Gastroduodenite erosiva ed esofagite da reflusso (grado a). terapia non da risultato.
Buonasera.
Ho 33 anni e godo di buona salute, non fumo e bevo pochissimi alcolici, mai in eccesso.
Causa lingua con patina gialla e lieve bruciore stomaco cronici mi sottopongo a gastroscopia nel mese di agosto, l'esito è:
Gastroduodenite erosiva HP relata, Esofagite erosiva da reflusso G.E. Grado A
Mi è stata data come terapia, oltre la cura antibiotica per il virus HP, NEXIUM 40 una compressa al mattino mezz'ora prima di colazione.
Ho seguito la terapia, ma senza risultati apprezzabili. Nel mese di novembre, alla visita di controllo, mi viene indicato di proseguire con il Nexium per 2 settimane tutti i giorni, e successivamente prenderla a giorni alterni per altre 8 settimane oltre l'assunzione 10 gg al mese, per 3 mesi di fermenti VSL 3.
Da allora mi sono attenuto scrupolosamente all'alimentazione, non bevo piu' caffè, zero alcool, niente cipolla /aglio, bevande gassate..
Ma il problema persiste, in particolare ho acidità di stomaco gia' dalla mattina (ho provato a fare vari tipi di colazione, solo con the deteinato o succhi di frutta, pane e marmellata) ma il problema piu' grande è che ho la lingua completamente gialla, la pulisco ogni mattina ma l'operazione è impossibile. IL reflusso si è verificato anche quando, in viaggio, ho dormito in posizione seduta (treno o pullman)
Curo molto l'igiene orale, ed a volte ho spasmi allo stomaco nel momento in cui utilizzo dentifrici alla menta (che ho imparato ad evitare)
Oggi il medico di base mi ha consigliato di sospendere la terapia, e mi ha prescritto ZAPROL 20mg
Concordate con il suo parere? Il mio problema non è tanto il bruciore di stomaco.. (non si presenta sempre) quanto la lingua.. completamente ricoperta da una patina acida
Ringrazio in anticipo per l'attenzione..
Saluti
Ho 33 anni e godo di buona salute, non fumo e bevo pochissimi alcolici, mai in eccesso.
Causa lingua con patina gialla e lieve bruciore stomaco cronici mi sottopongo a gastroscopia nel mese di agosto, l'esito è:
Gastroduodenite erosiva HP relata, Esofagite erosiva da reflusso G.E. Grado A
Mi è stata data come terapia, oltre la cura antibiotica per il virus HP, NEXIUM 40 una compressa al mattino mezz'ora prima di colazione.
Ho seguito la terapia, ma senza risultati apprezzabili. Nel mese di novembre, alla visita di controllo, mi viene indicato di proseguire con il Nexium per 2 settimane tutti i giorni, e successivamente prenderla a giorni alterni per altre 8 settimane oltre l'assunzione 10 gg al mese, per 3 mesi di fermenti VSL 3.
Da allora mi sono attenuto scrupolosamente all'alimentazione, non bevo piu' caffè, zero alcool, niente cipolla /aglio, bevande gassate..
Ma il problema persiste, in particolare ho acidità di stomaco gia' dalla mattina (ho provato a fare vari tipi di colazione, solo con the deteinato o succhi di frutta, pane e marmellata) ma il problema piu' grande è che ho la lingua completamente gialla, la pulisco ogni mattina ma l'operazione è impossibile. IL reflusso si è verificato anche quando, in viaggio, ho dormito in posizione seduta (treno o pullman)
Curo molto l'igiene orale, ed a volte ho spasmi allo stomaco nel momento in cui utilizzo dentifrici alla menta (che ho imparato ad evitare)
Oggi il medico di base mi ha consigliato di sospendere la terapia, e mi ha prescritto ZAPROL 20mg
Concordate con il suo parere? Il mio problema non è tanto il bruciore di stomaco.. (non si presenta sempre) quanto la lingua.. completamente ricoperta da una patina acida
Ringrazio in anticipo per l'attenzione..
Saluti
[#1]
La terapia e la dieta sono coerenti con la diagnosi e condivisibili, tuttavia se persiste la sensazione che riferisce potrebbe essere indicato modificare la posologia e l' orario di assunzione dei farmaci. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Il problema della lingua con la patina è solo parzialemente legata al reflusso. Ovviamente il reflusso deve essere corretto ed è consigliabile rivolgersi ad un gastroenterologo. Probabilmente ha necessità di modificare la terapia, incrementandola, come pure ci potrebbe essere necessità di eseguire accertamenti di secondo livello come un pH-Impedenzometria esofagea per valutare l'entità e la qualità del reflusso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 17/01/2012.
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