Nausea e diarrea
gentile dottore vorrei esporle il mio problema. Da circa una settimana ho problemi di stomaco: crampi addominali, anche di notte, nausea, e diarrea. I primi 2 giorni avvertivo solo la nausea e il dolore di stomaco, poi ho cominciato con scariche di diarrea, soprattutto dopo i pasti...da qualche giorno la diarrea si presenta solo al mattino. Proprio appena mi sveglio! Incomincia il meteorismo e poi subito l'urgenza di andare al bagno! Durante la giornata permangono invece gli altri sintomi. Di cosa si può trattare? all'inizio pensavo fosse una gastroenterite virale perchè l'ha avuta anche mio fratello e dei miei amici. La cosa che mi sembra strana è il fatto che la diarrea si presenta solo al mattino. Se fosse gastroenterite non dovrei averla più spesso? Poi vorrei precisare che questa diarrea non è stata mai acquosa, ne mi sembrava ci fosse del muco, ma erano prorio feci liquide. Io soffro anche della sindrome del colon irritabile (infatti ora questi dolori mi hanno infiamamto anche il colon che ogni tanto fa male), e principi di diverticolite...Potrebbe questa diarrea il sintomo di qualcosa di grave o si tratta di una forma virale, che ho contratto stando a contatto con le persone malate? solo che loro questa forma l'avevano presa una settimana prima che comparisse a me.
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Gentile signora,
un episodio acuto di gastroenterite virale può durare una settimana e presentare un numero ridotto di scariche diarroiche, ma, considerando anche la precedente consultazione di luglio scorso sull'intestino iritabile, ha poi consultato un medico competente in ambito psicologico o psicosomatico?
Cordiali saluti.
un episodio acuto di gastroenterite virale può durare una settimana e presentare un numero ridotto di scariche diarroiche, ma, considerando anche la precedente consultazione di luglio scorso sull'intestino iritabile, ha poi consultato un medico competente in ambito psicologico o psicosomatico?
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Ex utente
carissmo dr Scuotto...in riferimento al problema di luglio scorso, sono andata dal mio medico curante, il quale mi ha detto ke finchè è possibile vorrebbe evitare esami invasivi quali la colonscopia...in effetti quando vivo periodi di tranquillità emotiva, anche a livello intestinale sto meglio. Di conseguenza oltre all'assunzione di fermenti lattici probiotici non utilizzo altri farmaci per il colon, almeno quelli che curano l'aspetto psicologico di questa sindrome...intendo tranquillanti, ansiolitic etc...mi scusi i termini poco chiari, ma non sono un'esperta.
Per quanto riguarda la diarrea e la nausea degli ultimi giorni, non credo siano dovuti alla colite...
Per quanto riguarda la diarrea e la nausea degli ultimi giorni, non credo siano dovuti alla colite...
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Ex utente
Ecco, anche stamattina mi si è ripresentato lo stesso fenomeno. Ieri per tutta la giornata sono stata più o meno bene, solo la sera un pò di mal di pancia. Appena mi sono svegliata il solito meteorismo che è poi sfociato in un brusco mal di pancia che mi ha fatto correre in bagno. Al solito diarrea mista a feci un pò più consistenti. Ora sto meglio...Ha ragione lei così descritta sembra più una forma di colite...però io non facco altro ke pensare a quegli esami radiologici fatti anni fa e ai diverticoli, e penso sempre al peggio. In ogni caso mio fratello mi dice di stare tranquilla...solo ke a me non convince questa dirrea presente solo appena mi sveglio.
grazie per la sua disponiibilità. La vita mi ha messo fin da piccola a contatto con malattie e problemi vari e in questo momento non riesco ad essere una persona positiva, nè a smetterla di preoccuparmi...
grazie per la sua disponiibilità. La vita mi ha messo fin da piccola a contatto con malattie e problemi vari e in questo momento non riesco ad essere una persona positiva, nè a smetterla di preoccuparmi...
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Gentile signora,
sono d'accordo con quanto le ha consigliato il suo medico curante e il mio consiglio in ambito psicologico non si riferiva certo ad un'ulteriore prescrizione farmacologica, bensì ad un chiarimento colloquiale dei possibili "meccanismi" psichici che possono soggettivamente condizionare una risposta somatica.
Per quanto riguarda i sintomi degli ultimi giorni, se si tratta di una fase acuta gastroenteritica (come è probabile) assisterà a breve alla loro scomparsa spontanea, in caso contrario dovrà farsi visitare per accertamenti ulteriori.
Cordiali saluti.
sono d'accordo con quanto le ha consigliato il suo medico curante e il mio consiglio in ambito psicologico non si riferiva certo ad un'ulteriore prescrizione farmacologica, bensì ad un chiarimento colloquiale dei possibili "meccanismi" psichici che possono soggettivamente condizionare una risposta somatica.
Per quanto riguarda i sintomi degli ultimi giorni, se si tratta di una fase acuta gastroenteritica (come è probabile) assisterà a breve alla loro scomparsa spontanea, in caso contrario dovrà farsi visitare per accertamenti ulteriori.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 26.9k visite dal 19/01/2008.
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Approfondimento su Colon irritabile
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