Gastrite persistente e altri sintomi
Sono un ragazzo di 24anni da circa il 20/10/11 ho iniziato a soffrire di uno strano senso di nausea persistente che non culminava mai nel vomito,più un contemporaneo mal di gola e un dolorino alla bocca dello stomaco…mi venne prescritto dal medico del froben per la gola e di seguire una dieta in bianco per la nausea…i sintomi non si alleviarono ..ma anzi peggiorarono….passarono tre settimane e mi accorsi di avere sempre la temperatura a trentasette e mezzo e la mia tende di solito a trentasei..la misuravo tre volte al giorno sempre a distanza dei pasti…. Feci le analisi del sangue tutto risultò perfetto nessun segno di infezione o alterazione..feci l’ecografia addominale e anche da li non risulto nulla…feci allora la gastroscopia quando ormai erano passati due mesi e risultarono le seguenti cose: esofago regolare fino alla linea z a trentanove cm dalla AD scompaginata, impronta dello iato a 40 beante. Stomaco regolare per forma e rilievo plicale. La mucosa gastrica è diffusamente iperemica ed edematosa punto, regolari il lago mucoso, il piloro e il duodeno fino alla seconda porzione….diagnosi linea scompaginara in cardias beante…esito una gastrite e reflusso gastrico…non è stato possibile fare il test dell’ureasi per l’helicobacter dato che già da quindici giorni prima della visita dunque un mese e mezzo dall’inizio dei miei problemi assumevo lansoprazolo…ho proseguito con il lansoprazolo fino ad oggi… fino a natale ed ai primi giorni dell’anno ho notato un progressivo miglioramento….poi sono partito in Francia a Lille dove mi trovo attualmente per fare l’erasmus..seguo da quando ho fatto la gastroscopia il 14 dicembre 2011 una dieta ferrea con ( es fette biscottate con burro e marmellata la mattina, a pranzo pasta con grana e riso o burro a crudo un secondo di carne magra e mela o pera come frutta, spuntino serale con del formaggio magro spalmabile e fette biscottate, a cena carne magra ai ferri e patate bollite e frutta mela o pera)..dicevo da quando sono giunto qui in Francia sono peggiorato di giorno in giorno ho nausee tutte le mattine il lansoprazolo dopo tre mesi di assunzione 30mg x di non mi fa più niente solo il peridon mi da sollievo,so che per far la visita per l’helicobacter dovrei interrompere l’assunzione del lansoprazolo per un mese ma a quel punto non potrei vivere praticamente i sintomi mi renderebbero impossibile gli studi a cui qui mi devo dedicare ogni giorno…cosa mi consigliate data la mia situazione? Di attendere per cinque mesi il ritorno in Italia per poi fare le dovute visite per l’helicobacter? Oppure attendendo se si dovesse trattare di helicobacter le mie condizioni peggioreranno costantemente? Insomma è meglio attendere o no? Quanto può influire il forte freddo di qui con temperature spesso inferiori allo zero e il caldo estivo dentro gli stabili dove vivo e seguo le lezioni?...non so cosa fare vi prego aiutatemi, grazie, cordiali saluti
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Gentilissimo,
non credo che l'Helicombacter possa essere la causa dei problemi. Confidando sulla negatività (tranne la gastrite) degli accertamenti strumentali e di laboratorio che ha eseguito il problema potrebbe essere di tipo funzionale (rallentato svuotamento gastrico). Mi limiterei adesso all'impiego dei procinetici che, da quanto dice, sembrano avere un certo effetto. Qualora dovessero peggiorare i sintomi allora mi rivolgerei ad un gastroenterologo.
non credo che l'Helicombacter possa essere la causa dei problemi. Confidando sulla negatività (tranne la gastrite) degli accertamenti strumentali e di laboratorio che ha eseguito il problema potrebbe essere di tipo funzionale (rallentato svuotamento gastrico). Mi limiterei adesso all'impiego dei procinetici che, da quanto dice, sembrano avere un certo effetto. Qualora dovessero peggiorare i sintomi allora mi rivolgerei ad un gastroenterologo.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Ho un'altra serie di domande da porvi al quale spero potrete darmi una risposta.. io al momento sono in erasmus in Francia e vi restero per altri cinque mesi, non avendo ancora fatto l'analisi per l'helycobacter, non so se l'origine della gastrite e da ricondurre a quest'ultimo. Qui ho una vita piena ed intensa con molte lezioni e molti impegni, non mi posso permettere di star male insomma.. per poter fare l'analisi dell'helicobacter dovrei interrompere l'assunzione del lansoprazolo, avrei paura che i sintomi della gastrite possano riacutizzarsi, la terapia con il lansoprazolo che sto seguendo deve durare sei mesi..in erasmus ci resterò altri cinque mesi.. se ho l'helicobacter e nn faccio la specifica terapia in questi cinque sei mesi ma attendo la conclusione dell'erasmus e della terapia prescrittami rischio che la mia condizione che persiste da tre mesi si cronizzi o peggiori in cose gravi come ho letto in internet??? poi leggo di un sacco di tipi di gastriti artrofica ecc..e molta gente scrive in internet di non essere mai guarita o di averci messo un anno o più mi sapreste dare una delucidazione in merito xchè ci capisco poco? in base a ciò che leggo potrei essere incappato in un male oscuro che nn va mai via? ANCORA GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 03/02/2012.
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