Ernia jatale
Buongiorno, dopo vari episodi di acidità accentuata da non corretta alimentazione sto assumento pantroc 40 - 1 al dì x 40 gg e motilex mezza ai pasti.
Il referto della gastro: esofago di calibro, decorso e superficie mucosa regolare. Ernia jatale rilevabile in retrovisione. stomaco con pliche normo-distensibili , contenenti ristagno biliare. Mucosa trofica in corpo e fondo. lieve discromia antrale, biopsie per E.I. Piloro pervio e simmetrico. Non lesion al bulbo ed alla seconda porzione duodenale esplorata sino all'area vateriana.
Inoltre ho salivazione abbondante e nodo in gola. Per quest'ultimo l'otorino mi ha evidenziato che è solo catarro. ho effettuato intervento di colecistectomia. c'è qualcosa di grave? mi preoccupa quel ristagno biliare, è possibile risolvere? grazie
Il referto della gastro: esofago di calibro, decorso e superficie mucosa regolare. Ernia jatale rilevabile in retrovisione. stomaco con pliche normo-distensibili , contenenti ristagno biliare. Mucosa trofica in corpo e fondo. lieve discromia antrale, biopsie per E.I. Piloro pervio e simmetrico. Non lesion al bulbo ed alla seconda porzione duodenale esplorata sino all'area vateriana.
Inoltre ho salivazione abbondante e nodo in gola. Per quest'ultimo l'otorino mi ha evidenziato che è solo catarro. ho effettuato intervento di colecistectomia. c'è qualcosa di grave? mi preoccupa quel ristagno biliare, è possibile risolvere? grazie
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
Il ristagno biliare indica un'alterazione della motilità gastrica per cui la bile (che senza colecisti la si trova amggiormente in duodeno) ritorna in stomaco. Deve solo continuare con la terapia con antisecretivi e con il procinetico per favorire lo svuotamento gastrico. Nulla di rilevante, comunque, nell'esito della gastroscopia.
Ovviamente, un occhio all'alimentazione:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Ovviamente, un occhio all'alimentazione:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
gent.mo Dr.,
dall'esito della biopsia gastrica di tipo antrale valutati secondo sydney system dice:
flogosi cronica: grave
attività:lieve
atrofia: indefinita
metaplasia intestinale: assente
helicobacter pylori : moderato
quadro morfologico riferibile a gastrite cronica in fase attiva
helicobater pylori : positivo
mi è stato prescritto amoxocillina 1g e macladin 500 + pantorc 2 volte al dì
Ora visto che il mio medico non mi da mai risposte mi chiedo:
la cosa è grave? è possibile sviluppare un cancro allo stomaco ? non c'è guarigione ? devo fare spesso la gastro per stare tranquilla?
la ringrazio
dall'esito della biopsia gastrica di tipo antrale valutati secondo sydney system dice:
flogosi cronica: grave
attività:lieve
atrofia: indefinita
metaplasia intestinale: assente
helicobacter pylori : moderato
quadro morfologico riferibile a gastrite cronica in fase attiva
helicobater pylori : positivo
mi è stato prescritto amoxocillina 1g e macladin 500 + pantorc 2 volte al dì
Ora visto che il mio medico non mi da mai risposte mi chiedo:
la cosa è grave? è possibile sviluppare un cancro allo stomaco ? non c'è guarigione ? devo fare spesso la gastro per stare tranquilla?
la ringrazio
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Gentilissima,
si tranquillizzi in quanto non ha una gastrite tale da far pensare un'evoluzione al "peggio". Assolutamente. Serve eradicare l'Helicobacter e fare il controllo successivo con il breath test per la conferma della scomparsa del batterio. Poi si valuteranno i sintomi, ma non c'è un'indicazione a frequenti controlli. Una gastroscopia può essere indicata fra 5 anni.
Cordialmente
si tranquillizzi in quanto non ha una gastrite tale da far pensare un'evoluzione al "peggio". Assolutamente. Serve eradicare l'Helicobacter e fare il controllo successivo con il breath test per la conferma della scomparsa del batterio. Poi si valuteranno i sintomi, ma non c'è un'indicazione a frequenti controlli. Una gastroscopia può essere indicata fra 5 anni.
Cordialmente
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Il modo migliore per accertare l'eradicazione dell'infezione dell'Helicobacter è l'Urea Breath Test che deve essere eseguito almeno 30 giorni dopo aver sospeso la terapia con antisecretivi.
Le invio l'articolo di riferimento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html
Cordialmente
Le invio l'articolo di riferimento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 09/01/2012.
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