Diaframma contratto, difficoltà nel digerire e nel respirare, cefalea, nevralgie e vertigini
Buona sera,
è da tempo ormai che soffro di diversi disturbi, in questi giorni più intensi e pronunciati in seguito ad un intervento di idrocele eseguito sotto anestesia totale una settimana fa:
forte senso di costrizione/ contrazione sulla bocca dello stomaco e sul diaframma, che mi rende difficile mangiare, digerire e respirare (il respiro mi si "schiaccia" sul torace), intorpidimento del volto, delle mani e del collo/ cervicale con sudorazione e giramenti di testa/ vertigini...
Prima dell' intervento disturbi come questi erano meno frequenti, spesso seguivano un pasto pesante o abbondante (ho anche il vizio di mangiare veloce) o si manifestavano con un po d' ansia, ma passavano dopo qualche ora e qualche tisana bollente.
Ora sembrano essere permanenti e si intensificano giorno dopo giorno.
Sono parecchio ipocondriaco e quindi tendo spesso a fare ricerche sul problema e a darmi delle risposte (oltre che a farmi venire il panico), e leggendo qua e la sul web mi vien da chiedere se il problema, risiedendo nel diaframma, possa essere causato da qualche "malfunzionamento" del nervo vago/ frenico.
Non sono però un medico e quindi chiedo consulto a voi professionisti.
Vi ringrazio per l' attenzione.
è da tempo ormai che soffro di diversi disturbi, in questi giorni più intensi e pronunciati in seguito ad un intervento di idrocele eseguito sotto anestesia totale una settimana fa:
forte senso di costrizione/ contrazione sulla bocca dello stomaco e sul diaframma, che mi rende difficile mangiare, digerire e respirare (il respiro mi si "schiaccia" sul torace), intorpidimento del volto, delle mani e del collo/ cervicale con sudorazione e giramenti di testa/ vertigini...
Prima dell' intervento disturbi come questi erano meno frequenti, spesso seguivano un pasto pesante o abbondante (ho anche il vizio di mangiare veloce) o si manifestavano con un po d' ansia, ma passavano dopo qualche ora e qualche tisana bollente.
Ora sembrano essere permanenti e si intensificano giorno dopo giorno.
Sono parecchio ipocondriaco e quindi tendo spesso a fare ricerche sul problema e a darmi delle risposte (oltre che a farmi venire il panico), e leggendo qua e la sul web mi vien da chiedere se il problema, risiedendo nel diaframma, possa essere causato da qualche "malfunzionamento" del nervo vago/ frenico.
Non sono però un medico e quindi chiedo consulto a voi professionisti.
Vi ringrazio per l' attenzione.
Gentilissimo,
credo che si tratti sempre dello stesso problema di prima (sintomatologia su base ansiogena) che si è accentuata dopo l'intervento. Ne parli con il suo medico per definire meglio il disturbo e trattarlo. Non andrei a pensare a nuove sindromi.
Cordialmente
credo che si tratti sempre dello stesso problema di prima (sintomatologia su base ansiogena) che si è accentuata dopo l'intervento. Ne parli con il suo medico per definire meglio il disturbo e trattarlo. Non andrei a pensare a nuove sindromi.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Gentile Felice,
la ringrazio per la risposta.
Conosco il mio stato d' ansia e come si manifesta, con disturbi che solitamente si risolvono al cadere della causa dell' agitazione, mentre questi sembrano essere presenti 24h/24, e anche con alprazolam in dose maggiore (comunque controllate) non cadono.
La difficoltà più grande è stare sdraiati, questa mattina sono stato svegliato da delle "scalmanie" o vampate sul torace e sugli arti e insensibilità/ intorpidimento degli stessi...
In pronto soccorso dopo delle analisi hanno diagnosticato una gastrite e suggerito del riopan, vedremo se la cosa migliora (oggi sono subentrati anche acidità e nausea).
la ringrazio per la risposta.
Conosco il mio stato d' ansia e come si manifesta, con disturbi che solitamente si risolvono al cadere della causa dell' agitazione, mentre questi sembrano essere presenti 24h/24, e anche con alprazolam in dose maggiore (comunque controllate) non cadono.
La difficoltà più grande è stare sdraiati, questa mattina sono stato svegliato da delle "scalmanie" o vampate sul torace e sugli arti e insensibilità/ intorpidimento degli stessi...
In pronto soccorso dopo delle analisi hanno diagnosticato una gastrite e suggerito del riopan, vedremo se la cosa migliora (oggi sono subentrati anche acidità e nausea).
Proceda pure con gli antiacidi.
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 30.5k visite dal 23/01/2012.
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