Incontinenza cardiale e gastroptia

mia moglie,73 anni, é stata sottoposta a esofagogastroduodenoscopia con prelievi bioptici per la determinazione istologica della mucosa e la ricerca dell'helicobcter pylori.
Diagnosi: incontinenza cardiale e gastropatia superficiale.
Biopsia antro-angulus: gastrite cronica di lieve entità, focalmente attiva,asociata ad atrofia ghiandolare di lieve entità.
Biopsia corpo: gastrite cronica di lieve/moderata entità,focalmente attiva, con aggregati linfoidi intramucosi ed associata a congestione ed ectasie vascolari, con presenza di helicobcter pylori;
biopsia fondo:come sopra, associata a edema della lamina propria, e presenza di helicobacter pylori.
Classificazione sec. "OLGA staging system" Stadio I.
Dopo eradicazione dell'helicobcter pilory in data 16/01/2012, mia moglie accusa ancora una sensazione di nodo allo stomaco, episodi di bruciore allo stomaco e reflusso esofageo.
Da circa 15 giorni sta seguendo la seguente terapia cosigliata dal medico di base: 1 compressa di "Pariet 20mg" e 2 bustine di "Riopan 80mg/ml al giorno.
Domande: 1) la cura é corretta o bisogna aggiugere qualche altro farmaco?
2)Quale deve essere la durata della terapia?
3)I disturbi sono guaribili in modo definitivo?
Grazie.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
La cura può essere adeguata ma se i sintomi persistono sarebbe indicato aumentare la dose. Solitamente il ciclo di terapia è di 60gg e solo alla fine del trattamento si potrà dare qualche indicazione sul "futuro". A volte la terapia è definitiva, in altri casi è necessario un trattamento ad intermittenza e, raramente, c'è necessità di una terapia continuativa a basse dosi di farmaco.




Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)