Dissenteria improvvisa
Gentili Dottori,
sono una ragazza di 28 anni e da circa una settimana/10 giorni ho attacchi di dissenteria improvvisa. Inizialmente pensavo fosse una forma parainfluenzale che è in giro, ma la cose si sta trascinando da un pò... la cosa "strana" è che mi accade soprattutto subito dopo pranzo (15/20 minuti dopo aver mangiato) e alla sera e durante la giornata molto meno. Vorrei capire se possono essere causati dal pranzo (a me sembra strano così immediata... insomma, non ho quasi il tempo di finire di mangiare che devo scappare in bagno). Premetto che in pausa pranzo riesco a mangiare a casa quindi non pasticcio fuori. Solitamente mangio pasta ma ho provato anche a mangiare carne/pasta in bianco ma la cosa non cambia.
La cosa mi sta mettendo anche un pò d'ansia perchè ho paura che appena esco di casa, debba andare in bagno...
Sicuramente contatterò il medico di base ma vorrei sapere da Voi da cosa potrebbero essere cusati questi episodi.
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra disponibilità.
sono una ragazza di 28 anni e da circa una settimana/10 giorni ho attacchi di dissenteria improvvisa. Inizialmente pensavo fosse una forma parainfluenzale che è in giro, ma la cose si sta trascinando da un pò... la cosa "strana" è che mi accade soprattutto subito dopo pranzo (15/20 minuti dopo aver mangiato) e alla sera e durante la giornata molto meno. Vorrei capire se possono essere causati dal pranzo (a me sembra strano così immediata... insomma, non ho quasi il tempo di finire di mangiare che devo scappare in bagno). Premetto che in pausa pranzo riesco a mangiare a casa quindi non pasticcio fuori. Solitamente mangio pasta ma ho provato anche a mangiare carne/pasta in bianco ma la cosa non cambia.
La cosa mi sta mettendo anche un pò d'ansia perchè ho paura che appena esco di casa, debba andare in bagno...
Sicuramente contatterò il medico di base ma vorrei sapere da Voi da cosa potrebbero essere cusati questi episodi.
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra disponibilità.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Bisogna valutare se il disturbo è legato ad alcuni alimenti o meno. Altrimenti potrebbe essere uno stimolo gastro-colico, presente in tutti i soggetti, ma in lei più accentuato. Probabilmente su una base di intestino irritabile. Potrebbe, in attesa di definire con il suo medico, prendere della diosmectite che ha la funzione di dare maggiore consistenza alle feci.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno Dottori, Vi scrivo di nuovo perchè sono ancora "in ballo" con il problema sopra citato.
Dato che continuavo ad avere queste scariche improvvise (e ho perso circa 5 kg - sono già abbastanza magra e l'avere perso altri kg mi faceva sentire ormai molto debole), il mio medico ha pensato di farmi fare subito una colonscopia.
Il referto è "pulito", mentre l'esito delle biopsie ha evidenziato questa diagnosi:
- sede del prelievo ileo terminale: marcata iperplasia linfoide dei follicoli linfatici intramucosi e flogosi subacuta della mucosa ileale
- sede del prelievo colon ascendente e sigma: marcata flogosi subacuta di tipo plasmacellulare ed acuta di tipo granulocitaria, con edema interstiziale ed ipertrofia dei follicoli linfatici intramucosi, in sede di intestino crasso
- sede di prelievo retto: flogosi subacuta, edema interstiziale e focali erosioni superficiali della mucosa dell'intestino crasso
Premetto che all'inizio mi ero un pò spaventata per tutti questi paroloni per me incomprensibili, poi il mio medico mi ha tranquillizzata dicendo che non è nulla di grave. Lui mi ha parlato di un possibile morbo di Crohn e mi ha prescritto una cura a base di Pentacol 800 (che sembra funzionare) e indirizzata da uno specialista.
Sono andata da una gastroenterologa che mi ha confermato la cura (da fare per 2 mesi) ma, se devo essere sincera, non mi ha "soddisfatta" molto perchè mi ha solamente prescritto altri esami del sangue e delle feci da fare senza però dirmi cosa potrebbe essere o escludere delle patologie.
Convengo che devo fare altri esami per andare più a fondo a questo mio problema, ma volevo un ulteriore vostro parere.
Secondo Voi, potrebbe trattarsi del morbo di Crohn o altre malattie croniche? O potrebbe trattarsi di qualcosa di più grave?
Vi ringrazio per la Vostra disponibilià
Cordiali saluti
Dato che continuavo ad avere queste scariche improvvise (e ho perso circa 5 kg - sono già abbastanza magra e l'avere perso altri kg mi faceva sentire ormai molto debole), il mio medico ha pensato di farmi fare subito una colonscopia.
Il referto è "pulito", mentre l'esito delle biopsie ha evidenziato questa diagnosi:
- sede del prelievo ileo terminale: marcata iperplasia linfoide dei follicoli linfatici intramucosi e flogosi subacuta della mucosa ileale
- sede del prelievo colon ascendente e sigma: marcata flogosi subacuta di tipo plasmacellulare ed acuta di tipo granulocitaria, con edema interstiziale ed ipertrofia dei follicoli linfatici intramucosi, in sede di intestino crasso
- sede di prelievo retto: flogosi subacuta, edema interstiziale e focali erosioni superficiali della mucosa dell'intestino crasso
Premetto che all'inizio mi ero un pò spaventata per tutti questi paroloni per me incomprensibili, poi il mio medico mi ha tranquillizzata dicendo che non è nulla di grave. Lui mi ha parlato di un possibile morbo di Crohn e mi ha prescritto una cura a base di Pentacol 800 (che sembra funzionare) e indirizzata da uno specialista.
Sono andata da una gastroenterologa che mi ha confermato la cura (da fare per 2 mesi) ma, se devo essere sincera, non mi ha "soddisfatta" molto perchè mi ha solamente prescritto altri esami del sangue e delle feci da fare senza però dirmi cosa potrebbe essere o escludere delle patologie.
Convengo che devo fare altri esami per andare più a fondo a questo mio problema, ma volevo un ulteriore vostro parere.
Secondo Voi, potrebbe trattarsi del morbo di Crohn o altre malattie croniche? O potrebbe trattarsi di qualcosa di più grave?
Vi ringrazio per la Vostra disponibilià
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non si tratta di m. di Crohn, ma di una colite aspecifica ed in tali circostanze la terapia con mesalazina può ugualmente avere una sua efficacia. Non c'è tendenza alla cronicizzazione.
Cordialmente.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 23/01/2012.
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