Una gastroscopia è risultata un'ernia jatale
Salve, sono una donna di 60 anni, e dal 1998 mi è stato diagnosticata un esofagite da reflusso. Dal 2004 facendo una gastroscopia è risultata un'ernia jatale e reflusso gastroesofageo.Ho rifatto dei controlli nel 2007 in un'altra struttura e queste sono le conclusioni: ernia jatale, possibile note di esofagite da reflusso, note di gastrite antrale superficiale.I vari esami sono risultati negativi, la manometria : CORPO ESOFAGEO:motilità alterata x la presenza di onde"dropped" in misura pari al 12% del totale a livello del 3 medio distale del viscere. SFINTERI ESOFAGEI INFERIORI. tono pressorio inferiore alla norma, pressione di 8.9 mmHg. Gli altri risultati c'è scritto che sono nella norma.
Dal 2004 sto prendendo il Pariet da 10mg e lo specialista mi ha consigliato di prenderlo sempre, cioè a vita. Qualche altro medico invece è contrario, incluso il mio medico di fam, il quale ha consigliato di non prendere il farmaco l'inverno e l'estate e poi a primavera e autunno riprendere la cura, a chi credere? Ho provato qualche volta a smettere, ma i bruciori sono ripresi, di solito sono bruciori all'esofago fino alla gola. Ho anche difficoltà a digerire, se mangio la carne la sera o una pizza, insomma a volte non so cosa mangiare specialmente di sera. La mia preoccupazione più grande e che prendendo sempre questo IPP possa avere delle conseguenze negative sulla mia salute. Ho provato a fare attenzione a quello che mangio, ma basta poco e i bruciori si fanno sentire di nuovo. . Solo questa estate ho smesso per 2 mesi e mi è andata bene.
Caro dottore, cosa mi consiglia per il Pariet? Sono 8 anni che lo prendo giornalmente la mattina a digiuno, devo preoccuparmi ?
Vi ringrazio e vi auguro un buon lavoro.
Dal 2004 sto prendendo il Pariet da 10mg e lo specialista mi ha consigliato di prenderlo sempre, cioè a vita. Qualche altro medico invece è contrario, incluso il mio medico di fam, il quale ha consigliato di non prendere il farmaco l'inverno e l'estate e poi a primavera e autunno riprendere la cura, a chi credere? Ho provato qualche volta a smettere, ma i bruciori sono ripresi, di solito sono bruciori all'esofago fino alla gola. Ho anche difficoltà a digerire, se mangio la carne la sera o una pizza, insomma a volte non so cosa mangiare specialmente di sera. La mia preoccupazione più grande e che prendendo sempre questo IPP possa avere delle conseguenze negative sulla mia salute. Ho provato a fare attenzione a quello che mangio, ma basta poco e i bruciori si fanno sentire di nuovo. . Solo questa estate ho smesso per 2 mesi e mi è andata bene.
Caro dottore, cosa mi consiglia per il Pariet? Sono 8 anni che lo prendo giornalmente la mattina a digiuno, devo preoccuparmi ?
Vi ringrazio e vi auguro un buon lavoro.
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Gentile utente ,alla gastroscopia hanno riscontrato esofagite e di che grado?(cosa vuol dire possibili note di esofagite ?).Dimensione dell'ernia iatale e tipo.Con un consulto gastroenterologico si potrà stabilire se praticare anche test per ricerca H.P., modificare l'IPP,associare procinetici ed altro.
Saluti
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
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>> Ho provato qualche volta a smettere, ma i bruciori sono ripresi, di solito sono bruciori all'esofago fino alla gola. <<
Gentilissima,
se il farmaco è efficace a controllare il reflusso è corretto assumerlo in modo continuativo anche ... a vita ! Ovviamente si può provare di tanto in tanto a ridurlo o a sospenderlo, ma se i sintomi riprendono è indicata la terapia continuativa.
Il sospendere il farmaco a primavera ed in autunno è un vecchio concetto che non ha più validità ..., Oltretutto sono saltate anche le stagioni per cui .... E' il paziente che deve decidere, in base ai suoi sintomi, se eseguire la terapia continuativa o quella ad intermittenza. L'alternativa per controllare il reflusso è la chirurgia.
Per quanto concerne la terapia continuativa le linee guida internazionali non segnalano rischi assoluti, ma sottolineano l'indicazione alla terapia cronica se questa è indispensabile per controllare i sintomi. Ovviamente ogni caso deve essere valutato singolarmente.
Qualche suggerimento per la corretta alimentazione la può trovare nell'articolo seguente, ma ... attenzione: niente va eliminato, ma solo .... moderazione:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
Ringrazio i dottori per i consigli molto utili, Aggiungo qualche altra informazione riguardo gli esami di gastroscopia. Esame istologico, Materiale inviato A)biopsia-esofago n.2 biopsie, B)biopsia-stomaco, antro n.2 biopsie:
A(giunzione esofago cardiale) B(mucosa antrale)
GASTRITE CRONICA NON ATROFICA DELLA MUCOSA ANTRALE E CARDIALE CON ATTIVITà LIEVE ED IPERPLASIA LINFOIDE REATTIVA (b) la ricerca di bacilli elicoidali ha dato esito: POSITIVO
Epitelio esofageo con reperti nei limiti della norma(A).
ESOFAGO: Vuoto a digiuno; la linea zeta irregolare è posta a 35cm dall'ads, all'altezza del margine superiore delle pliche gastriche; sono presenti segni di iperemia della mucosa malpighiana in corrispondenza della linea zeta(biopsia). Lo hiatus diaframmatico è visibile a 39 cm ads. Cardias beante.
Stomaco: Mucosa del corpo e del fondo e rosea, mucosa dell'antro lievemente iperemica(biopsia n°1). In retrovisione e sotto insufflazione si nota la risalita della giunzione esofagogastrica oltre lo hiatus.
BULBO DUODENALE: Normale+Poi ho rifatto nel 2009 nuovamente l'esame in un'altra struttura è questa è la diagnosi:
Piccola ernia iatale da scivolamento. Note di gastrite cronica diffusa.
Scusate tutto questo scritto, ma ho voluto darvi + info.
Ho anche fatto una PH_METRIA nel 2009 : referto: L'esame ph-metrico delle 24 ore ha evidenziato REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Dott. Pennetti, cosa vuol dire modificare l'IPP ? Mi consiglia un'altro farmaco? Quale? Dovrei associare anche procinetici? Va bene il Peridon? In effetti non digerisco bene, specialmente la sera, in questo periodo freddo non faccio movimento, ceno alle 20:00 e mi siedo sul divano e subito mi viene il sonno, quasi sempre..! Per l'Helicobacter Pilori ho fatto la terapia antibiotica a suo tempo, 2007., Devo ripetere l'esame? Sto messa proprio male ? Grazie a voi dottori per la V.s pazienza e x i consigli preziosi. Saluto cordialmente.
A(giunzione esofago cardiale) B(mucosa antrale)
GASTRITE CRONICA NON ATROFICA DELLA MUCOSA ANTRALE E CARDIALE CON ATTIVITà LIEVE ED IPERPLASIA LINFOIDE REATTIVA (b) la ricerca di bacilli elicoidali ha dato esito: POSITIVO
Epitelio esofageo con reperti nei limiti della norma(A).
ESOFAGO: Vuoto a digiuno; la linea zeta irregolare è posta a 35cm dall'ads, all'altezza del margine superiore delle pliche gastriche; sono presenti segni di iperemia della mucosa malpighiana in corrispondenza della linea zeta(biopsia). Lo hiatus diaframmatico è visibile a 39 cm ads. Cardias beante.
Stomaco: Mucosa del corpo e del fondo e rosea, mucosa dell'antro lievemente iperemica(biopsia n°1). In retrovisione e sotto insufflazione si nota la risalita della giunzione esofagogastrica oltre lo hiatus.
BULBO DUODENALE: Normale+Poi ho rifatto nel 2009 nuovamente l'esame in un'altra struttura è questa è la diagnosi:
Piccola ernia iatale da scivolamento. Note di gastrite cronica diffusa.
Scusate tutto questo scritto, ma ho voluto darvi + info.
Ho anche fatto una PH_METRIA nel 2009 : referto: L'esame ph-metrico delle 24 ore ha evidenziato REFLUSSO GASTROESOFAGEO.
Dott. Pennetti, cosa vuol dire modificare l'IPP ? Mi consiglia un'altro farmaco? Quale? Dovrei associare anche procinetici? Va bene il Peridon? In effetti non digerisco bene, specialmente la sera, in questo periodo freddo non faccio movimento, ceno alle 20:00 e mi siedo sul divano e subito mi viene il sonno, quasi sempre..! Per l'Helicobacter Pilori ho fatto la terapia antibiotica a suo tempo, 2007., Devo ripetere l'esame? Sto messa proprio male ? Grazie a voi dottori per la V.s pazienza e x i consigli preziosi. Saluto cordialmente.
[#4]
Le regole del sito non consentono prescrizione di farmaci.Intendevo la sostituzione del Pariet(che è un IPP)con altro simile visto che potrebbe essersi assuefatta in questi otto anni.Ma solo dopo accurata visita gastroenterologica si potranno stabilire indagini da ripetere e farmaci da assumere.
Saluti
Saluti
[#7]
Utente
Grazie dott.Cosentino, volevo ancora chiederle, leggendo i risultati degli esami che ho scritto, lei cosa ne pensa, é un reflusso importante? In questi ultimi giorni non sto prendendo l'IPP, sto abbastanza bene, però la mattina mi sveglio perchè ho i bruciori all'esofago, nonostante una cena leggera e andando a letto almeno 3 ore dopo i pasti, ho anche il materasso rialzato di circa 6cm. Faccio bene a prendere qualcosa la sera prima di coricarmi che faccia da "tappo" come il Gaviscon? Normalmente quando succede, anche se durante la notte, prendo un Maalox e sto un pò meglio, faccio bene?Mi può dire per favore dottore qual'è la cosa migliore da fare. La ringrazio tanto per la pazienza e per i suoi preziosi consigli.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#8]
Gentilissima,
il controllo del reflusso non è impossibile, ma non si può andare a tentativi. Con la mia risposta precedente penso di aver esposto chiaramente la problematica per cui deve affidarsi ad un gastroenterologo per essere valutata nel modo più idoneo ai fini terapeutici.
.
Saluti
il controllo del reflusso non è impossibile, ma non si può andare a tentativi. Con la mia risposta precedente penso di aver esposto chiaramente la problematica per cui deve affidarsi ad un gastroenterologo per essere valutata nel modo più idoneo ai fini terapeutici.
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Saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.4k visite dal 30/01/2012.
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