Episodio virale che mi ha causato vomito per circa 24 ore, poi rapidamente cessato, sono più di 15
Gentili dottori,
a seguito di un episodio virale che mi ha causato vomito per circa 24 ore, poi rapidamente cessato, sono più di 15 giorni che continuo ad avere gonfiore addominale, specialmente dopo i pasti.
Dato che ho continuato la dieta postinfluenzale (approfittando dell'abbrivio..) ho eliminato la pasta ed il pane alla sera (solo un pò di riso a pranzo) e aumentato quindi l'assunzione di frutta e verdura, sia cotta che cruda.
Da sempre soffro di stipsi, nonostante faccia sport tutti i giorni e segua comunque una dieta bilanciata, e nonostante comunque faccia uso di fermenti lattici.
Devo forse ridurre l'assunzione di verdure? e quali esattamente?.
a seguito di un episodio virale che mi ha causato vomito per circa 24 ore, poi rapidamente cessato, sono più di 15 giorni che continuo ad avere gonfiore addominale, specialmente dopo i pasti.
Dato che ho continuato la dieta postinfluenzale (approfittando dell'abbrivio..) ho eliminato la pasta ed il pane alla sera (solo un pò di riso a pranzo) e aumentato quindi l'assunzione di frutta e verdura, sia cotta che cruda.
Da sempre soffro di stipsi, nonostante faccia sport tutti i giorni e segua comunque una dieta bilanciata, e nonostante comunque faccia uso di fermenti lattici.
Devo forse ridurre l'assunzione di verdure? e quali esattamente?.
[#1]
Gentile signore,
il meteorismo (gonfiore addominale) è causato più dalle modalità di assunzione dei pasti (velocità, scarsa attivià di masticazione,...) che non dalla qualità dei cibi stessi. Tuttavia alcuni alimenti possono favorire tale sintomatologia: le leguminose (fagioli, ceci, piselli, lenticchie...) e le crucifere (broccoli, cavolfiori, verze, asparagi...) più di altri. La limitazione di questi e una corretta igiene alimentare sono in genere sufficienti a far rientrare il problema.
Cordiali saluti.
il meteorismo (gonfiore addominale) è causato più dalle modalità di assunzione dei pasti (velocità, scarsa attivià di masticazione,...) che non dalla qualità dei cibi stessi. Tuttavia alcuni alimenti possono favorire tale sintomatologia: le leguminose (fagioli, ceci, piselli, lenticchie...) e le crucifere (broccoli, cavolfiori, verze, asparagi...) più di altri. La limitazione di questi e una corretta igiene alimentare sono in genere sufficienti a far rientrare il problema.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie, stranamente però (essendo appunto sofferente di stipsi-colite) raramente assumo quelle verdure, dunque la ragione del gonfiore dovrebbe ricondursi a qualche altro problema.
Di certo la velocità di assunzione dei pasti è sempre stato un mio problema ma un addome così gonfio non l'ho mai avuto, anzi, ho sempre avuto la pancia molto piatta.
Inoltre la cosa strana è che al gonfiore non si associa flatulenza, cosa di cui invece soffro altre volte non in presenza di gonfiore.
E' corretto eliminare per un certo periodo totalmente i carboidrati complessi (amidi) per restituire permeabilità all'intestino?
Di certo la velocità di assunzione dei pasti è sempre stato un mio problema ma un addome così gonfio non l'ho mai avuto, anzi, ho sempre avuto la pancia molto piatta.
Inoltre la cosa strana è che al gonfiore non si associa flatulenza, cosa di cui invece soffro altre volte non in presenza di gonfiore.
E' corretto eliminare per un certo periodo totalmente i carboidrati complessi (amidi) per restituire permeabilità all'intestino?
[#3]
Gentile signore,
piuttosto che eliminare i carboidrati complessi (pasta, riso...) in alcuni casi è utile sospendere l'assunzione di cibi lievitati (pane, pizza, birra...) per qualche settimana. Nel frattempo l'uso sintomatico di un tensioattivo (simeticone, ad esempio) può favorire la riduzione del meteorismo.
E' necessario tuttavia inpostare una corretta igiene alimentare riducendo la velocità di assunzione dei cibi anche se questa modalità era in passato diversamente tollerata (flatulenza anzichè meteorismo).
Non ha segnalato se nel periodo dell'episodio viaale abbia assunto farmaci che hanno potuto disequilibrare la flora batterica intestinale. In questo caso le suggerisco di assumere reglarmente yogurt anziché fermenti lattici.
Cordiali saluti.
piuttosto che eliminare i carboidrati complessi (pasta, riso...) in alcuni casi è utile sospendere l'assunzione di cibi lievitati (pane, pizza, birra...) per qualche settimana. Nel frattempo l'uso sintomatico di un tensioattivo (simeticone, ad esempio) può favorire la riduzione del meteorismo.
E' necessario tuttavia inpostare una corretta igiene alimentare riducendo la velocità di assunzione dei cibi anche se questa modalità era in passato diversamente tollerata (flatulenza anzichè meteorismo).
Non ha segnalato se nel periodo dell'episodio viaale abbia assunto farmaci che hanno potuto disequilibrare la flora batterica intestinale. In questo caso le suggerisco di assumere reglarmente yogurt anziché fermenti lattici.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.1k visite dal 22/01/2008.
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