che io prendessi per gestire meglio questo disagio? Grazie mille anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 05/02/2012.
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