Gastriti ricorrenti: cause organiche o psicologiche?
Salve, vorrei avere un consulto su questa situazione:
Ho 25 anni e dall'età di 17 ad oggi ho effettuato 4-5 gastroscopie perché accusavo sintomi di reflusso, dispepsia . Ho effettuato anche 2 phmetria che hanno confermato il reflusso come responsabile, tra le altre cose, di faringite cronica da reflusso. L'ultima gastroscopia è questa:
“Esofago di calibro normale. Linea Z a 40cm dagli incisivi superiori. Ernia iatale da scivolamento con reflusso ed esofagite di grado A. Lago mucosoframmisto a bile. Lo stomaco esplorato in tutte le sue regioni presenta gastropatia essudativo congestizia. Piloro in asse. Nulla al duodeno esplorato fino alla seconda porzione. Si segnala faringotonsillite, utile visita otorinolaringoiatrica”.
Il problema su cui porre la domanda è un altro: dall'età dell'infazia/adoloscenza ho cominciato a soffrire di gastriti/gastrenteriti che ancora oggi a distanza di un anno si ripetono con cadenza quasi annuale. L'ultima pochi giorni fa ha richiesto l'intervento di un infermiere per non rimanere disidratato. Quella precedente(l'anno scorso) è avvenuta nello stesso periodo e cosi' a scorrere andando indietro. Si tratta di vomito insistente e non passa prima delle 18/24 ore con 50 e più episodi. Ora la domanda è:
devo effettuare qualche altro esame per escludere cause organiche? Oppure devo consultare uno psicoterapeuta dopo che per 2 anni e rotti ho preso efexor 75(all'inizio in tandem con xanax) per problemi di ansia sociale?
Per stare bene sono pronto sia a mettere un collarino magnetico sia a ricoverarmi in manicomio. :D
Grazie.
Ho 25 anni e dall'età di 17 ad oggi ho effettuato 4-5 gastroscopie perché accusavo sintomi di reflusso, dispepsia . Ho effettuato anche 2 phmetria che hanno confermato il reflusso come responsabile, tra le altre cose, di faringite cronica da reflusso. L'ultima gastroscopia è questa:
“Esofago di calibro normale. Linea Z a 40cm dagli incisivi superiori. Ernia iatale da scivolamento con reflusso ed esofagite di grado A. Lago mucosoframmisto a bile. Lo stomaco esplorato in tutte le sue regioni presenta gastropatia essudativo congestizia. Piloro in asse. Nulla al duodeno esplorato fino alla seconda porzione. Si segnala faringotonsillite, utile visita otorinolaringoiatrica”.
Il problema su cui porre la domanda è un altro: dall'età dell'infazia/adoloscenza ho cominciato a soffrire di gastriti/gastrenteriti che ancora oggi a distanza di un anno si ripetono con cadenza quasi annuale. L'ultima pochi giorni fa ha richiesto l'intervento di un infermiere per non rimanere disidratato. Quella precedente(l'anno scorso) è avvenuta nello stesso periodo e cosi' a scorrere andando indietro. Si tratta di vomito insistente e non passa prima delle 18/24 ore con 50 e più episodi. Ora la domanda è:
devo effettuare qualche altro esame per escludere cause organiche? Oppure devo consultare uno psicoterapeuta dopo che per 2 anni e rotti ho preso efexor 75(all'inizio in tandem con xanax) per problemi di ansia sociale?
Per stare bene sono pronto sia a mettere un collarino magnetico sia a ricoverarmi in manicomio. :D
Grazie.
[#1]
Tranquillo, niente collarino per adesso.
Credo sia utile un inquadramento da parte del gastroenterologo sia per il reflusso (confermato dalla pH metria) sia per il problema del vomito. Valutare, in pratica, la terapia fatta e quella in atto e quale base potrebbe avere il vomito (funzionale o organica). Su tale valutazione lo specialista indicherà gli accertamenti e le terapie più opportune
Cordialmente
Credo sia utile un inquadramento da parte del gastroenterologo sia per il reflusso (confermato dalla pH metria) sia per il problema del vomito. Valutare, in pratica, la terapia fatta e quella in atto e quale base potrebbe avere il vomito (funzionale o organica). Su tale valutazione lo specialista indicherà gli accertamenti e le terapie più opportune
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Colinox in aggiunta alla terapia in corso(gaviscon, omeprazolo 20). Per quanto riguarda il vomito -che mi prende una volta, due volte l'anno- vista l'insistenza, quindi il fatto di non risolversi in 5-6(fossero anche 10) episodi per volta, ha detto di ricercare le cause nella sfera psicologica. Questo è quanto. Gracias.
[#5]
Ok per il simeticone in aggiunta alla terapia in atto. Per il vomito, che si presenta così raramente, è difficile pensare ad una causa organica mentre è più probabile una causa funzionale.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 19/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dispepsia
Cos'è la dispepsia o cattiva digestione? Il senso di pienezza dello stomaco e tutti i sintomi associati a questo disturbo: quali sono le cause? Cosa fare?