Fastidio addominale e disturbi digestivi
Buonasera, scrivo nella speranza che possiate aiutarmi, da Marzo 2011 ho iniziato ad avvertire delle fitte in addome destro, esattamente nel punto di McBurney's, le fitte erano ritmiche e dopo una fitta non sentivo più niente per 15/20 secondi fino alla fitta successiva, questa "condizione" l'avevo stando in piedi, appena mi siedevo o mi sdraiavo (o facevo una doccia calda???) passava del tutto. Quindi il mio medico mi ha fatto fare un'ecografia della parete addominale dalla quale è risultato tutto nella norma, dopodiche anche da emocromo ed analisi del sangue non risultava niente di anomalo; quindi mi sono sottoposto ad un'eco addome completo, anche qui tutto nella norma. Allora il mio medico mi ha fatto fare le analisi per la celiachia, transaminasi e ricerca di sangue occulto nelle feci, tutto nella norma. In bagno vado regolarmente una volta al giorno (raramente due volte al giorno) e le feci sono normali in colore, forma e consistenza, magari a volte sono meno solide di altre, ma non ho mai ne stipsi ne diarrea. Ad oggi le fitte non le sento più, ma in compenso ho sempre un fastidio all'altezza dell'ombelico ed in linea con la cresta iliaca destra, tale fastdio lo avverto spesso anche un pò più in alto, subito sotto le costole e da un mesetto ad oggi però ho anche qualche disturbo di stomaco, circa 2/3 ore dopo i pasti ho la sensazione di digestione rallentata, senso di pienezza e pesantezza, continue eruttazioni ed un leggero ritorno acido (di solito durante l'eruttazione) in esofago fino alla gola; questi disturbi passano assumendo un antiacido (digestivo S.Pellegrino per l'esattezza). Non ho ne febbre, ne vomito, ne calo di peso; non ho calo dell'appetito anche se occasionalmente avverto sazietà precoce. C'è anche da dire che sono un tipo molto ansioso e questa mia condizione mi preoccupa molto in quanto ho paura di avere qualcosa di grave. Cosa ne pensate? Che esami potrei effettuare? Grazie del tempo dedicatomi. Cordiali saluti.
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I sintomi descritti potrebbero essere correlati ad una sindrome del colon irritabile. Il consiglio è di consultare il curante o eventualmente il gastroenterologo per eventuali approfondimenti come ad esempio la ricerca di intolleranze alimentari.
Dr. Roberto Rossi
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Utente
La ringrazio Dott.Rossi per la risposta e la velocità; ma nella sindrome del colon irritabile, non si dovrebbero avere disturbi intestinali, come diarrea o stipsi? L'intolleranza al lattosio potrebbe essere la cusa dei miei sintomi? Ah, nel mio primo post ho dimenticato di dire che molto spesso soffro di flatulenza piuttosto intensa.
Infine, una radiografia potrebbe essere utile a capire l'origine dei miei sintomi?
La ringrazio in anticipo.
Infine, una radiografia potrebbe essere utile a capire l'origine dei miei sintomi?
La ringrazio in anticipo.
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Utente
La ringrazio per le Sue indicazioni Dott.Rossi; oggi sono stato dal mio medico che quando gli ho riferito di avvertire il fastidio anche subito sotto le costole di destra e di lievi disturbi digestivi, ha ipotizzato un coinvolgimento della colecisti, secondo Lei potrebbe trattarsi di questo? Quali sono le patologie che "colpiscono" la colecisti? La ringrazio. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 01/02/2012.
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