Iperbilirubinemia e sindrome di gilbert
Gentili Dottori, per un esame universitario, potreste spiegarmi TECNICAMENTE perchè un digiuno prolungato, nei pazienti con sindrome di Gilbert, può provocare un aumento della bilirubina indiretta?
E' vero inoltre che in questi pazienti si osserva spesso un aumento di insulina che può essere responsabile dell'astenia di cui sembrano soffrire occasionalmente?
GRAZIE!
E' vero inoltre che in questi pazienti si osserva spesso un aumento di insulina che può essere responsabile dell'astenia di cui sembrano soffrire occasionalmente?
GRAZIE!
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Gentile utente,
la domanda da lei posta esula parzialmente dalle linee guida del sito poiché non è una richiesta di consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
(parte I, punto 2d)
Nel digiuno le cellule epatiche attivano la glicogenolisi che rende meno disponibile l'acido glicuronico per le altre vie metaboliche, tra queste quella della coniugazione della bilirubina. La cellula epatica del portatore di s. di Gilbert ha già un deficit di captazione della bilirubina per poterla avviare in quantità sufficiente avviarla alla coniugazione: in condizioni di digiuno, la coniugazione viene resa ancor più difficile.
Si riscontra in modo incostante un lieve aumento (anch'esso incostante nella giornata) dell'insulinemia nel portatore di s. di Gilbert; l'ipotesi è legata alla "interferenza" biochimiva di questa condizione con il metabolismo epatico degli zuccheri. Il reale valore clinico (ad esempio la relazione con l'astenia - anch'essa saltuaria) non è da tutti considerato.
Cordiali saluti.
la domanda da lei posta esula parzialmente dalle linee guida del sito poiché non è una richiesta di consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
(parte I, punto 2d)
Nel digiuno le cellule epatiche attivano la glicogenolisi che rende meno disponibile l'acido glicuronico per le altre vie metaboliche, tra queste quella della coniugazione della bilirubina. La cellula epatica del portatore di s. di Gilbert ha già un deficit di captazione della bilirubina per poterla avviare in quantità sufficiente avviarla alla coniugazione: in condizioni di digiuno, la coniugazione viene resa ancor più difficile.
Si riscontra in modo incostante un lieve aumento (anch'esso incostante nella giornata) dell'insulinemia nel portatore di s. di Gilbert; l'ipotesi è legata alla "interferenza" biochimiva di questa condizione con il metabolismo epatico degli zuccheri. Il reale valore clinico (ad esempio la relazione con l'astenia - anch'essa saltuaria) non è da tutti considerato.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 29/01/2012.
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