Tensione muscolare

Da circa un anno e mezzo avverto una sensazione di tensione muscolare, rigidità e “pesantezza” soprattutto degli arti superiori. L’intensità dei sintomi è variabile, più fastidiosa durante le ore notturne. Quando mi corico non riesco a “sciogliere” i muscoli, che avverto contratti, ma l’entità della sensazione è moderata e non mi impedisce di prendere sonno. Dopo alcune ore, 5 o 6 ore al massimo, mi sveglio e la percezione di pesantezza/tensione/rigidità è molto più intensa. Se cambio posizione il sollievo è parziale e dura pochissimo. Durante la giornata la sensazione è generalmente meno acuta ma non scompare.
Ho notato in maniera evidente una stretta concomitanza tra l’intensità dei sintomi e fastidi intestinali. Questi fastidi si manifestano sotto forma di tensione addominale, senso di gonfiore, di “infiammazione” e di costipazione nonostante evacuazioni piuttosto regolari, non raramente più di una volta al giorno. Talvolta, dopo la seconda o terza evacuazione, soprattutto se accompagnata da espulsione di aria, avverto nitidamente un “rilassamento” a livello intestinale che si trasmette anche al resto del corpo. In quelle circostanze anche i sintomi di tensione muscolare si allentano significativamente e anche di notte li avverto molto meno (anche se non scompaiono). Purtroppo si tratta di circostanze episodiche che non durano più di un giorno o due.
La mia percezione è che il mio intestino, nonostante una o più evacuazioni giornaliere, accumuli progressivamente motivi di irritazione e che questa si trasmetta anche a livello muscolare. Anni fa mi capitavano ogni tanto giornate in cui avevo sintomi simili (non identici) che regredivano verso sera, dopo abbondante espulsione di aria dall’intestino. Ora è come se questa situazione si sia “cronicizzata”, come se l’aria in eccesso sia sempre presente.
Avendo da tempo disturbi intestinali, in passato ho svolto degli accertamenti. Due colonscopie, l’ultima nel 2009 (quindi prima della comparsa dei sintomi attuali) non hanno evidenziato problemi. Negli ultimi esami del sangue, l’anno scorso, il test per evidenziare un eventuale sospetto di celiachia ha dato esito negativo.
Una visita neurologica non ha evidenziato alcunché. Il neurologo ha attribuito i problemi all’ansia e mi ha prescritto del bromazepam. Ho provato ad assumerlo per un periodo, senza alcun effetto sui sintomi, ma un fastidioso senso di sonnolenza diurna. Perciò l’ho sospeso. Peraltro i sintomi a livello muscolare sono comparsi in modo piuttosto improvviso e da allora sono costanti, non si manifestano né esclusivamente né prevalentemente nei periodi di maggiore stress
Il mio medico non crede alla genesi intestinale, ma il neurologo non riscontra problemi e la sua terapia è inefficace. Davvero è così difficile credere che i sintomi possano essere correlati a un malessere intestinale nonostante la mia percezione dica il contrario? Potete suggerirmi qualcosa?
Vi ringrazio in anticipo.