Esami del sangue - anti transglutaminasi
Buonasera a tutti,
ieri ho ritirato le analisi del sangue e c'è un valore che mi preoccupa...purtroppo il mio medico sarà fuori per tutta la settimana e volevo essere tranquillizzata.
Si tratta dell'anti transglutaminasi IgA il quale riporta un valore di 83,71 EU/ml e tra i valori di riferimento segnala che maggiore di 25 è positivo. Sono quindi celiaca?
Un altro valore che mi preoccupa è il V.E.S che sinceramente non so cosa sia e riporta un valore di 47 mm e tra i valori di riferimento segna che deve essere fino a 30.
Cosa significa?
Grazie
ieri ho ritirato le analisi del sangue e c'è un valore che mi preoccupa...purtroppo il mio medico sarà fuori per tutta la settimana e volevo essere tranquillizzata.
Si tratta dell'anti transglutaminasi IgA il quale riporta un valore di 83,71 EU/ml e tra i valori di riferimento segnala che maggiore di 25 è positivo. Sono quindi celiaca?
Un altro valore che mi preoccupa è il V.E.S che sinceramente non so cosa sia e riporta un valore di 47 mm e tra i valori di riferimento segna che deve essere fino a 30.
Cosa significa?
Grazie
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Il valore dell'anti transglutaminasi è indicativo per celiachia per la diagnosi definitiva dovrà venire dalla gastroscopia con le biopsie della mucosa duodenale (per lo studio dei villi). La VES è un indice aspecifico di un'infiammazione, ma tale valore dovrà essere giudicato (dal suo medico) sulla base dei suoi sintomi e degli altri valori ematici.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Prima di definire la presenza di malattia celiaca è importante eseguire tutte le determinazioni per definire la diagnosi.gli esami sono molteplici e dovranno essere guidati dallo specialista gastroenterologo che la visiterà e valuterà tutti i sintomi presentati.
Dr. Roberto Rossi
[#5]
Utente
Buonasera,
sono riuscita a parlare con il mio medico e mi ha detto di fare assolutamente la gastroscopia.
Il problema è che io sono molto fifona e ho una paura tremenda di questo esame, o meglio ho paura che durante l'esecuzione mi venga un attacco di panico come spesso mi capita quando sotto ansia/stress. Come funziona esattamente questo esame? E' vero, come dicono in molti, che alla fine non è poi così tragico come sembra?
Mi scuso per le mie domande banali, ma sono molto preoccupata.
Cordiali saluti
sono riuscita a parlare con il mio medico e mi ha detto di fare assolutamente la gastroscopia.
Il problema è che io sono molto fifona e ho una paura tremenda di questo esame, o meglio ho paura che durante l'esecuzione mi venga un attacco di panico come spesso mi capita quando sotto ansia/stress. Come funziona esattamente questo esame? E' vero, come dicono in molti, che alla fine non è poi così tragico come sembra?
Mi scuso per le mie domande banali, ma sono molto preoccupata.
Cordiali saluti
[#6]
La gastroscopia è ormai un esame ben tollerato in quanto usualmente viene eseguita con un minimo di sedazione. Se poi il centro a cui fa riferimento esegue anche la gastroscopia con strumento sottile per via trans-nasale ... allora sarà molto più semplice.
Ci aggiorni.
Ci aggiorni.
[#7]
Utente
Scusandomi se magari risulto troppo ansiosa,avrei ancora qualche dubbio da chiarire.
Nell'attesa di effettuare la gastroscopia ho notato tanti sintomi che ho da qualche tempo ma a cui non ho mai dato peso. Pensandoci bene peró mi chiedo:possono essere ricondotti alla celiachia?
Tali sintomi sono:continua aria nella pancia e borborismi,stipsi,presenza di pezzi di cibo nelle feci e persistenza di brufoli,soprattutto in viso.
vi ringrazio per l'attenzione
cordiali saluti
Nell'attesa di effettuare la gastroscopia ho notato tanti sintomi che ho da qualche tempo ma a cui non ho mai dato peso. Pensandoci bene peró mi chiedo:possono essere ricondotti alla celiachia?
Tali sintomi sono:continua aria nella pancia e borborismi,stipsi,presenza di pezzi di cibo nelle feci e persistenza di brufoli,soprattutto in viso.
vi ringrazio per l'attenzione
cordiali saluti
[#9]
Utente
Buongiorno,
finalmente ho fatto la tanto temuta gastroscopia. Sto ancora aspettando gli esiti della biopsia, ma il primo referto recita così:
cardias ipcontinente con piccola area di metaplasia colonnare al 3°inferiore dell'esofago, gastropatia antrale cronica e duodenite iperemica. Cosa significano tutte queste parole?
Grazie mille
finalmente ho fatto la tanto temuta gastroscopia. Sto ancora aspettando gli esiti della biopsia, ma il primo referto recita così:
cardias ipcontinente con piccola area di metaplasia colonnare al 3°inferiore dell'esofago, gastropatia antrale cronica e duodenite iperemica. Cosa significano tutte queste parole?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11k visite dal 15/01/2012.
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