Senso di soffocamento nel sonno
Gentili dottori, ho 24 anni e non sono sovrappeso (anzi sono leggermente sottopeso), non fumo e non bevo.
Saltuarialmente (1 o 2 volte al mese, dipende dal periodo) mi succede una cosa che mi spaventa durante la notte.
Mi sveglio che non sono in grado di respirare con la bocca, allora faccio profondi respiri con il naso anche se i primi non sono efficaci, ma dopo qualche secondo riesco a fare lunghi respiri con il naso. Come se avessi un'ostruzione delle vie aree. Ma non ho il riflesso della tosse. Mi rimane un fastidio in gola e un brutto sapore in bocca, tipo succhi gastrici.
Potrebbe trattarsi di reflusso gastrico? E' pericoloso dal punto di vista respiratorio?
Grazie e distinti saluti
Saltuarialmente (1 o 2 volte al mese, dipende dal periodo) mi succede una cosa che mi spaventa durante la notte.
Mi sveglio che non sono in grado di respirare con la bocca, allora faccio profondi respiri con il naso anche se i primi non sono efficaci, ma dopo qualche secondo riesco a fare lunghi respiri con il naso. Come se avessi un'ostruzione delle vie aree. Ma non ho il riflesso della tosse. Mi rimane un fastidio in gola e un brutto sapore in bocca, tipo succhi gastrici.
Potrebbe trattarsi di reflusso gastrico? E' pericoloso dal punto di vista respiratorio?
Grazie e distinti saluti
[#1]
Da quanto descrive potrebbe realmente trattarsi un un reflusso. Ne parli con un gastroenterologo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile Signora, é probabile che il reflusso ci sia, ma dalla descrizione delle concomitanti difficoltà respiratorie, é possibile che sia legato ad episodi di Apnea Ostruttiva nel Sonno.
L’apnea ostruttiva nel sonno ed il russare notturno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del retrobocca (palato molle, tonsille, adenoidi, retrofaringe).
Nel punto di minor calibro del lume faringeo, si genera una depressione che può portare all'instaurarsi di un'occlusione completa, che costituisce appunto l'episodio di apnea.
Gli sforzi inspiratori cui il paziente in questi casi é costretto , resi inefficaci dall'ostruzione a livello faringeo, creano una forte pressione negativa all'interno delle vie respiratorie, che, per vasi comunicanti, si estende necessariamente all'esofago. Quest'ultimo si comporta quindi come una cannuccia che , a causa della depressione che si crea al suo interno, "succhia" il contenuto gastrico.
Sarebbe quindi il caso di sapere se lei di notte russa: la invito a coinvolgere nella risposta a questo quesito il partner e i famigliari.
Cordiali saluti ed auguri.
L’apnea ostruttiva nel sonno ed il russare notturno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del retrobocca (palato molle, tonsille, adenoidi, retrofaringe).
Nel punto di minor calibro del lume faringeo, si genera una depressione che può portare all'instaurarsi di un'occlusione completa, che costituisce appunto l'episodio di apnea.
Gli sforzi inspiratori cui il paziente in questi casi é costretto , resi inefficaci dall'ostruzione a livello faringeo, creano una forte pressione negativa all'interno delle vie respiratorie, che, per vasi comunicanti, si estende necessariamente all'esofago. Quest'ultimo si comporta quindi come una cannuccia che , a causa della depressione che si crea al suo interno, "succhia" il contenuto gastrico.
Sarebbe quindi il caso di sapere se lei di notte russa: la invito a coinvolgere nella risposta a questo quesito il partner e i famigliari.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 11/01/2012.
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