Colite e pillola

Gentile signora,
la situazione descritta non si accorda con una condizione di malassorbimento; è probabile che si tratti di una variazione dei sintomi nell'ambito di un problema funzionale (colon irritabile).
Per il meteorismo (gonfiore addominale) è utile effettuare qualche variazione comportamentale; le allego per completezza il link all'articolo presenta sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/982-meteorismo-pancia-gonfia.html
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

La ringrazio di aver risposto così in fretta! Il Suo messaggio mi solleva molto, temevo di dovermi preoccupare di gravidanze indesiderate!
Aggiungo una domanda: il malassorbimento è diagnosticabile solo in caso di vomito e diarrea? Perché a dirla tutta ho avuto anche un paio di episodi di "feci molli", più morbide che liquide, sempre di colore chiaro. Dice che non devo stare a preoccuparmi e che capita?
Tornando alla colite... A giorni ho la prima visita dal dietologo, volta a perdere giusto un paio di chili ma anche a trovare una dieta adatta per ridurre i disturbi quali ad esempio il gonfiore addominale. So che è difficile fare una previsione del genere online con una paziente sconosciuta, ma che Lei sappia, diete di questo genere sono molto privative? Perché io sono abituata a mangiare un po' di tutto e a concedermi talvolta qualche bis e qualche "premio" infra-pasti..... Inoltre spesso la mia colazione è caffè e qualcosa di dolce. Crede che dovrò rassegnarmi a cambiare le mie abitudini?
Inoltre - e chiedo anticipatamente scusa se tale ambito esula dalle Sue competenze, è che spero di non essere l'unica a collegare l'argomento pillola all'argomento intestino - temo che la dietologa mi prescriva sostanze al finocchio o farmaci per la digestione. Ho letto che il finocchio annulla l'azione della pillola, che lei sappia è vero? E sempre in relazione alla pillola, di quali farmaci per lo stomaco/intestino devo preoccuparmi? (Nel caso in cui io stia rivolgendo questa domanda a Lei erroneamente, non c'è problema, posso aprire un'altra discussione nella sezione dietologia o ginecologia! :-) )
Saluti!
ps. grazie per il link al Suo articolo!

Gentile signora,
nelle sindromi da malassorbimento è generalmente presente diarrea (feci liquide o poltacee) con steatorrea (feci untuose per la presenza di grassi indigeriti). Non mi sembra il suo caso.
Il meteorismo non richiede particolari restrizioni dietetiche (escludere bevande gasate e con schiuma), ma una corretto comportamento alimentare (masticazione, ecc.).
Non c'è nessuna interazione tra tisane al finocchio e pillola anticoncezionale.
Cordiali saluti.

La ringrazio per la Sua consulenza. In questi giorni il colore delle feci è rimasto pressocché invariato, mi conferma che può trattarsi di una "evoluzione" dei sintomi della colite (visto che non avevo mai notato prima questo fenomeno) e non di malassorbimento?
Un'altra cosa: Lei mi parla di steatorrea, volevo sapere come fare a riconoscere questa condizione, se è necessario osservare direttamente consistenza ecc delle feci o se la semplice evacuzione dà sensazioni diverse dal solito (es.dolore)..... nel primo caso è semplice notare la differenza da una situazione normale?non sono sicura che sarei in grado di valutare "untuosità" o "presenza di grassi indigeriti"......
La ringrazio! Buona serata!

Gentile signora,
la steatorrea si verifica per la presenza di grassi nelle feci e può essere sospettata se le feci - di consistenza poltacea o semiliquida - sono "untuose", cioè restano appiccicate sulle pareti del water, galleggiano in acqua e sono schiumose. In queste circostanze - e nel sospetto di contemporanea malnutrizione (riduzione del peso corporeo, segni di carenza vitaminica, ecc.), è indicata la determinazione quantitativa, con analisi di laboratorio, dei grassi fecali.
La situazione descritta non si accorda con questa ipotesi, tuttavia se persiste la irregolarità nell'evacuazione, le consiglio di sottoporsi a visita medica.
Cordiali saluti.

Grazie per la rapidità, innanzitutto.
Ammetto che non ho osservato ogni aspetto delle feci (dopotutto di solito si tende ad evitare di farci troppo caso ;-) ),l'unica cosa è che in effetti quando tiro l'acqua rimangono piccoli residui sulle pareti del water........ non ho notato schiumosità e non sono certa che galleggiassero (..... controllerò!), e se per "poltacee" intende quasi liquide o comunque non formate, allora forse non è il caso.ho notato un paio di evacuazioni un po' più morbide, ma per ora nessuna liquida. non ho perso peso..... per "presenza di grasso nelle feci"cosa intende? resti di cibo ancora formati?
Le dirò, la cosa che (anche se mi sento un po' superficiale a dirlo)mi preoccupa molto-e l'avrà certamente intuito-è l'assorbimento della pillola........si sa che solo in caso di vomito o diarrea,noi"pillolate" dobbiamo preoccuparci,ma già soffro di colite e mi faccio delle domande sui problemi che può dare con questo farmaco,se poi sapessi che non assorbo il cibo comincerei seriamente a preoccuparmi di una gravidanza (.....se il cibo non si assorbe, suppongo che la pillola non abbia più fortuna, e dunque chissà quante compresse non hanno effettivamente fatto il loro dovere nell'ultimo periodo......cosa direi piuttosto rischiosa).insomma,domani mi recherò dal mio medico per farmi prescrivere un esame delle feci così da mettere a tacere ogni dubbio.
se ha qualche altro consiglio o parere leggerò volentieri, anche perché in preda all'ansia non fa mai male qualche rassicurazione(o parere in generale!)......nel frattempo Le rinnovo l'augurio di una buona serata.